M'ARID AL KITAB - esposizione del libro sulla cultura araba e sulla religione Islamica

9/10 Giugno 2012 - San Paolo d'Argon (BG)


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venerdì 31 luglio 2009

le categorie del Nifaq


بسم الله الرحمن الرحيم

Il Nifaq consiste in due categorie: I'tiqadi (ipocrisia del Credo) e 'Amali (ipocrisia dell'Azione).

Nifaq-ul-I'tiqadi (ipocrisia del Credo) consiste in sei categorie in cui coloro che ne vengono coinvolti, saranno posti nella più bassa profondità del Fuoco dell'Inferno:
  1. La prima è rifiutare il Messaggero صلى الله عليه وسلم‎
  2. La seconda è rifiutare qualcosa di ciò che è stato rivelato al Messaggero صلى الله عليه وسلم‎
  3. La terza è detestare il Messaggero صلى الله عليه وسلم‎
  4. La quarta è detestare qualcosa di ciò che è stato rivelato al Messaggero صلى الله عليه وسلم‎
  5. La quinta è essere contenti con la ridicolizzazione della religione rivelata al Messaggero صلى الله عليه وسلم‎
  6. La sesta è sgradire il sostenimento della religione rivelata al Messaggero صلى الله عليه وسلم‎

Nifaq-ul-'Amali (ipocrisia dell'Azione) consiste in cinque categorie.

E la prova di questo è la sua dichiarazione: "I segni dell'ipocrita sono tre: quando parla, mente; quando quando promette, rompe la sua promessa; e quando gli viene affidato qualcosa, si rivela essere ingannevole."

E in un'altra narrazione: "Quando discute, usa un linguaggio disgustoso e quando fa un giuramento, non lo mantiene."

nota personale: ahadith trasmessi da Al-Bukhari e Muslim

[Shaykh Muhammad Bin 'Abdil-Wahhab e suo nipote (e altri), una raccolta di Shaykh 'Abdullah al-Qar'awi - da "Gli obblighi decretati che ogni Musulmano uomo e donna devono conoscere", pagg. 26-27]

mercoledì 29 luglio 2009

Timore di Shirk (seconda parte)


بسم الله الرحمن الرحيم

E' stato riportato che il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ha detto: "Dalle cose che io temo per la mia Ummah, la cosa che io temo di più è lo Shirk minore." Poi gli venne chiesto riguardo lo Shirk minore ed egli disse: "Esso è ar-riya." [4]

Il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ci ha informati in questo hadith ciò che egli teme per noi, e ciò che egli teme di più per noi è lo Shirk minore. Questo mostra quanto fosse buono di cuore e compassionevole il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) verso la sua Ummah, e quanto egli fosse preoccupato per il loro bene: egli conosceva i pericoli dello Shirk minore, come esso potesse fortemente manifestarsi all'interno della comunità, inquinando il puro Monoteismo dei Musulmani, soprattutto perchè esso può affliggerli senza che loro lo sappiano. Questo è il motivo per cui il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) li ha avvertiti di stare attenti ad esso.

Benefici derivati da questo hadith

1) L'attenzione e la preoccupazione mostrata dal Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam) per la sua Ummah

2) La divisione dello Shirk in due categorie: maggiore e minore

3) Che riya è considerato Shirk

4) L'obbligo di chiedere alla gente della conoscenza riguardo le questione che confondono

Pertinenza di questo hadith alla materia del Tawhid

Che il hadith prova che il Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam) temeva che i suoi Compagni potessero involontariamente cadere nello Shirk minore; questo, malgrado la loro forte fede e la comprensione dell'Islam e il Tawhid. Quindi noi, con la nostra fede relativamente debole e la piccola conoscenza, siamo anche maggiormente obbligati a temere sia il maggiore che il minore Shirk.


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E' riportato sull'autorità di Ibn Mas'ud (radiAllahu 'anhu) che il Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ha detto: "Chiunque muore mentre sta supplicando un'altra divinità con Allah (subhanahu wa ta'ala), entrerà nel Fuoco." [narrato da Al-Bukhari]

Il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ci informa in questo hadith che chiunque ha adulterato ciò che dovrebbe essere puramente per Allah (subhanahu wa ta'ala) (ovvero il culto), adorando altri oltre a Lui, e muore in questo stato, avrà la sua dimora nel Fuoco dell'Inferno.

Benefici derivati da questo hadith

1) Chiunque muore come un Mushrik entrerà nel Fuoco. Se era maggiore Shirk, egli vi dimorerà per sempre, ma se era minore Shirk allora Allah (subhanahu wa ta'ala) lo punirà tanto quanto Egli desidera, allora poi gli sarà permesso di lasciare il Fuoco

2) Che una persona sarà giudicata per la sua ultima azione in questo mondo [5]

Pertinenza di questo hadith alla materia del Tawhid

Che il hadith prova che chiunque muore invitando ad una divinità altra che Allah (subhanahu wa ta'ala), entrerà nel Fuoco dell'Inferno, quindi è doveroso per noi temere lo Shirk.


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E' riportato da Muslim, sull'autorità di Jabir (radiAllahu 'anhu), che il Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ha detto: "Chiunque incontra Allah (subhanahu wa ta'ala), senza associare partner con Lui, entrerà in Paradiso; e chiunque incontrerà Lui come uno che associa qualcosa con Lui, entrerà nel Fuoco."

Il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ci informa in questo hadith che chiunque muore senza associare partner con Allah (subhanahu wa ta'ala) - che sia nella Signoria o nel culto o nei Suoi Divini Nomi ed Attributi - è promessa una dimora in Paradiso, mentre chiunque muore come un Mushrik, dimorerà nel Fuoco dell'Inferno.

Benefici derivati da questo hadith

1) La conferma dell'esistenza del Paradiso e dell'Inferno

2) Che una persona sarà giudicata per la sua ultima azione in questo mondo

3) Chiunque muore credendo nell'Unicità di Allah (subhanahu wa ta'ala), non dimorerà per sempre nel Fuoco dell'Inferno, ma troverà la sua eterna dimora nel Paradiso

4) Chiunque muore come un Mushrik deve dimorare eternamente nel Fuoco dell'Inferno

Pertinenza di questo hadith alla materia del Tawhid

Che il hadith prova che chiunque muore come un Mushrik entrerà nel Fuoco, e la conoscenza di questo ci obbliga di temere lo Shirk in tutte le sue manifestazioni.

[4] Narrato da Imam Ahmad
[5] E' riportato sull'autorità di 'Abdullah Ibn 'Amr (radiAllahu 'anhu) che il Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ha detto: "...in verità colui la cui dimora sarà il Paradiso, la sua azione finale sarà delle azioni della gente del Paradiso, qualunque cosa egli abbia fatto (in precedenza); e in verità, colui che è destinato al Fuoco dell'Inferno, la sua azione finale sarà dalle azioni della gente del Fuoco dell'Inferno, qualunque cosa egli abbia fatto (in precedenza)." (narrato da Ahmad e at-Tirmidhi, che ha detto che è hasan-sahih-gharib, ovvero da qualche parte tra le classificazioni del sahih (autentico) e hasan (buono), anche se narrato in alcuni punti nel suo sanad da un solo narratore)

[Shaykh Muhammad Abdul-Wahhab - da "Kitab at-Tawhid", capitolo 2]

Timore di Shirk (prima parte)


بسم الله الرحمن الرحيم

Allah (subhanahu wa ta'ala) dice:

"In verità, Allah non perdona che vengano istituiti partner con Lui (nel culto), ma perdona altro che quello a chi Egli vuole; e chiunque stabilisce partner con Allah (nel culto), egli ha davvero inventato un grande errore." [An-Nisa', 48]

Lo Shirk è il più pericoloso di tutti i peccati, il più malvagio e il più severamente punito a causa del disonore e della denigrazione del Rabb, l'Onnipossente, l'Onnipotente, e il paragone di Allah (subhanahu wa ta'ala) alla Sua creazione, il quale esso comporta.

Allah (subhanahu wa ta'ala) ci ha informati in questo versetto che Egli non perdonerà colui che commette Shirk e muore come un Mushrik [1], ma per quanto riguarda colui che muore credendo all'Unicità di Allah (subhanahu wa ta'ala), anche se egli può aver commesso molti peccati, Allah (subhanahu wa ta'ala) gli ha promesso il perdono secondo il Suo volere.

Poi Egli spiega perchè il mushrik non sarà perdonato, dicendo che con la sua associazione di partner con Allah (subhanahu wa ta'ala), egli ha rifiutato Lui e ha smentito Lui e ha commesso un peccato, simile al quale non vi è nessun altro.

Benefici derivati da questo versetto

1) Che chiunque muore essendo colpevole di Shirk Akbar, andrà sicuramente nel Fuoco

2) Chiunque muore credendo nell'Unicità di Allah, anche se egli ha commesso i più grandi peccati, può essere perdonato se Allah, il Grandemente Glorificato, l'Altissimo vuole

3) Nel versetto vi è una risposta ai khawarij [2], che hanno accusato quelli colpevoli dei maggiori peccati con la miscredenza e ai mu'tazilah [3], che hanno creduto che quelli colpevoli dei maggiori peccati avrebbero trascorso l'eternità nel Fuoco

4) La conferma della Volontà Divina, che è uno dei Suoi Attributi

Pertineneza di questo versetto alla materia del Tawhid

Che esso prova che Allah non perdonerà coloro che sono colpevoli di Shirk e questo dovrebbe essere un avvertimento per tutti.


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Allah (subhanahu wa ta'ala) dice:

"E (ricordate) quando Ibrahim disse: Mio Rabb! Fai di questa città una (città) di pace e sicurezza, e tieni lontano me e i miei figli dall'adorazione degli idoli." [Ibrahim, 35]

Allah (subhanahu wa ta'ala) il Grandemente Glorificato, l'Altissimo, ci ha informati che Ibrahim ('alayhis salam) ha supplicato Allah (subhanahu wa ta'ala) di rendere Makka un luogo di salvezza e stabilità, poichè il timore e il caos impediscono alle persone di svolgere i loro rituali religiosi. Poi egli ha seguito questa con un'altra richiesta al suo Rabb: che Egli preservi lui e la sua famiglia dal culto dell'idolo, poichè egli conosceva il pericolo di ciò e conosceva quanto facilmente la gente può essere sedotta da esso.

Benefici derivati da questo versetto

1) La virtù di Makka sulle altre città

2) La preghiera di Ibrahim per la sicurezza e la stabilità di Makka

3) La prova del beneficio della supplica

4) Che la religione originale di tutti i Messaggeri è una: il Credo nell'Unicità di Allah

5) L'opportunità della supplica di qualcuno, a nome della sua famiglia

6) La proibizione dell'adorazione degli idoli

Pertinenza di questo versetto alla materia del Tawhid

Che esso prova che Ibrahim, con la sua fede solida, teme per se stesso e per la sua famiglia di poter essere colpiti da Shirk; così, l'obbligo per noi di temere lo Shirk è di gran lunga maggiore.

[1] Mushrik: uno che commette Shirk
[2] Khawarij: una setta deviata, che ha affermato che commettere i più grandi peccati porta una persona fuori dall'Islam
[3] Mu'tazilah: una setta deviata, che ha negato i Divini Attributi di Allah (subhanahu wa ta'ala) e ha affermato che coloro che commettono i più grandi peccati, dimorerebbero eternamente nel Fuoco dell'Inferno

[Shaykh Muhammad Abdul-Wahhab - da "Kitab at-Tawhid", capitolo 2]

=> Il timore dello Shirk

la sua (صلى الله عليه وسلم‎) guida nel Dhikr (la menzione dei Nomi di Allah)


بسم الله الرحمن الرحيم

Egli (صلى الله عليه وسلم‎) era il più perfetto della gente nel ricordo di Allah, l'Onnipotente; in verità, tutto il suo discorso era ricordo di Allah e l'Aiuto che Egli gli ha dato. E il suo comando, la sua proibizione e la sua legislazione erano tutti ricordo di Allah da parte sua. E il suo informarci dei Nomi del Signore e dei Suoi Attributi, dei Suoi giudizi, delle Sue azioni, della Sua promessa e della Sua minaccia erano tutte forme di ricordo di Lui. E la sua lode a Lui per i Suoi segni, la Sua esaltazione, la Sua glorificazione e il Suo elogio erano ricordo di Lui, come era il suo silenzio una forma di ricordo di Lui nel suo cuore.

Il suo ricordo di Allah scorreva con il suo respiro, che egli fosse in piedi, seduto, sdraiato su un lato, a piedi o a cavallo, alla sua partenza e al suo arrivo, quando egli stava viaggiando e quando era residente.

E quando si svegliava, diceva:

Al-Hamdu Lillahil-Ladhi Ahyana Ba'da Ma Amatana Wa Haihin-Nushur

"Tutta la lode e i ringraziamenti sono per Allah, Che ci ha portato alla vita dopo averci portato alla morte (cioè il sonno), e verso di Lui sarà la Resurrezione" [1]

[1] narrato da Al-Bukhari, Muslim, Ibn Majah, Ahmad, Ad-Darimi

[Shaykh Ibn Qayyim al-Jawziyyah - da "Zad Al-Ma'ad Fi Hadi Khairil-Ibad", versione corretta e ridotta da Shaykh Ibn Jibrin]

lunedì 27 luglio 2009

azione e atto di culto


بسم الله الرحمن الرحيم

domanda: quando un'azione è un atto di culto?

risposta: se due aspetti sono presenti: il perfetto amore (per Allah) combinato con la perfetta umiltà (verso di Lui). Allah l'Altissimo dice:

"Ma quelli che credono, amano Allah di più (di qualsiasi altra cosa)." [Al-Baqara, 165]

Ed Egli, l'Altissimo, ha detto:

"In verità coloro che vivono nel timore, per paura del loro Signore." [Al-Mu'minun, 57]

Allah l'Altissimo ha riunito questi due aspetti nel suo detto:

"In verità essi si affrettavano nelle buone azioni, e chiamavano a Noi con speranza e timore, e umiliavano se stessi dinnanzi a Noi." [Al-Anbiya, 90]

[Shaykh Hafidh al-Hakami - da "A'lam As-Sunnah Al-Manshurah li I'tiqad At-Taifah An-Najiyah Al-Mansurah"]

"E state nelle vostre case..."


بسم الله الرحمن الرحيم

Allah (subhanaHu wa ta'Ala) ha detto:

"E state nelle vostre case, e non Tabarruj (mostrate) voi stesse come il Taburruj dei tempi dell'ignoranza..."

[Sura Al-Ahzab, 33]

Mujahid ha detto: "Le donne erano solite uscire camminando davanti agli uomini, e questo era il Tabarruj della Jahiliyyah."

Qatadah ha detto: "Quando esse uscivano dalle loro case, camminavano in una maniera svergognata e civettuola e Allah, subhanahu wa ta'ala, ha proibito ciò."

Muqatil bin Hayyan ha detto: "Tabarruj è quando una donna mette un khimar sulla sua testa ma non lo lega in modo appropriato." Perciò le sue collane, i suoi orecchini e il suo collo e tutto quello può essere visto.

[dal Tafsir di Ibn Kathir, sura Al-Ahzab, parte del aya 33]

Il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ha detto:

"La donna è 'awra e quando esce Shaytan alza la sua speranza. Essa non è mai più vicina ad Allah che quando è nella parte più intima della sua casa."

[narrato da Ibn Hibban e Ibn Khuzayma; classificato come sahih da Shaykh al-Albani in al-Silsilah al-Sahihah, n° 2688]

domenica 26 luglio 2009

la ribellione contro un governante, è una questione di Ijtihād?


بسم الله الرحمن الرحيم

domanda: cosa dite, che Allah vi protegga, di una persona che afferma che la questione della ribellione e dell'opposizione al governante (re, presidente, governo, etc.) è soltanto una materia di Ijtihād (indipendente, interpretazione personale) e dice che vi è una differenza di opinione riguardo la questione, tra i Salaf. Pertanto, non è consentito accusare coloro che differiscono a questo proposito (quelli che permettono la rivoluzione politica e l'opposizione) di essere innovatori o peccatori.

risposta: questa è una bugia e una diffamazione contro il Messaggero (sallAllahu 'alayhi wa sallam) e non vi è alcuno spazio per l'Ijtihād in questa questione. Il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) dice:

"Chiunque viene da voi mentre siete uniti in alleanza ad un uomo (leader) tra di voi ed egli vuole dividere la vostra comunità unificata, allora colpite il suo collo chiunque egli possa essere."

Ed egli (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ha detto:

"Chiunque separa la comunità unificata e muore mentre sta disunendo la comunità, allora egli muore una morte della Jāhiliyyah (uno stato di ignoranza pre-Islamico)."

oppure

"...allora egli ha rimosso la corda guidante dell'Islam dal suo collo (ha dissociato se stesso dall'Islam)."

Non è permesso opporsi e ribellarsi contro il leader degli affari Musulmani. Piuttosto, è un obbligo obbedirgli e proibire di opporsi a lui a causa di ciò che comporta come spargimento di sangue, discordia e la distruzione e l'isolamento di una nazione. E voi tutti testimoniate adesso quelle terre in cui la gente si è rivoltata contro i loro leader. Vedete i risultati come il combattimento e l'uccisione, lo spargimento di sangue e la perdita di salvezza e sicurezza quando alcuni di questi comandi non sono governi Musulmani. Ma quando la gente si ribella contro i loro leader, accade la stessa cosa - quello che è accaduto in Somalia, Afghanistan, Iraq e qualsiasi altro posto.

E se il governante è Musulmano? Non è permesso opporsi a lui a causa di ciò che porterebbe come spargimento di sangue, la perdita di sicurezza, l'opportunità per i non-Musulmani di ottenere controllo sui Musulmani e il dissenso e la divisione tra i Musulmani.

[ahadith da Sahih Muslim]

[Shaykh Salih al-Fawzan - trascrizione tradotta di una cassetta (il primo lato) intitolata "al-Liqā al-Maftūh" data nel Maggio 2004 dal Shaykh]

sabato 25 luglio 2009

la Testimonianza del Tawhid


بسم الله الرحمن الرحيم

Allah dice:

شَهِدَ اللَّهُ أَنَّهُ لاَ إِلَـهَ إِلاَّ هُوَ وَالْمَلَـئِكَةُ وَأُوْلُواْ الْعِلْمِ قَآئِمَاً بِالْقِسْطِ لاَ إِلَـهَ إِلاَّ هُوَ الْعَزِيزُ الْحَكِيمُ

"Allah testimonia che nessuno ha il diritto ad essere adorato se non Lui, e gli angeli e coloro che hanno conoscenza (sono anch'essi testimoni di questo); Egli mantiene sempre la Sua creazione nella giustizia. Nessuno ha il diritto ad essere adorato se non Lui, l'Onnipotente, il Saggio."

Allah testimonia, e in verità Allah è sufficiente come un Testimone, ed Egli è il Testimone più Veritiero e Giusto che ci sia; la Sua dichiarazione è la verità assoluta,

أَنَّهُ لاَ إِلَـهَ إِلاَّ هُوَ

"che La ilaha illa Huwa" significa, Egli Solo è il Signore e Dio di tutta la creazione; tutti e tutto sono Suoi servi, la creazione e in bisogno di Lui. Allah è il più Ricco, Libero dal bisogno di qualcuno o di qualcosa. Allah ha detto in un altro Aya:

لَّـكِنِ اللَّهُ يَشْهَدُ بِمَآ أَنزَلَ إِلَيْكَ

"Ma Allah testimonia ciò che Egli ha mandato (il Qur'an) a te (o Muhammad)" [surat an-Nisa', 166]

Allah poi ha menzionato la testimonianza dei Suoi angeli e di coloro che hanno conoscenza dopo aver menzionato la Sua propria testimonianza,

شَهِدَ اللَّهُ أَنَّهُ لاَ إِلَـهَ إِلاَّ هُوَ وَالْمَلَـئِكَةُ وَأُوْلُواْ الْعِلْمِ

"Allah testimonia che nessuno ha il diritto ad essere adorato se non Lui), e gli angeli e coloro che hanno conoscenza (sono anch'essi testimoni di questo." Questo Aya enfatizza la grande virtù di coloro che hanno conoscenza.

قَآئِمَاً بِالْقِسْطِ

"Egli mantiene la Sua creazione nella giustizia" in tutto ciò che Egli fa

لاَ إِلَـهَ إِلاَّ هُوَ

"Nessuno ha il diritto ad essere adorato se non Lui" così, enfatizza questo fatto

العَزِيزُ الحَكِيمُ

"l'Onnipotente, il Saggio" l'Eccelso, che non si sottomette alla debolezza, grazie alla Sua forza e grandezza, il Saggio in tutte le Sue dichiarazioni, azioni, legislazione e decreti.

[dal Tafsir di Ibn Kathir - Sūrat 'Āl-'Imrān, aya 18]

(a proposito di questo Aya) => L'Eccellenza degli Studiosi

giovedì 23 luglio 2009

il Dhikr autentico


بسم الله الرحمن الرحيم

1- Il Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ha detto:

"Chiunque dica:

Non c'è nessuno degno di culto nella verità tranne Allah Soltanto, Egli non ha soci, a Lui appartiene il Dominio e per Lui è tutta la lode, ed Egli è capace di ogni cosa

La ilaha illa Allahu wahdahu la sharika lahu, lahul mulku wa lahul hamdu wa huwa 'ala kulli shayin qadir

cento volte in un giorno, allora questo è l'equivalente per lui della liberazione di dieci schiavi, e cento buone azioni sono scritte per lui e cento cattive azioni sono cancellate, e questa è una protezione per lui contro shaytan durante quel giorno fino alla sera, e nessuno arriva con un'azione migliore di lui tranne l'uomo che compie più azioni di lui."

2- Il Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ha detto:

"Chiunque dica:

Lontano è Allah dall'imperfezione e la lode è per Lui

Subhana Allahi wa bihamdih

cento volte in un giorno, allora i suoi sbagli/peccati sono cancellati, anche se sono come la schiuma nell'oceano."

3- Il Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ha detto:

"Ci sono due parole che sono leggere sulla lingua, pesanti sulle bilance e amate da ar-Rahman:

Lontano è Allah dall'imperfezione e la lode è per Lui, lontano è Allah il Sublime dall'imperfezione

Subhana Allahi wa bihamdih, subhana Allahil athim"

4- Il Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ha detto:

"In verità ciò che dico:

Lontano è Allah dall'imperfezione, e tutta la lode è per Allah, e non c'è nessuno degno di culto nella verità tranne Allah, e Allah è il Più Grande

Subhana Allahi, wal hamdu lillahi, wa la ilah illa Allah, wa Allahu akbar

è pià caro a me, di ciò su cui sorge il sole."

5- Il Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ha detto:

"Qualcuno di voi è così debole che non riesce ad acquisire mille buone azioni ogni giorno?"
Così un interrogatore tra quelli che sedevano lì, gli chiese: "Come può qualcuno di noi guadagnare mille ricompense?"
Egli disse: "Dite:

Lontano è Allah dall'imperfezione

Subhana Allahi

cento volte, così mille buone azioni sono scritte per lui oppure mille peccati sono cancellati per lui."

...continua إن شاء الله

[da "Awiz ala jawaiz", una raccolta di ahadith presi da "al-kalima at-Tayib" di Shaykh ul Islam Ibn Taymiyyah, controllati da Shaykh Al-Albani in "Sahih al-kalima at-Tayib" (rahimahumullah)]

mercoledì 22 luglio 2009

alcune critiche al Jama'at ut-Tabligh


بسم الله الرحمن الرحيم

Cosa può essere criticato per quanto riguarda questo Jama'ah:

1- La mancanza di preoccupazione per il 'Aqidah

Forse un uomo in mezzo a loro li accompagnerà per quaranta anni e voi lo troverete rimasto sul suo innovato 'aqidah o sul 'aqidah fatto di Shirk. E questo è in opposizione alla Sunnah, poichè il Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ordinò a Muadh ibn Jabal, quando lo inviò in Yemen, di dover cominciare col chiamare la gente alla testimonianza che non c'è nessuno degno di culto (nella verità) tranne Allah soltanto e che Muhammad è il Suo Messaggero [il hadith si trova in Al-Bukhari e Muslim]. Pertanto, la da'wah al Tawhid arriva prima di ogni singola cosa e colui che si sottomette al Tawhid è preparato e pronto a rinunciare/abbandonare ogni cosa che è in opposizione alla Shari'ah

2- La mancanza di preoccupazione per la conoscenza

Vedrete uno di loro aver speso vent'anni (sul khuruj, etc.), ma egli rimane ancora sulla sua ignoranza e nell'abbandono della conoscenza e della bontà. Al-Bukhari e Muslim hanno riportato nei loro Sahih che il Messagero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam) disse: "Per chiunque Allah intenda il bene, Egli gli dà la comprensione del Din." Colui che chiama ad Allah è il più meritevole della gente ad avere zelo ed entusiasmo per la conoscenza benefica, così che egli possa chiamare la gente sul Basira (la prova chiara, la conoscenza certa, cono discernimento).

Allah ha detto:

"Dì: Questa è la mia via, io chiamo ad Allah sul Basira (la prova chiara, la conoscenza certa), io e chiunque mi segue, e Allah è libero da ogni imperfezione ed io non sono di coloro che associano partner ad Allah." [Yusuf, 108]

3- Non essere in grado di comunicare alcune delle materie ed essere incuranti di gran parte della Sahri'ah

E Allah l'Eccelso ha detto:

"O voi che credete, entrate nell'Islam completamente." [Al-Baqara, 208]

Cioè prendete l'Islam in tutti i suoi aspetti. Infatti molta della gente eccellente della conoscenza, fugge dalla loro da'wah per questo motivo. E noi non stiamo rendendo obbligatorio per essi di parlare di quelle materie che non sono in grado di fare e non permettiamo loro di parlare di quelle materie riguardo cui non hanno alcuna conoscenza. Ma noi diciamo: in verità è obbligatorio per colui che chiama ad Allah parlare con giustizia, a causa del Suo detto "E quando parlate, allora siate giusti..." e il Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ordinò ad Abu Dharr di parlare la verità anche se essa era amara.

4- Favoritismo verso la Madhhab di Abu Hanifa

Il favoritismo verso la madhhab di Abu Hanifa si trova tra molti di loro, ma per colui che chiama ad Allah -in realtà per ogni Musulmano- è necessario rispettare e sottomettersi alle prove.

"Non è opportuno per un credente, uomo o donna, quando Allah e il Suo Messaggero hanno decretato una materia, che essi abbiano qualche scelta (oltre quella) nella loro faccenda. E chiunque disobbedisce ad Allah e al Suo Messaggero, si è chiaramente smarrito." [Al-Ahzab, 36]

Allora come può una tale persona chiamare gli altri a seguire il Messaggero (sallAllahu 'alayhi wa sallam) se egli è ancora il primo di coloro che si oppongono [al Messaggero]?

"O voi che credete! Perchè dite ciò che non fate? E' molto detestabile che voi diciate ciò che non fate." [As-Saff, 2-3]

"Voi ordinate Al-Birr (pietà e giustizia e ogni atto di obbedienza ad Allah) e dimenticate (di praticarla) voi stessi, mentre recitate il Libro? Non avete allora alcun senso?" [Al-Baqara, 44]

E Shu'ayb ('alayhis salam) ha detto:

"Io non desidero, in contraddizione a voi, di fare ciò che vi ho proibito. Desidero soltanto riformarvi per quanto sono in grado, al meglio delle mie possibilità." [Hud, 88]

5- La narrazione di ahadith deboli e fabbricati e quei ahadith che non hanno alcun fondamento o base

Il Messaggero (sallAllahu 'alayhi wa sallam) disse: "State attenti a narrare molto da me perchè chiunque mi attribuisce qualcosa allora gli lascio dire la verità e chiunque dice su di me ciò che io non ho detto, allora lascio che trovi la sua sedia nel Fuoco dell'Inferno." Riportato da Ahmad da Abu Qatadah.

E chiunque dice: "Qualcuno della gente della conoscenza ha permesso di narrare ahadith deboli che sono collegati alle virtù delle azioni" allora egli non ha rispettato le condizioni che hanno attribuito ad esso, e cioè che il hadith non dovrebbe esser molto debole e che dovrebbe avere una base (da altri ahadith) e che agire con esso non diventi comune e diffuso. E in più, non è consentito narrarlo tranne che sia stabilito...e quando egli parla con il debole e contraffatto hadith e che non ha basi, allora è chiaro che non è permesso agire su di esso. E Allah sa meglio.

[Shaikh Muqbil bin Hadi - Al-Mukhraj min al-Fitnah]

martedì 21 luglio 2009

la sentenza e la descrizione del Ghusl


بسم الله الرحمن الرحيم

Per quanto riguarda ciò che è collegato al ghusl, che è il lavaggio dell'intero corpo con acqua, allora la regola fondamentale riguardo ad esso è il detto di Allah:

"E se siete in uno stato di impurità sessuale (Janaba), allora purificatevi (cioè, lavate i vostri interi corpi)." [sura Al-Ma'idah, 6]

E il detto di Allah:

"O voi che credete, non avvicinatevi alla preghiera mentre siete in uno stato di ubriachezza, fino a quando sapete ciò che proferite (cioè, quando non siete ubriachi), nè quando siete in uno stato di impurità sessuale (Janaba) - a meno che siate in viaggio lungo la strada - fino a quando fate Ghusl (cioè, lavate il vostro intero corpo)." [sura An-Nisa', 43]

Il ghusl è diviso in ciò che è Wajib (obbligatorio) e ciò che è Mustahabb (raccomandato).

Per quanto concerne il ghusl obbligatorio, allora deve essere fatto dopo un rapporto sessuale, indipendentemente che si sia eiaculato oppure no. Un uomo è obbligato a compiere ghusl, se la punta del suo organo privato entra (nell'organo privato della donna), anche se per un secondo. Questo è basato sul hadith di Abu Huraira (radiAllahu 'anhu) che ha detto: Il Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam) disse: "Quando un uomo siede tra le quattro parti di una donna ed entra dentro di essa (per un rapporto sessuale), il ghusl diventa obbligatorio." Riportato da Al-Bukhari e Muslim. Nel racconto di Muslim, c'è un'aggiunta: "...anche se egli non eiacula." Le donne sono calssificate con la stessa sentenza dell'uomo, in relazione a questo.

Il ghusl è inoltre obbligatorio se un individuo ha qualche fluido seminale che scende e si possono trovare tracce di esso su di lui/lei. Questo è basato sul hadith di Umm Salama (radiAllahu 'anha) che ha riportato che Umm Sulaim, la moglie di Abu Talha, domandò al Mesaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam) dicendo: "Allah non è timido quando arriva alla verità. Perciò è obbligatorio per una donna compiere ghusl se ha un sogno bagnato (cioè, se esce fluido seminale)?" Il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) rispose: "Sì, se vede il fluido." Questo hadith è riportato da Al-Bukhari e Muslim.

Per quanto riguarda il ghusl che è raccomandato (Mustahabb), allora ciò che rientra in esso è il ghusl effettuato nel giorno di Jumu'ah poichè è fortemente raccomandato, tranne nel caso in cui uno stia emanando un cattivo odore, allora per questa persona è obbligatorio compiere ghusl, basandosi sul hadith di Abu Sa'id Al-Khudri (radiAllaahu 'anhu) in cui il Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam) disse: "Il compimento del ghusl nel giorno di Jumu'ah è un dovere (Wajib) per ogni persona che abbia passato l'età della pubertà." Riportato da Al-Bukhari e Muslim.

Ed è anche basato sul hadith di Samura bin Jundub (radiAllaahu 'anhu) che ha detto: Il Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam) disse: "Chiunque compie il wudu (l'abluzione) nel Giorno di Jumu'ah, allora egli ha fatto del bene con esso. E chiunque compie il ghusl, allora il ghusl è meglio." Riportato da At-Tirmidhi che lo ha classificato come autentico (hasan).

Per quanto concerne la descrizione del ghusl, allora può essere fatto in due maniere:

-il ghusl parziale, che è quando si lava la propria testa e l'intero proprio corpo
-il ghusl completo, che è quello che è stato riportato nel hadith di 'Aisha (radiAllahu 'anha) in Al-Bukhari e Muslim, in cui ha detto: "Quando il Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam) compieva il ghusl a causa della Janaba (impurità sessuale), egli cominciava lavando le sue mani. Poi versava l'acqua dalla sua mano destra alla sua mano sinistra e lavava le sue parti intime con essa (con la mano sinistra). Poi eseguiva il wudu (abluzione). Poi prendeva dell'acqua e poneva le sue dita (bagnate) sulle radici dei suoi capelli. Poi versava tre manciate di acqua sulla sua testa. Poi egli versava l'acqua su tutto il resto del suo corpo. Poi lavava i suoi piedi." Questa dicitura è da Muslim. Il hadith è in Al-Bukhari e Muslim, dalla narrazione di Maymuna (radiAllahu 'anha).

Ciò significa che: il completo ghusl è preceduto dal wudu (abluzione), tuttavia il lavaggio dei piedi è ritardato fino a quando il resto del corpo è lavato.

Per quanto riguarda il ghusl parziale, non vi è alcuna abluzione che lo preceda. Entrambi i tipi di ghusl sono validi.

Una donna non è obbligata a sciogliere i suoi capelli (se sono fasciati o intrecciati) quando compie il ghusl, dovuto al hadith di Umm Salama (radiAllahu 'anha) nel Sahih Muslim, in cui ha detto: "O Messaggero di Allah, sono una donna con molte trecce nella mia testa. Devo slegarle quando compio il ghusl per l'impurità sessuale (Janaba) e le mestruazioni?" Egli (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ha risposto: "No. E' sufficiente per te solo versare tre manciate d'acqua sulla tua testa."

[Shaikh 'Abdullah bin Salih Al-'Ubayla - "As-Salat" pagg. 23-25]

lunedì 20 luglio 2009

sull'Importanza di studiare la Lingua Araba


بسم الله الرحمن الرحيم

Shayk ul Islam Ibn Taymiyyah ha detto:
"I Salaf ammonivano i loro figli, quando essi facevano degli errori grammaticali di Arabo. Dovuto a ciò, ci è stato ordinato -che sia un obbligo o una raccomandazione- di proteggere le regole grammaticali dell'Arabo e di correggere le lingue che hanno deviato il corretto discorso. Così facendo, noi manteniamo la metodologia di comprensione del Qur'an e della Sunnah. Manteniamo inoltre ciò che hanno seguito gli Arabi nella loro maniera di discorso corretto. Se la gente venisse lasciata con i proprio errori grammaticali, questa sarebbe considerata una grande carenza e un deplorevole sbaglio."
[Majmu' Al Fatawa 32/252]

Shaykha Umm Abdullah al Wadi'yah -figlia di Shaykh Muqbil bin Hadi al Wadi'i- parlando di suo padre ha detto:
"Mio padre ci ammoniva [lei e le sua sorelle più grandi] se commettevamo un errore nella grammatica Araba. Egli diceva: non siate come la gente di Sa'da, essi studiano l'Arabo per molti anni fino a raggiungere il livello di lettura Al Mugni al Labib (famoso libro di grammatica in Arabo), ma continuano a parlare come il normale laico."
[Nubtha Muktesirah]

Shaykh Muqbil bin Hadi al Wadi'i ha inoltre menzionato:
"La scienza della lingua Araba (nahoo) è dalla conoscenza importante sulla quale è doveroso che i Musulmani si concentrino. Questo poichè i nemici dell'Islam cercano di distogliere i Musulmani dalla lingua del loro Din e di occuparli con ciò che è meno importante nella loro Religione. E Allah è Colui che aiuta."
[Ershad Thawil Fitan pag.65]

Egli ha allo stesso modo menzionato:
"Se una persona diventa esperta nella lingua Araba, allora essa gli renderà facile l'apprendimento."
[Ar Rihlatul Akirah]

Shaykh Muhammad Ibn al-'Uthaymin ha detto:
"Tra i vantaggi di imparare la lingua Araba vi è la correzione della lingua con la lingua Araba, in cui è stato rivelato il Discorso di Allah. Per questo, la comprensione della lingua Araba è estremamente importante. Ma le scienze della lingua Araba sono difficili all'inizio e diventano facili successivamente. E' l'esempio di una casa fatta di canne (come le canne da zucchero), ma la sua porta è fatta di acciaio. Ciò significa che è difficile entrare, ma una volta che lo si fa, allora è reso facile. Per questo, incoraggio lo studente ad imparare le basi della lingua in modo da rendere facile il resto per lui/lei."
[Sharh Al Ajromiyah]

=> la Condizione della Lingua Araba nell'Islam

sabato 18 luglio 2009

la donna NON può viaggiare senza un Mahram


بسم الله الرحمن الرحيم

domanda: qual è la sentenza della Legge Islamica su una donna serva che viaggia senza un mahram? E' il suo arrivo dal suo paese senza mahram che è proibito, oppure la sua presenza nella casa in cui sta servendo da sola senza un mahram?

risposta: non è consentito per una donna viaggiare senza un mahram, che sia una serva o qualcos'altro, poichè il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ha detto: "Una donna non può viaggiare senza un mahram." [1]

Per quanto riguarda la sua presenza nella casa, non ha bisogno di un mahram ma non è permesso per un uomo che non è le imparentato, rimanere da solo con lei, poichè il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ha detto: "Un uomo non può essere appartato con una donna tranne che con un mahram." [2]

Ed egli (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ha detto: "Un uomo non dovrebbe stare solo con una donna, poichè in verità Satana fa il terzo." [3] Narrato da Imam Ahmad con un'autentica catena di narrazione, sull'autorità di 'Umar (radiAllahu 'anhu).

[1] Al-Bukhari n° 1863 e Muslim n° 1338
[2] Al-Bukhari n° 5233 e Muslim n° 1341
[3] At-Tirmidhi n° 2165 e Ahmed 1/18

[Shaykh 'Abdul-'Aziz Bin Baz - Fatawa Islamiyah pag. 123, vol 5]


domanda: una donna dice: Mia madre è in Marocco ed io lavoro in Arabia Saudita. Voglio mandarla a prendere, così che possa venire e compiere l'obbligo del Hajj. Tuttavia lei non ha un mahram, poichè mio padre è morto e i miei fratelli non sono in grado di andare a compiere l'obbligo del Hajj.

risposta: non è consentito per lei venire da sola per l'Hajj, a causa dell'affermazione del Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam): "Una donna non viaggia tranne che con un mahram." Disse il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) mentre teneva un discorso alla gente. Allora un uomo si alzò e disse: "O Messaggero di Allah! In verità mia moglie è partita per l'Hajj e in verità io sono stato arruolato in una battaglia tal dei tali." Egli (sallAllahu 'alayhi wa sallam) disse: "Allora vai e esegui l'Hajj con la tua moglie." [1]

Se la donna non ha un mahram, non è obbligatorio per lei compiere l'Hajj. Questo significa che o l'obbligo è rimosso da lei a causa della mancanza di possibilità di raggiungere Makkah -e la mancanza di possibilità è una incapacità legiferata- o non è obbligatorio per lei compierlo, nel senso che se lei muore, chiunque lascia dietro lo esegue per lei.

Quindi io dico all'interrogatore che la donna non ha commesso un peccato se muore senza aver compiuto l'Hajj a causa del fatto di non avere un mahram. Ciò non la danneggia poichè essa è scusata e impossibilitata, secondo la religione.

In verità Allah l'Altissimo ha detto:

"E l'Hajj (il Pellegrinaggio alla Makkah) alla Casa (Ka'ba) è un dovere che gli uomini devono ad Allah, quelli che possono trovare un modo." [Al-'Imran, 97]

[1] Al-Bukhari n° 1862 e Muslim n° 1341

[Shaykh Muhammad bin Salih al-'Uthaymin - Fatawa Islamiyah vol 4, pag. 46]


domanda: qual è la vostra opinione riguardo uno che permette alla propria moglie di viaggiare in aereo con il suo giovane figlio e non viaggia con lei, con la scusa che egli è occupato e il suo lavoro non gli permette di farlo?

risposta: non è permesso alla donna viaggiare senza il suo mahram, nè in aereo nè con altro mezzo a causa della generalità della sua affermazione, sallAllahu 'alayhi wa sallam: "Non è permesso per una donna che crede in Allah, viaggiare una distanza di un giorno ed una notte" e in un'altra narrazione "una distanza di due giorni, tranne che essa sia accompagnata da un mahram" [narrato da Al-Bukhari nel suo Sahih 2/35, 36 e vedere anche 2/58]

Il mahram: egli è un uomo che ha raggiunto la pubertà, che il matrimonio con lei è illecito per lui, in modo da diventare pemanentemente (illecito) per una relazione o un mezzo permesso.
Perciò colui che non ha raggiunto la pubertà (ghayrul baligh) e il bambino, non bastano come mahram.

Quando un uomo è voluto partire per il Jihad mentre sua moglie voleva fare l'Hajj, il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) gli ha ordinato di fare Hajj con sua moglie e non gli ha permesso di partire per la battaglia, quindi come possono usare alcune persone come scusa che il suo lavoro non gli permette di viaggiare con sua moglie mentre l'azione del Jihad non era considerata una scusa?!

E il pericolo per una donna in aereo è più grande del pericolo in altri (mezzi). Poichè l'aereo potrebbe cambiare la sua rotta e la sua direzione verso un altro aeroporto a causa di un motivo dai motivi, quindi chi riceverà la donna e dove andrà quando atterrerà in un aeroporto diverso da quello a cui era diretta?

[Shaykh Salih al-Fawzan - preso da FatwaIslam.com]


=>AHADITH SULLA DONNA CHE VIAGGIA

giovedì 16 luglio 2009

i due tipi di intercessione


بسم الله الرحمن الرحيم

domanda: Shaykhul Islam Muhammad bin Abdul Wahhab (rahimahullah) ha detto che ci sono due tipi di intercessione, l'intercessione proibita e l'intercessione affermata. Cosa intendeva con intercessione proibita e affermata?

risposta: Allah ('Aza wa jal) afferma l'intercessione e proibisce l'intercessione.

Egli proibisce l'intercessione quando dice nel Qur'an:

فَمَا تَنْفَعُهُمْ شَفَاعَةُ الشَّافِعِينَ

"Così nessuna intercessione sarà di alcuna utilità per loro." [Al-Muddaththir, 48]

E:

لَيْسَ لَهُمْ مِنْ دُونِه وَلِيّ ٌ وَلاَ شَفِيع ٌ لَعَلَّهُمْ يَتَّقُونَ

"Quando non ci sarà nè un protettore e nè un intercessore per loro oltre a Lui, così che possano temere Allah e tenere il loro dovere per Lui." [Al-'An'am, 51]

Questa è l'intercessione proibita. Per quel che riguarda l'intercessione affermata, essa è dove Allah dice:

وَلاَ يَشْفَعُونَ إِلاَّ لِمَنِ ارْتَضَى

"...Ed essi non possono intercedere se non per lui con cui Egli è soddisfatto." [Al-'Anbya, 28]

E:

وَكَمْ مِنْ مَلَك ٍ فِي السَّمَاوَاتِ لاَ تُغْنِي شَفَاعَتُهُمْ شَيْئا ً إِلاَّ مِنْ بَعْدِ أَنْ يَأْذَنَ اللَّهُ لِمَنْ يَشَاءُ وَيَرْضَى

"E ci sono molti Angeli nei cieli la cui intercessione non sarà di nessuna utilità tranne dopo che Allah ha dato il permesso per colui che Egli vuole e con cui Egli è soddisfatto." [An-Najm, 26]

Pertanto l'intercessione proibita si riferisce alla gente del kufr e dello shirk; e l'intercessione affermata ha due condizioni:

- la prima condizione è il permesso di Allah
- la seconda condizione è che Allah deve essere compiaciuto di esso

Questo è ciò che il Shaykh ha inteso.

[Shaykh Salih Bin 'Abdil 'Aziz Ali Ash Shaykh - Sharh Aqidah At-Tahawi, vol.3, pag. 262]

sulla chiarificazione che colei che pratica la propria Religione non dovrebbe mai essere imbarazzata di chiedere riguardo il Din


بسم الله الرحمن الرحيم

Da 'Aisha (radiAllahu 'anha) che ha detto che 'Asma (radiAllahu 'anha) chiese al Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) sul modo in cui fare il bagno dopo le mestruazioni.

Egli disse: "Dovrebbe cominciare prendendo dell'acqua mischiata con foglie di loto, poi lavarsi e compiere con attenzione gli atti di purificazione richiesti. Poi versa l'acqua su se stessa. Dopo di ciò, prende del cotone bagnato nel Musk (muschio) e purifica le sue parti intime con esso."

'Asma (radiAllahu 'anha) poi chiese: "Come fa a purificare le sue parti intime con esso (il Musk)?" Egli (sallAllahu 'alayhi wa sallam): "Gloria ad Allah! Pulisciti con quello!"

'Aisha (radiAllahu 'anha) disse in un tono basso che esso doveva essere applicato per le tracce di sangue (le parti intime), così poi gli chiese riguardo al metodo di lavaggio dopo aver avuto rapporti sessuali.

Egli (sallAllahu 'alayhi wa sallam) disse: "Prendi dell'acqua e compi attentamente tutti gli atti di purificazione richiesti. Completa la purificazione e poi versa dell'acqua sulla tua testa e strofinala fino a che tutte le zone della testa siano state lavate. Poi versa l'acqua su di essa ancora una volta."

'Aisha (radiAllahu 'anha) disse: "Come sono eccellenti le donne degli Ansar! Esse non permettono alla vergogna e all'imbarazzo di impedire loro dal cercare di capire la Religione."

[riferito da Al-Bukhari, Muslim, Abu Dawud, Ibn Majah, An-Nisa'i, Ad-Darimi e Ahmad]

[Imam Ibn al-Jawzi (rahimahullah) - preso da "Ahkam-un-Nisa'a" pag. 14-15]

martedì 14 luglio 2009

bisogna accettare tutte le narrazioni di Allah e del Suo Messaggero, anche se non si capisce la loro vera realtà


بسم الله الرحمن الرحيم

Imam Al-Barbahari (rahimahullah) ha detto:

Bisogna accettare, affermare ed eseguire tafwid [1] (ovvero abbandonare l'approfondimento di come sono, ma essere soddisfatti di esse) di tutte le narrazioni che si sono sentite ma che non possono essere pienamente comprese, come il detto del Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam): "I cuori dei servi sono tra le due dita del Misericordioso, il Potente e il Maestoso" [2], il suo detto "In verità, Allah scende nel cielo più basso" [3] ed "Egli scende nel Giorno di 'Arafa" [4] ed "Egli scende nel Giorno della Resurrezione" [5] e "Il Fuoco dell'Inferno non cessa di averli gettati dentro fino a che Egli, il Maestoso, pone il suo piede su di esso" [6] e il detto di Allah l'Altissimo al servo "Se cammini verso di me, Io corro verso di te" [7] e il detto del Messaggero (sallAllahu 'alayhi wa sallam) "Allah ha creato Adam a Sua immagine" [8] e il detto del Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam) "Ho visto il mio Signore nella forma più eccellente" [9], e come questi ahadith. Non spiegate nessuno di essi con le vostre sensazioni/desideri, poichè credere in essi è obbligatorio. Qualcuno che spieghi qualcosa di essi secondo i propri desideri o li rifiuta, è un Jahmi [10].

note

[1] Tawfid: i Salaf non approfondiscono "come" sono gli Attributi di Allah. La conoscenza di quello, è solo con Allah. Per quanto riguarda gli Ash'ari e altri, "Tawfid" per loro è che essi credono che ciò che è evidente dagli Attributi, non sia quello che si intende. Per loro i Ayat riguardo gli Attributi di Allah, sono mutashaabih -ovvero di significato dubbio- così essi non erano noti al Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) e ai Compagni. Questo è chiaramente sbagliato! Fare riferimento a Risala 'Alaqatul-Ithbat wat-Tafwid bi Siffat Rabbil-'Alamin di Dr. Rida Mu'ti e la risposta di Shaikh 'Abdul-Aziz ibn Baz (rahimahullah) ad as-Sabuni pagg. 8-14

[2] Riportato da Muslim (traduzione inglese 4/1397/n°6418)

[3] Il hadith riguardo la discesa di Allah è autentico e ha molti percorsi di narrazione. Ad esempio, fare riferimento ad Al-Bukhari (traduzione inglese 2/136/n°246) e Muslim (traduzione inglese 1/365/n°1656)

[4] Egli (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ha detto: "Allah scende la sera di 'Arafa nel cielo più basso e si vanta della gente della terra, con gli Angeli." Riportato da Ibn Mandah in at-Tawhid (147/1). La sua catena di narrazione è debole, come spiegato in Silsilatud-Da'ifah (n°679) di Shaykh Al-Albanei. Tuttavia, è autentico come il detto di Umm Salama (radiAllahu 'anha) riportato da ad-Darimi in ar-Radd 'alal-Jahmiyyah, ad-Daraqutni in an-Nuzul (95, 96) e al-Lalika'i (n°768). Esso ha la sentenza di essere il detto del Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam), poichè è qualcosa che Umm Salama non avrebbe potuto conoscere, tranne che da lui

[5] Fare riferimento a ad-Darimi in ar-Radd 'alal-Jahmiyyah, ad-Daraqutni in an-Nuzul (95, 96) e al-Lalika'i (n°768). Allah l'Altissimo dice:

"Il vostro Signore viene con i Suoi Angeli, schiera su schiera." [Al-Fajr, 22]

[6] Riportato da Al-Bukhari (traduzione inglese 6/353/n°371) e Muslim (traduzione inglese 4/1483/n°6819)

[7] Riportato da Al-Bukhari (traduzione inglese 9/369/n°502)

[8] Riportato da Muslim (traduzione inglese 4/1378/n°6325) e Ibn Abi 'Asim in as-Sunnah. La spiegazione di questo hadith, di Shaykh Hammad al-Ansari, può essere trovata in Kitabus-Sifat di ad-Daraqutni (pag.58, controllo di Dr. 'Ali Nasir Faqihi)

[9] Musnad Ahmad (1/285 e 290) e Ibn Abi 'Asim in as-Sunnah e dichiarato sahih da Shaykh Al-Albani, che ha menzionato che "questo era in un sogno come indicato da alcune parole del hadith." Fare riferimento anche ad as-Sunnah (n°1117) di 'Abdullah ibn Ahmad

[10] Jahmi: un negatore degli Attributi di Allah, che segue la via di Jahm ibn Safwan e del suo insegnante al-Ja'd ibn Dirham, entrambi i quali furono giustiziati per le loro credenze malvagie e i loro insegnamenti eretici

[Imam Al-Barbahari - Kitab Sharh us-Sunnah, punto 50]

lunedì 13 luglio 2009

la peggiore cosa che un uomo possa consumare


بسم الله الرحمن الرحيم

...ذكر ابن بكير قال: جاء رجل إلى مالك بن أنس
.فقال: يا أبا عبد الله، إنى رأيت رجلا سكرانا يتقافز يريد أن يأخذ القمر، فقلت: امرأتي طالق إن كان يدخل جوف ابن آدم أشر من الخمر
.فقال: ارجع حتى أنظر في مسألتك
...فأتاه من الغد فقال له: ارجع حتى أنظر في مسألتك
.فأتاه من الغد فقال له: امرأتك طالق، إنى تصفحت كتاب الله وسنة نبيه فلم أر شيئا أشر من الربا، لأن الله أذن فيه بالحرب

Ibn Bukayr ha detto: Un uomo andò da [Imam] Malik ibn Anas....
Ed egli disse: "O, Abu Abdullah, ho visto un ubriacone che saltava cercando di afferrare la luna! Così mi sono detto [facendo un giuramento]: Divorzierei mia moglie se ci fosse qualcosa che entra nello stomaco di un uomo, che sia peggio dell'alcool!!!"
Così egli [Imam Malik] disse: "Lasciami esaminare questa vicenda, così ritorno qualche altra volta."
Così l'uomo andò da lui il giorno dopo. Ma egli [Imam Malik] disse: "Torna qualche altra volta, lasciami esaminare questa vicenda."
Così l'uomo andò da lui il giorno successivo.
Quindi [Imam Malik] gli disse: "Tua moglie è divorziata! Certamente ho esaminato il Libro di Allah e la Sunnah del Suo Profeta: non ho visto nulla di peggiore della Riba (usura), poichè Allah ha annunciato guerra a coloro che si occupano di essa (Riba)!!!"

[Tafsir al-Qurtubi, stampa di Muassasah ar-Risala, 4/405]

domenica 12 luglio 2009

"Non raccomando di sposare le donne non Musulmane!"


بسم الله الرحمن الرحيم

domanda: qual è la sentenza sullo sposare una donna non Musulmana?

risposta: il matrimonio con una donna non Musulmana, ha particolari circostanze collegate ad esso. Per quanto riguarda sposare gli adoratori di idoli o i comunisti allora non è permesso, non è nemmeno permesso sposare i Buddisti.

Per quanto riguarda le donne del libro (Ebree e Cristiane) che sono caste e che sono note per la loro castità, astinenza e virtù e sono lontane da tutti i mezzi di fornicazione e sono illibate e non corrotte, allora è consentito all'uomo Musulmano sposare la donna casta e incontaminata dalla gente del libro.

Ma non sposarle è megliore e più conveniente e più lontano dal male, poichè il suo matrimonio con lei potrebbe portarlo a diventare un Cristiano e potrebbe portare i suoi bambini a diventare Cristiani. E per questa ragione, questo era odiato da 'Umar (ibn Khattab, radiAllahu 'anhu) come anche da un gruppo (dei Compagni), che temevano questo male per la persona.

Ma il principio è che questo è permesso, come Allah l'Elevato e il Potente ha detto nel Suo Nobile Libro, nella Sura Al-Ma'ida:

"Vi sono rese lecite, questo giorno, At-Tayyibât (tutti i tipi di cibi leciti, che Allah ha reso leciti). Il cibo della Gente della Scrittura (Ebrei e Cristiani) è lecito per voi e il vostro è lecito per loro. (Sono lecite per voi nel matrimonio) le donne caste dai credenti e le donne caste da coloro a cui fu data la Scrittura (Ebrei e Cristiani) prima del vostro tempo, quando voi abbiate dato loro il dovuto Mahr (denaro nuziale dato dal marito alla moglie al momentodel matrimonio), desiderando la castità (ovvero prendendole in un matrimonio legale) e non commettendo rapporti sessuali illeciti, nè prendendo loro come ragazza." [al-Ma'ida, 5]

Pertanto le donne caste dalla Gente del Libro è consentito sposarle. E la donna casta è la donna libera e pura e incontaminata e nota per la sua castità (che non ha ragazzi), quindi da quando esse sono state conosciute per questo?!

Quando è stato noto che esse sono caste (le donne non Musulmane) in America o in Inghilterra o in altri luoghi? Questo è molto dannoso.

Perciò il consiglio è di non sposarle, ma se voi doveste trovare una donna casta -ed è testimoniato che essa è casta- allora è consentito sposarla; ma è meglio non sposarla, poichè è un mezzo per l'uomo per diventare un Cristiano a causa del suo amore verso di lei, e i suoi figli potrebbero diventare Cristiani dopo di lui durante la sua vita o dopo la sua morte. E non vi è alcuna forza o potere, tranne che con Allah.

[Shaykh Ibn Baz - estratto da un discorso del Shaykh intitolato "Il culto e la sua riflessione sulla persona e la società" => sahab.net (traduzione in inglese di Rashid Barbi)]

venerdì 10 luglio 2009

la Pietra Nera non causa nè danno nè beneficio


بسم الله الرحمن الرحيم

E' narrato da 'Umar bin al-Khattab (radiAllahu 'anhu), che egli andò alla pietra nera e la baciò. Poi disse: "Per Allah, so che sei soltanto una pietra che non causa danno o beneficio, ma se non avessi visto il Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam) baciarti, non ti avrei baciata."
[riportato da Al-Bukhari 1520, 1528, 1532 e Muslim 1270]

Io dico: se questo si applica alla pietra nera che è incastonata nella nobile Ka'bah, che essa non causa danno o beneficio, allora le altre pietre come le pietre usate nei cimiteri, nelle bare e nelle cupole (che circondano le tombe), certamente non causano danno o beneficio.

Ma se qualcun'altro oltre ad 'Umar avesse fatto questa affermazione, gli innovatori avrebbero detto che egli è un Wahhabi!!! Quindi, cosa dicono sul Amir-al-Mu'minin (il Principe dei Credenti), al-Faruq, 'Umar bin al-Khattab (radiAllahu 'anhu), colui che ha imparato nella scuola del Profeta, la scuola del Tawhid e della Sunnah?

[Shaykh Muhammad bin 'Abdil-Wahhab al-Wasabi al-'Abdali - da "al-Qawl-ul-Mufid fi Adillat-it-Tawhid", pag. 130]

Masjid e telefoni cellulari


بسم الله الرحمن الرحيم

domanda: qual è la sentenza sul portare in Masjid i telefoni cellulari che hanno suonerie, immagini e musica?

risposta: che non è permesso in Masjid o in qualsiasi altro luogo. Comunque nel Masjid è peggio. Questo poichè il Masjid dovrebbe essere rispettato. Esso è il luogo del culto e del ricordo di Allah il Glorificato, l'Altissimo e un luogo per la preghiera e la recitazione del Qur'an. Gli Angeli e i Musulmani si riuniscono al suo interno. Quindi non è permesso portare in Masjid questo genere di materiali offensivi, non suonerie o musica o immagini.

[Shaykh Salih bin Fawzan al-Fawzan - da "La differenza tra Nasiha e Tajrih", pag. 39]

giovedì 9 luglio 2009

manhaj di Ahlus Sunnah wal Jama'ah sui Nomi e Attributi di Allah


بسم الله الرحمن الرحيم

4.2 La metodologia di Ahlus Sunnah wal-Jama'ah riguardo i Nomi e gli Attributi di Allah

La metodologia di Ahlus Sunnah wal-Jama'ah dai Salaf us-Salih e coloro che li hanno seguiti, è di affermare i Nomi e gli Attributi di Allah come sono stati riportati nel Libro e nella Sunnah. La loro metodologia è costruita sui seguenti principi:

1) Essi affermano i Nomi e gli Attributi di Allah come riportati nel Libro e nella Sunnah con il significato evidente indicato dalle parole. Essi non li interpretano con altro che il loro significato evidente, nè essi negano i significati delle parole e ciò che esse indicano

2) Essi negano qualsiasi somiglianza degli Attributi di Allah agli attributi della creazione, poichè Egli l'Altissimo dice:

"Non vi è nulla come Lui, ed Egli è Colui che tutto ascolta, Colui che tutto vede." [ash-Shura, 11]

3) Essi non vanno oltre ciò che è stato riportato nel Libro e nella Sunnah riguardo l'affermazione dei Nomi e degli Attributi di Allah. Essi affermano che ciò che Allah e il Suo Messaggero (sallAllahu 'alayhi wa sallam) hanno affermato e negano ciò che Allah e il Suo Messaggero (sallAllahu 'alayhi wa sallam) hanno negato. Essi rimangono in silenzio riguardo ciò su cui Allah e il Suo Messaggero (sallAllahu 'alayhi wa sallam) non hanno parlato

4) Essi credono che i testi che riguardano i Nomi e gli Attributi siano dal muhkam (chiari e decisivi versetti), il cui significato e la cui spiegazione è capita e che essi non sono dai mutashabihat (incerti). Quindi essi non nascondono di menzionare il significato degli Attributi, come sono stati accusati da quelli che mentono contro di loro e quelli che sono ignoranti del loro manhaj tra gli scrittori dei giorni attuali

5) Essi non nascondono di menzionare come sono gli Attributi di Allah e non entrano in queste questioni

[Shaykh Saleh al-Fawzan - da "Il 'Aqidah del Tawhid", parte 4, punto 2]

=> Il Credo di Ahlus Sunnah riguardo i Nomi e gli Attributi di Allah

mercoledì 8 luglio 2009

un Peccato che porta al Jannah


بسم الله الرحمن الرحيم

Il peccato può essere vantaggioso per una persona se lo porta a pentirsi, facendogli poi compiere molti atti di culto. Questo è ciò che si intende con le parole di uno dei Salaf: "Una persona può commettere un peccato ed entrare in Paradiso a causa di esso oppure può compiere un atto di culto ed entrare nell'Inferno a causa di esso." Dissero: "Come mai?" Egli disse: "Egli può commettere un peccato e continuare a pensare ad esso e quando si alza o si siede o cammina, egli ricorda il suo peccato e prova quindi vergogna e si pente e cerca perdono e si rammarica, perciò quello sarà il mezzo della sua salvezza. Ed egli può compiere una buona azione e continuare a pensare ad essa e quando si alza o si siede o cammina, egli la ricorda e si riempie di auto-ammirazione e di orgoglio, perciò essa è la causa della sua rovina."

Quindi il peccato può essere il fattore che lo porta a compiere atti di culto e buone azioni e a cambiare il suo atteggiamento in modo che egli tema Allah e si senta timoroso davanti a Lui e si senta umiliato davanti a Lui, chinando la sua testa per la vergogna e piangendo con rammarico, in cerca del perdono del suo Signore. Ognuno di questi effetti, sono meglio per una persona che un atto di culto che lo renda orgoglioso ed egli ostenta e guarda dall'alto verso il basso la gente. Indubbiamente questo peccato è meglio davanti ad Allah ed è più probabile che porti alla salvezza che colui che ammira se stesso e guarda dall'alto verso il basso gli altri, e che pensa che sta facendo un favore ad Allah. Anche se dice parole che indicano di diverso da quello, Allah è Testimone di tutto ciò che è nel suo cuore. Tale persona può provare odio verso la gente se non lo tengono in grande stima e se non si umiliano davanti a lui. Se egli dovesse esaminare se stesso onestamente, egli vedrebbe questo chiaramente."

[Shaykh Ibn al-Qayyim - da "Madarij al-Salikin" 1/299]

martedì 7 luglio 2009

protezione dal danno da una Sunnah abbandonata


بسم الله الرحمن الرحيم


عَنْ أَبِي هُرَيْرَةَ عَنْ النَّبِي صَلَّى اللهُ عَلَيْهِ وَسَلَّمَ قَالَ

إِذَا خَرَجْتَ مِنْ مَنْزِلِكَ فَصَلِّ رَكْعَتَيْنَ يَمْنَعَانِكَ مِنَ مَخَْرَجِ السُّوءِ ، وَ إِذَا دَخَلْتَ إِلَى مَنْزِلِكَ
فَصَلِّ رَكْعَتَيْنَ يَمْنَعَانِكَ مِنَ مَدْخَلِ السُّوءِ

Abu Hurayra (radiAllahu 'anhu) ha narrato che il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ha detto:

"Ogni volta che avete intenzione di lasciare la vostra casa, dovreste pregare due rak'ah giusto prima di partire. Queste rak'ah vi proteggeranno dal danno mentre (siete) fuori. E quando tornate a casa, dovreste pregare altre due rak'ah. Esse vi proteggeranno dal danno nella vostra casa."

"Questo isnad di questo hadith è accettabile e i narratori sono uomini affidabili usati da Al-Bukhari. Questo hadith è menzionato in Al-Muntaqah (12/69/1), Al-Bazar nel suo Musnad (81), Ad-Daylami nel suo Musnad (1/1/108), e Abdul-Ghani in Akbar-As-Salah (1/67 e 2/68)."
[Shaykh Al-Albani (rahimahullah) - Silsilah Sahihah 3/315]

lunedì 6 luglio 2009

matrimonio e luna di miele


بسم الله الرحمن الرحيم

domanda: qual è la vostra opinione riguardo all'andare all'esagerazione nelle doti e allo sperpero per le feste di matrimonio e soprattutto nella preparazione della cosiddetta "luna di miele"? L'Islam approva ciò?

risposta: l'eccesso riguardo alle doti e alle feste di matrimonio, è contrario alla Shari'ah. Il matrimonio maggiormente benedetto, è quello che costa meno. Minore la spesa, più grande la benedizione. Lo stesso si applica alle esagerazioni nelle feste, che è proibito nell'Islam ed è compreso nel versetto in cui Allah dice:

"...e non sprecate per eccesso. In verità, Egli non ama Al‑Musrifun (coloro che sprecano per eccesso)." [Al-An'am, 141]

Tali cose dovrebbero essere fatte nella maniera prescritta nella Shari'ah e nessuno dovrebbe trasgredire i limiti o essere esagerato, poichè Allah ha proibito l'esagerazione e ha detto "In verità, Egli non ama Al-Musrifun".

Ciò che può essere detto riguardo la luna di miele è che essa è peggiore e più detestabile, poichè è un'imitazione dei non Musulmani e fa sprecare una gran quantità di denaro. Essa inoltre porta a trascurare molti doveri religiosi, specialmente se questo tempo è trascorso in un paese non Musulmano, poichè essi ritornano con le abitudini e i costumi che danneggiano loro e la loro società. Queste sono cose che noi temiamo che colpiranno in modo avverso la Ummah. Ma se un uomo viaggia con la propria moglie per la 'Umrah o per visitare Madina, allora non vi è nulla di sbagliato in quello, in sha Allah.

[Shaykh Ibn 'Uthaymin - Fatawa Islamiyyah (3/175)]

domenica 5 luglio 2009

Giovani e Matrimonio


بسم الله الرحمن الرحيم

Tra i problemi che affliggono gli adolescenti vi è che essi si astengono dal matrimonio. Questo è un grande problema. La gioventù che si astiene dal matrimonio produce un grave danno e nessuno ne conosce l'esito, tranne Allah. Essi usano i seguenti presunti motivi per l'astensione dal matrimonio:

- sposarsi in giovane età distoglie dagli studi e dall'essere preparati per il futuro

- sposarsi in giovane età carica i giovani con le responsabilità di provvedere alla propria moglie e ai propri figli

- il più dannoso motivo per cui la gioventù si allontana dal matrimonio, sono gli ostacoli posti sul sentiero verso il matrimonio, come i festeggiamenti esagerati. Talvolta i giovani non possono permettersi la spesa di queste celebrazioni

Secondo la mia opinione, questo è il più grande motivo per cui questi adolescenti non si sposano. Il rimedio per questo problema è semplice, se correggiamo le nostre intenzioni.

In primo luogo, deve essere spiegato ai giovani che il merito, la superiorità e le benedizioni che si trovano nel matrimonio superano gli ostacoli e le difficoltà che abbiamo già menzionato in precedenza. Non vi è nulla in questo Dunya salvo vi sia un compromesso. Non sto dicendo che il matrimonio sia facile e che non vi siano difficoltà o disagi. Vi sono difficoltà e problemi nel matrimonio, tuttavia i benefici del matrimonio superano i problemi e le difficoltà che si verificano. Di conseguenza, queste virtù fanno dimenticare quelle difficoltà e quei disagi. I benefici del matrimonio dovrebbero essere spiegati ai giovani fino a quando lo desiderano. Il matrimonio aiuta le persone a proteggere le loro parti intime e abbassare il loro sguardo.

L'affermazione del Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) punta a questo:

"O giovani uomini, quelli di voi che possono mantenere una moglie, dovrebbero sposarsi; in verità il matrimonio controlla lo sguardo e protegge le parti intime. E chi non può permettersi di sposarsi, dovrebbe digiunare."
[Hadith Sahih. Raccolto da Al-Bukhari e Muslim sull'autorità di Ibn Mas'ud]

Il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ha specificatamente istruito i giovani a prendere parte al matrimonio, poichè sono preparati per esso e hanno la capacità.

È opportuno che i giovani si sposino in tenera età, se lui o lei hanno la capacità e i mezzi per farlo. Lode ad Allah - attualmente questo è principalmente l'argomento. Non vi è alcuna giustificazione per i giovani per smettere di sposarsi. Il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ha spiegato i meriti di sposarsi in giovane età. Il matrimonio protegge la parti intime, in quanto le parti intime sono molto pericolose se non custodite.

Allah subhanahu wa ta'ala dice:

"E coloro che guardano la loro castità (cioè le parti intime dai rapporti sessuali illeciti). Tranne che con le loro mogli e (le schiave donne) che le loro mani destre possiedono - allora non sono colpevoli." [Al-Ma'arij, 29-30]

Il matrimonio protegge le parti intime. Questo è per dire che il matrimonio salvaguarda una persona da un grande male. Il matrimonio protegge quell'organo e abbassa lo sguardo. Se il giovane si sposa, sarà felice. Egli non cercherà qua e là le donne o quello che Allah ha proibito. Di conseguenza, Allah ha salvato questa persona dal haram dandogli l'halal. Con la grazia di Allah, questa persona è stato salvato dall'adulterio e dalla fornicazione.

In secondo luogo, il matrimonio aiuta una persona a raggiungere la tranquillità e il sollievo.

Allah subhanahu wa ta'ala dice:

"E tra i Suoi segni vi è questo, che Egli ha creato per voi delle mogli tra di voi, che possiate trovare riposo in esse, ed Egli ha posto tra voi affetto e misericordia. In verità, in quello vi sono certamente segni per coloro che riflettono." [Ar-Rum, 21]

Ogni volta che il giovane si sposa, la sua anima è esonerata dall'agitazione, dall'ansia ed egli ha la pace dello spirito.

"Che possiate trovare riposo in esse." [Al-Furqan, 74]

In verità, il matrimonio di questo giovane è tra i motivi per la sua tranquillità e serenità. Di conseguenza, il matrimonio è un motivo da cui scaturiscono numerose benedizioni.

[Shaykh Salih al-Fawzan - da "Soluzioni Islamiche per i problemi che affliggono i giovani d'oggi" pagg. 42-44]

sabato 4 luglio 2009

un consiglio prezioso


بسم الله الرحمن الرحيم

O Musulmano! Tu credi in Allah e nel Giorno Finale, nella sua ricompensa e nella sua punizione. Tu credi nel Giorno del Resoconto e nel Paradiso e nel Fuoco dell'Inferno. Tu sai che Allah ti vede, ti sente, e che conosce il profondo della tua coscienza. Egli ama ciò che ti sarà di beneficio e odia ciò che ti danneggerà. Egli ama ciò che ti è permesso e odia ciò che ti è proibito.

Detto questo, ti ricordo di prendere in considerazione la tua anima e di tornare all'obbedienza del tuo Signore, il tuo Padrone, il tuo Protettore. Colui che ti ha creato, Colui che provvede a te, ti ha dato la vita e ti perdona.

Colui che ti nutre, ti disseta, ti veste, e ti offre un riparo. Egli ti rafforza con l'intelligenza, con l'udito, la vista, la conoscenza e la comprensione. Egli ti ha insegnato ciò che non sapevi e ti ha dato preferenza su molti che Egli ha creato.

Perciò loda Allah, mio fratello Musulmano, e ringraziaLo con tutto il tuo cuore, la tua lingua e le buone azioni da compiere che Egli ha reso obbligatorie per te e lasciando ciò che Egli ti ha proibito.

In prima linea vi è il Tawhid di Allah ed essere sincero nell'adorazione di Lui soltanto. Poi la concentrazione sull'eseguire in tempo le cinque preghiere quotidiane con la congregazione nella Masjid. Esso è un pilastro della Religione e un legame al Signore di tutti i mondi. E' dai riti della Religione del Musulmano, che distingue tra Islam e Kufr. Essa espia i peccati e le colpe. Essa proibisce la volgarità e le questioni sgradevoli. Allah ha obbligato ad essa te ed ogni Musulmano che sia maturo e sano. Egli ha obbligato essa in ogni situazione che sia nella buona salute, nella malattia, mentre si è residenti o in viaggio, nei tempi di sicurezza e nei tempi di paura, basandosi sulle proprie capacità:

"Allah non carica un'anima al di là delle sue capacità." [Al-Baqara, 286]

Ti ricordo che colui che abbandona la preghiera è un miscredente il cui sangue è consentito che essere versato. Tale persona non può sposare una donna Musulmana. Le sue azioni non sono accettate. Egli lascia eredità da essere ereditata e non eredita da altri. Quando muore, non deve essere lavato e avvolto e certamente non bisogna che gli si preghi sopra. Egli non è sepolto nelle tombe dei Musulmani ad eccezione di colui che si pente (prima di morire). Allah accetta il suo pentimento, poichè Egli è at-Tawwab (Colui che accetta il pentimento), ar-Rahim (il Misericordioso). Tornare alla verità è meglio che essere persistente sulla menzogna. Perciò pentiti al tuo Signore, o mio fratello Musulmano, e proteggi il rispetto delle tue cinque preghiere quotidiane. Sii pentito per le tue precedenti mancanze nell'obbedienza ad Allah e decidi di non tornare mai alla disobbedienza prima che tu muoia con il rimorso, quando il rimorso non ti sarà di alcun beneficio e ti dispererai per la tua negligenza.

O Allah, guidaci al Tuo retto sentiero. O Allah, accetta il nostro pentimento poichè in verità tu sei at-Tawwab, ar-Rahim. O Allah, manda la pace e la benedizione sul nostro Profeta Muhammad e sulla sua famiglia e sui suoi Compagni.

[Shaykh Muhammad bin Salih al-'Uthaymin (rahimahullah) - preso da "Risalah fi al-Ghusl, wal-Wudhu, was-Salah" pagg. 57 – 62]

venerdì 3 luglio 2009

l'anima che comanda molto il male


بسم الله الرحمن الرحيم

Questa è un'anima condannata, che Allah ha posto all'interno dell'individuo. Essa lo comanda con ogni male, lo invita a tutti i pericoli e lo guida ad ogni volgarità.

Questa è la sua natura e quella è la sua caratteristica, tranne per l'anima cui Allah concede tawfiq e che Egli rende solida e assiste. Nessuno è stato salvato dal male della sua anima, tranne che dal tawfiq di Allah, come Allah dice raccontando dalla moglie di al-'Aziz:

"E io non libero me stesso (dalla colpa). In verità, l'anima davvero è molto incline al male, tranne quando il mio Signore dona la Sua misericordia (su coloro che Lui vuole). In verità, il mio Signore è Perdonatore, Misericordioso." [Yusuf, 53]

Allah dice:

"...E se non fosse stato per la Grazia di Allah e la Sua Misericordia su di voi, nessuno di voi non sarebbe mai stato puro." [an-Nur, 21]

Allah dice anche alla più onorabile e amata creazione per Lui:

"E se non ti avessimo reso saldo, ti saresti quasi inclinato un pò verso di loro." [al-'Isra, 74]

Inoltre, il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) insegnava loro (alla gente) il "Discorso del Bisogno" (Khutbah al-Hajah): "Tutta la lode è per Allah; noi Lo lodiamo, cerchiamo il Suo aiuto e il Suo perdono. Cerchiamo rifugio in Allah dal male delle nostre anime e dalla malvagità delle nostre azioni. Chiunque Allah guida, allora nessuno può sviarlo e chiunque Allah svia, allora nessuno può può guidarlo..." [riferito da Abu Dawud]

Così, il male è nascosto dentro l'anima ed essa obbliga le azioni del male. Se Allah concede al servo di avere la sua propria via con la sua anima, egli perirà al male della sua anima e alle cattive azioni che essa approva. Se, dall'altra parte, Allah concede tawfiq al servo e lo assiste, lo libererà da tutto ciò.

Allah ha fatto, in contrasto a questa anima, un'anima che è soddisfatta. Se l'anima che costantemente comanda il male incita il servo con qualcosa, l'anima soddisfatta gli proibisce ciò. La persona a volte obbedisce a quest'anima, altre volte obbedisce all'altra; egli stesso è una delle due che prevale su di lui.

Ibn al-Qayyim (rahimahullah) afferma: "Allah ha riunito due anime: un'anima che ordina molto male e un'anima che è soddisfatta, ed esse sono ostili l'una verso l'altra. Ogni volta che una diminuisce, l'altra si rafforza. Ogni volta che una prende piacere in qualcosa, l'altra soffre a causa di essa. Nulla è più difficile per l'anima che costantemente incoraggia il male, che compiere azioni per Allah e preferire il Suo piacere al proprio desiderio e non vi è nulla di più benefico per essa, che Allah. Allo stesso modo, non vi è nulla di più difficile per l'anima soddisfatta, che compiere un'azione per altri che Allah e quello che gli incentivi del desiderio causano e non vi è nulla di più dannoso per essa, che il desiderio...e la guerra è continua, non può arrivare ad una fine finchè completa il suo tempo stabilito da questo mondo."

Pertanto, non vi è nulla di più dannoso per l'Iman e la Religione di una persona che la sua anima che comanda costantemente il male, la cui posizione e descrizione è così. Questo è un motivo principale ed un efficace e attivo componente che indebolisce l'Iman, la inquieta e la danneggia.

In quanto tale, diventa essenziale per colui che cerca di salvaguardare la propria Iman dalla diminuzione e dalla debolezza, occuparsi della questione di chiamare la sua anima al resoconto ammonendola e incrementare nel censurarla, in modo che egli possa tenere se stesso dalle sue avverse e devastanti conseguenze e conclusioni.

[Shaykh 'Abdur-Razzaq al-'Abbad - preso da "Motivi dietro all'aumento e alla diminuzione dell'Iman, pagg. 109-111]