M'ARID AL KITAB - esposizione del libro sulla cultura araba e sulla religione Islamica

9/10 Giugno 2012 - San Paolo d'Argon (BG)


PER INFORMAZIONI SCARICA QUI IL VOLANTINO



mercoledì 22 luglio 2009

alcune critiche al Jama'at ut-Tabligh


بسم الله الرحمن الرحيم

Cosa può essere criticato per quanto riguarda questo Jama'ah:

1- La mancanza di preoccupazione per il 'Aqidah

Forse un uomo in mezzo a loro li accompagnerà per quaranta anni e voi lo troverete rimasto sul suo innovato 'aqidah o sul 'aqidah fatto di Shirk. E questo è in opposizione alla Sunnah, poichè il Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ordinò a Muadh ibn Jabal, quando lo inviò in Yemen, di dover cominciare col chiamare la gente alla testimonianza che non c'è nessuno degno di culto (nella verità) tranne Allah soltanto e che Muhammad è il Suo Messaggero [il hadith si trova in Al-Bukhari e Muslim]. Pertanto, la da'wah al Tawhid arriva prima di ogni singola cosa e colui che si sottomette al Tawhid è preparato e pronto a rinunciare/abbandonare ogni cosa che è in opposizione alla Shari'ah

2- La mancanza di preoccupazione per la conoscenza

Vedrete uno di loro aver speso vent'anni (sul khuruj, etc.), ma egli rimane ancora sulla sua ignoranza e nell'abbandono della conoscenza e della bontà. Al-Bukhari e Muslim hanno riportato nei loro Sahih che il Messagero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam) disse: "Per chiunque Allah intenda il bene, Egli gli dà la comprensione del Din." Colui che chiama ad Allah è il più meritevole della gente ad avere zelo ed entusiasmo per la conoscenza benefica, così che egli possa chiamare la gente sul Basira (la prova chiara, la conoscenza certa, cono discernimento).

Allah ha detto:

"Dì: Questa è la mia via, io chiamo ad Allah sul Basira (la prova chiara, la conoscenza certa), io e chiunque mi segue, e Allah è libero da ogni imperfezione ed io non sono di coloro che associano partner ad Allah." [Yusuf, 108]

3- Non essere in grado di comunicare alcune delle materie ed essere incuranti di gran parte della Sahri'ah

E Allah l'Eccelso ha detto:

"O voi che credete, entrate nell'Islam completamente." [Al-Baqara, 208]

Cioè prendete l'Islam in tutti i suoi aspetti. Infatti molta della gente eccellente della conoscenza, fugge dalla loro da'wah per questo motivo. E noi non stiamo rendendo obbligatorio per essi di parlare di quelle materie che non sono in grado di fare e non permettiamo loro di parlare di quelle materie riguardo cui non hanno alcuna conoscenza. Ma noi diciamo: in verità è obbligatorio per colui che chiama ad Allah parlare con giustizia, a causa del Suo detto "E quando parlate, allora siate giusti..." e il Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ordinò ad Abu Dharr di parlare la verità anche se essa era amara.

4- Favoritismo verso la Madhhab di Abu Hanifa

Il favoritismo verso la madhhab di Abu Hanifa si trova tra molti di loro, ma per colui che chiama ad Allah -in realtà per ogni Musulmano- è necessario rispettare e sottomettersi alle prove.

"Non è opportuno per un credente, uomo o donna, quando Allah e il Suo Messaggero hanno decretato una materia, che essi abbiano qualche scelta (oltre quella) nella loro faccenda. E chiunque disobbedisce ad Allah e al Suo Messaggero, si è chiaramente smarrito." [Al-Ahzab, 36]

Allora come può una tale persona chiamare gli altri a seguire il Messaggero (sallAllahu 'alayhi wa sallam) se egli è ancora il primo di coloro che si oppongono [al Messaggero]?

"O voi che credete! Perchè dite ciò che non fate? E' molto detestabile che voi diciate ciò che non fate." [As-Saff, 2-3]

"Voi ordinate Al-Birr (pietà e giustizia e ogni atto di obbedienza ad Allah) e dimenticate (di praticarla) voi stessi, mentre recitate il Libro? Non avete allora alcun senso?" [Al-Baqara, 44]

E Shu'ayb ('alayhis salam) ha detto:

"Io non desidero, in contraddizione a voi, di fare ciò che vi ho proibito. Desidero soltanto riformarvi per quanto sono in grado, al meglio delle mie possibilità." [Hud, 88]

5- La narrazione di ahadith deboli e fabbricati e quei ahadith che non hanno alcun fondamento o base

Il Messaggero (sallAllahu 'alayhi wa sallam) disse: "State attenti a narrare molto da me perchè chiunque mi attribuisce qualcosa allora gli lascio dire la verità e chiunque dice su di me ciò che io non ho detto, allora lascio che trovi la sua sedia nel Fuoco dell'Inferno." Riportato da Ahmad da Abu Qatadah.

E chiunque dice: "Qualcuno della gente della conoscenza ha permesso di narrare ahadith deboli che sono collegati alle virtù delle azioni" allora egli non ha rispettato le condizioni che hanno attribuito ad esso, e cioè che il hadith non dovrebbe esser molto debole e che dovrebbe avere una base (da altri ahadith) e che agire con esso non diventi comune e diffuso. E in più, non è consentito narrarlo tranne che sia stabilito...e quando egli parla con il debole e contraffatto hadith e che non ha basi, allora è chiaro che non è permesso agire su di esso. E Allah sa meglio.

[Shaikh Muqbil bin Hadi - Al-Mukhraj min al-Fitnah]

5 commenti:

Anonimo ha detto...

JakazaAllahi khayran!
Utilissima traduzione ukhti!
Allah ti benedica! Amin.


Ua aleikum salam ua rahmatullah, Q&S

Anonimo ha detto...

salamu3laikum Beh e semplice criticare seduti a non fare nulla e questo e cio' che fa la maggior parte del Umma beh per carita' non dico che tutti i fratelli del da3ua e tabligh sono perfetti ci saranno alcuni che commetono errori ma andare a generalizare mi sembra un po troppo , io conosco tanti che allah gli donato il sapere e ti dice quanti hadtih voi ma il comportamento e il suo essere nn combaccio ne con l'islam ne con la sunna . beh darsi da fare un po e parlare meno questi sono i mali del umma a partire dal sotto scritto salamu3laikum wa rahmatu lahi wa barakatuh

MUJAHIDA ha detto...

Wa aleikum salam wa rahmatullahi wa barakatuhu.

Ya Rabb!

1) Shaykh Muqbil bin Hadi (rahimahullah) aveva la possibilità di starsene seduto a fare nulla (!!!) e di generalizzare dall'alto della sua conoscenza, mashaa Allah

2) Ecco, diamoci da fare...andiamo a tradurre qualche testo utile?! Magari proprio sul Jam'at ut-Tabligh, insha Allah.

I Sapienti sul Jama'at ut-Tabligh

Was-salamu aleikum wa rahmatullahi wa barakatuhu.

Anonimo ha detto...

salmu3laikum sorella troppo facile usare lo shaykh nel discorso io dico di persone " normali" di vita fratelli che possono aiutare la communita' nel attivarsi e dare dei buoni consigli perche allah subhahu wa ta3la gli a dato un po di sapere che possono trasmettere a gli altri ma che neanche loro fanno uso di quel sapere .
invece su risposta del schaykh utaymin rahimahu allah e stata posta male e sappiamo bene che una domanda in base a come posta da diverse risposte wa allahu a3la a3lam !

MUJAHIDA ha detto...

Wa aleikum salam wa rahmatullahi wa barakatuhu.

Fratello (sorella?!), gli unici che possono attivarsi per la Ummah sono coloro che hanno studiato (sul corretto 'aqidah). Non basta dispensare consigli senza aver prima percorso la strada della conoscenza...siamo pieni di esempi di individui che predicano il "corretto" Din, senza alcun titolo per farlo. E la massa di giovani che li segue è notevole, naudhubillah. E questo è solo fuorviante. Al hamdulillahi, siamo pieni di testi di Studiosi ben guidati...leggiamoli, traduciamoli, diffondiamoli insha Allah. Non è forse da'wah, questa?

Comodo affermare che una fatwa sia distorta dalla modalità con cui viene posta la domanda o addirittura dalla domanda stessa. Se leggi la lingua inglese, insha Allah, ti fornisco del materiale a proposito del Jama'at at-Tabligh e constaterai che l'opinione dei Sapienti è la medesima espressa nella fatwa del Shaykh. La quale, tra parentesi, sottolinea soltanto la negligenza da parte di questo jama'a nella ricerca di conoscenza (da anteporre alla da'wah) e quindi dà un responso su questo specifico aspetto. E mi sembra non sia opinabile, subhana Allah.

Sulla carenza e deficienza di molti di noi (me in primis, astaghfirullah) per ciò che concerne 'ilm e azione su di essa, che Allah ci guidi, è un dato di fatto che dovremmo impegnarci a smentire. Ma penso che sia innanzitutto una questione personale e che la sede più adatta sia nel proprio intimo, wa Allahu a'lam.

As salamu aleikum wa rahmatullahi wa barakatuhu.