M'ARID AL KITAB - esposizione del libro sulla cultura araba e sulla religione Islamica

9/10 Giugno 2012 - San Paolo d'Argon (BG)


PER INFORMAZIONI SCARICA QUI IL VOLANTINO



sabato 25 aprile 2009

la preghiera viene eseguita dietro i governanti e il Hajj e il Jihad sono effettuati con loro


بسم الله الرحمن الرحيم

Imam Al-Barbahari (rahimahullah) ha detto:

Il Hajj e il Jihad devono essere effettuati sotto la sua guida (n.t. del governante). La preghiera di Jumu'ah dietro di loro (ovvero, i cattivi governanti) [1] è permessa, dopo di essa dovrebbero essere pregate sei rak'at, divise in gruppi di due rak'at. Questo è il detto di Ahmad ibn Hanbal. [2]

note

[1] ‘Ubaydullah ibn ‘Adiyy ibn Khiyar riporta: Andai da 'Uthman (radiAllahu 'anhu) mentre era in corso l'assedio e gli dissi: "Tu sei il governante dei Musulmani in generale e vedi cosa ti ha colpito. Noi siamo guidati nella preghiera da un leader dell'insurrezione e temiamo di peccare." Così 'Uthman disse: "La preghiera è la migliore azione che la gente fa, quindi quando la gente commette buone azioni fate il bene con loro. Quando fanno il male, evitate il loro male." Riportato da Al-Bukhari (traduzione inglese 1/376/n° 56)

[2] Abdullah ibn Ahmad ibn Hanbal riporta nel suo Masail (n° 446): Ho chiesto a mio padre quante rak'at dovessi pregare dopo Jumu'ah. Egli disse: "Se desideri, prega sei rak'at in due; questo è ciò che io preferisco, ma se ne preghi quattro non vi è alcun danno."
Abu Dawud riporta nel suo Masail (pag. 59): Ho sentito Ahmad dire: "Riguardo la preghiera dopo Jumu'ah, se uno prega quattro va bene e se uno prega sei va bene."

[Imam Al-Barbahari - Kitab Sharh us-Sunnah, punto 31]


Nessun commento: