sabato 11 aprile 2009
gentilezza e dolcezza
بسم الله الرحمن الرحيم
Allah ha descritto il Suo Profeta Muhammad (sallAllahu 'alayhi wa sallam) come avere un livello molto elevato di carattere, dicendo:
"E in verità tu (o Muhammad) sei su un elevato (livello di) carattere." [Al-Qalam, 4]
Allah ha inoltre descritto Profeta Muhammad (sallAllahu 'alayhi wa sallam) come gentile e garbato, dicendo:
"E per la misericordia di Allah, li tratti con gentilezza. E se tu fossi stato severo e duro di cuore, essi sarebbero scappati da te..." [Al-'Imran, 159]
E Allah ha anche descritto il Profeta Muhammad (sallAllahu 'alayhi wa sallam) come misericordioso e compassionevole con i credenti, dicendo:
"In verità è venuto a voi un Messaggero tra di voi. Lo addolora che voi riceviate qualche torto o difficoltà. Egli è apprensivo su di voi; per i credenti egli è pieno di pietà, gentile e misericordioso." [At-Tawba, 128]
Altrettanto il Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ci comandava di essere gentili e ci incoraggiava a farlo, dicendo:
"Facilitate le cose per la gente (trattate la gente nella maniera più accomodante) e non rendete le cose difficili per loro, e date loro la lieta novella e lasciate che non abbiano avversione (ovvero, fare in modo che la gente odi le buone azioni)." [1]
E in un'altra versione dello stesso hadith, il Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ha detto:
"Date la lieta novella (alla gente); non create (nelle loro menti) avversione (verso la religione); mostrate loro indulgenza e non siate duri con loro." [2]
In un altro hadith è narrato da Imam Al-Bukhari sull'autorità di Abu Hurayra (radiAllahu 'anhu) che ha detto che il Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam) disse ai suoi Compagni nella storia dell'arabo del deserto che urinò nella Masjid:
"Lasciatelo e versate un secchio di acqua o un bicchiere di acqua sul posto in cui ha urinato. In verità voi siete stati mandati per rendere le cose facili e non renderle difficili." [3]
E in un altro hadith narrato da Imam Al-Bukhari sull'autorità di 'Aisha (radiAllahu 'anha) che ha detto che il Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam) disse:
"...O 'Aisha! Allah è gentile e ama che uno sia gentile e indulgente in tutte le questioni." [4]
E in un altro hadith narrato da Imam Muslim sull'autorità di 'Aisha (radiAllahu 'anha) che ha detto che il Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam) disse:
"Aisha, in verità Allah è gentile e ama la gentilezza e conferisce sulla gentilezza ciò che non conferisce sulla severità, e non conferisce su null'altro oltre ad essa (la gentilezza)." [5]
E in un altro hadith narrato da Imam Muslim sull'autorità di 'Aisha (radiAllahu 'anha) che ha detto che il Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam) disse:
"La gentilezza non deve trovarsi in qualcosa, ma essa aggiunge alla sua bellezza e non è allontanata da qualcosa, ma la rende incompleta." [6]
E in un altro hadith è narrato da Imam Muslim sull'autorità di Jarir (radiAllahu 'anhu) che ha detto che il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) disse:
"Colui che è privo della gentilezza (sentimenti dolci) è certamente privo di bene." [7]
E Allah ha comandato ai due nobili Profeti, Musa e Harun ('alayhis salam), di parlare a Fir’awn con gentilezza e dolcezza:
"Andate, entrambi voi, da Fir'awn, in verità egli ha trasgredito (tutti i limiti di miscredenza e disobbedienza). E parlate a lui (Fir'awn) gentilmente, forse può accettare il monito o temere Allah." [Ta-Ha, 44]
E Allah ha descritto i Nobili Compagni come compassionevoli e misericordiosi gli uni con gli altri, dicendo:
"Muhammad è il Messaggero di Allah. E coloro che sono con lui, sono severi contro i miscredenti e misericoridosi tra loro." [Al-Fath, 29]
[1] Sahih Al-Bukhari (traduzione inglese vol.8, pag.92). Sahih Muslim (traduzione inglese vol.3, pag.944) dal hadith di Anas
[2] Sahih Muslim (trad.ingl. vol.3, pag.944)
[3] Sahih Al-Bukhari (trad.ingl. vol.1, pag.149)
[4] Sahih Al-Bukhari (trad.ingl. vol.8, pag.33)
[5] Sahih Muslim (trad.ingl. vol.4, pag.1370)
[6] Sahih Muslim (trad.ingl. vol.4, pag.1370)
[7] Sahih Muslim (trad.ingl. vol.4, pag.1370)
[Shaykh Abdul-Muhsin al-'Abbad - da "Rifqan Ahlis Sunnah Bi Ahlis Sunnah"]
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1 commento:
Mash'Allah sorella. Ieri volevo fare un post proprio su questo argomento e precisamente sul rendere le cose facili e non difficili e di allietare con la buona novella non far scappare le persone. Purtroppo però non avevo i riferimenti giusti alla mano e non avevo il tempo, causa truppe a casa da scuola, di cercare!
Molto interessane questo post e mi piace assai!
Barak Allahu fiki
Afnan
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