M'ARID AL KITAB - esposizione del libro sulla cultura araba e sulla religione Islamica

9/10 Giugno 2012 - San Paolo d'Argon (BG)


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sabato 16 maggio 2009

non testimoniate che una persona è un abitante del Paradiso o del Fuoco


بسم الله الرحمن الرحيم

Imam Al-Barbahari (rahimahullah) ha detto:

Non testimoniate per nessuno della gente dell'Islam (ovvero, che egli sia una persona del Paradiso o del Fuoco) a causa di una buona o di una cattiva azione, poichè voi non conoscete quale sarà la sua ultima azione prima della sua morte. Sperate nella misericordia di Allah per lui e temete per lui a causa dei suoi peccati. Non sapete ciò che è stato destinato per lui al momento della sua morte [1] per quanto riguarda il pentimento e ciò che Allah ha destinato per quel momento, se egli muore sull'Islam. Sperate nella misericordia di Allah per lui e temete per lui a causa dei suoi peccati.

note

[1] Al-Miqdad ibn al-Aswad (radiAlahu 'anhu) ha detto: "Non dirò nulla di buono o di cattivo su una persona, fino a quando vedrò come egli finisce, dopo aver sentito qualcosa dal Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam)." E' stato detto: "Che cosa hai sentito?" Egli disse: "Ho sentito il Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam) dire "Il cuore del figlio di Adamo è agitato più severamente della pentola quando bolle." Riportato da Ahmad, al-Hakim e Ibn Abi 'Asim in as-Sunnah (n° 226). Dichiarato sahih da Shaikh al-Albani in Sahihul-Jami' (n° 5023)

Anas (radiAllahu 'anhu) riporta che il Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ha detto: "Non siate deliziati dall'azione di qualcuno fino a che vediate come egli finisce." Riportato da Ahmad e Ibn Abi 'Asim in as-Sunnah (n° 347-353) e dichiarato sahih da Shaikh al-Albani in Silsilatul-Ahadith as-Sahihah (n° 1334)

[Imam Al-Barbahari - Kitab Sharh us-Sunnah, punto 37]

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