M'ARID AL KITAB - esposizione del libro sulla cultura araba e sulla religione Islamica

9/10 Giugno 2012 - San Paolo d'Argon (BG)


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sabato 9 maggio 2009

il Ricordo di Allah in qualsiasi condizione


بسم الله الرحمن الرحيم

Allah l'Eccelso ha dice:

"In verità! Nella creazione dei cieli e della terra e nell'alternanza del giorno e della notte, ci sono certamente segni per uomini di comprensione. Coloro che ricordano Allah (sempre e nelle preghiere) in piedi, seduti e sdraiati sui loro fianchi..." [Al-'Imran, 190-191]

1444. 'Aisha (radiAllahu 'anha) ha riportato: il Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam) era solito ricordare ogni momento.
[Muslim]

commento: tali studiosi religiosi che sostengono che la recitazione del Qur'an sia permessa in uno stato di Janaba (derivante dal coito) e mestruazioni, prendono sostegno da questo Hadith. Anche Imam Al-Bukhari è tra coloro che detengono questo punto di vista. Essi dicono che le parole "in ogni momento" significa chiaramente quello. Il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) era solito ricordare Allah (che include anche la recitazione del Qur'an) non importa che fosse in una condizione di minore o di maggiore impurità. Per questo motivo Shaykh Al-Albani (rahimahullah) ha obbiettato la menzione di Imam An-Nawawi di queste due eccezioni (impurità derivante da coito e mestruazioni) nel realtivo titolo, ed ha affermato che non vi sia alcun hadith a sostegno di queste eccezioni. In realtà il Hadith narrato da 'Aisha (radiAllahu 'anha) contraddice questo punto di vista. Nell'opinione di questa scuola di pensiero, gli Ahadith che proibiscono il ricordo di Allah quando una persona è in stato di Janaba, sono deboli nell'autorità e aperti a discussione. Pertanto tali Ahadiht non dimostrano il divieto. Nell'opinione della seconda scuola di pensiero, che detiene la visione opposta, tali ahadith hanno il loro peso nonostante siano deboli nell'autorità poichè la loro debolezza non è seria. Alcuni di loro ritengono anche che tali Ahadith raggiungano il livello di Hadith hasan. Finora la logica è interessata, il punto di vista della prima scuola porta maggiore peso ma il rispetto del Qur'an chiama anche alla cautela. La migliore maniera per creare conformità tra i due punti di vista è che in situazioni inevitabili si possa andare attraverso il primo parere, ma nelle normali circostanze sia meglio seguire il secondo parere. Allah soltanto conosce ciò che è giusto.

1445. Ibn 'Abbas (radiAllahu 'anhu) ha riportato: il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) disse: "Se qualcuno ha intenzione di avere (rapporti sessuali) con sua moglie, dovrebbe dire Bismillah! Allahumma janibnash-Shaitana, wa jannibish-Shaitana ma razaqtana (Nel nome di Allah! O Allah tieni lontano da noi Satana e tieni Satana lontano da ciò che ci hai concesso); e se Allah ha ordinato un figlio per loro Satana non gli nuocerà mai."
[Al-Bukhari e Muslim]

commento: bisognerebbe recitare la preghiera menzionata nel Hadith prima di convivere con sua moglie. Questo salverà lui e i suoi figli dall'effetto malvagio di Satana. Ma deve essere tenuto presente che questa preghiera deve essere recitata prima del rapporto e non durante.

[Riyad as-Salihin, capitolo 245, ricordare Allah in tutte le condizioni]

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