M'ARID AL KITAB - esposizione del libro sulla cultura araba e sulla religione Islamica

9/10 Giugno 2012 - San Paolo d'Argon (BG)


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domenica 21 dicembre 2008

partecipare alle feste dei Kuffar e dei Mushrikin


بسم الله الرحمن الرحيم

domanda: è ammissibile per un Musulmano mangiare cibo preparato dai kuffar per le loro feste?

risposta: non è ammissibile per il Musulmano mangiare alimenti che gli Ebrei, Cristiani e mushrikun preparano per le loro feste. Non è neppure ammissibile per un Musulmano accettare tali cose che vengono date loro in occasione delle loro feste, poichè implica che li si onori e si cooperi con loro nella manifestazione dei loro simboli e nella diffusione delle innovazioni e nella condivisione della loro felicità nei giorni delle loro feste. Quello può anche indurre a prendere le loro feste come nostre feste o a scambiare gli inviti ai pasti o a dare regali per un'altra festa. Questo è un tipo di deviazione e di innovazione nella religione. E 'stato dimostrato che il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ha detto:

"Chiunque introduca qualcosa in questa nostra materia che non è parte di essa, sarà respinto."

E non è ammissibile dare loro qualcosa in occasione delle loro feste.

[Permanent Committe for Islamic Research and Fatawa - Al-Lajnah al-Da'imah 22/398]


"Non è ammissibile per i Musulmani partecipare alle feste dei mushrikin, conformemente al consenso degli studiosi le cui parole hanno il loro peso. I fuqaha' che seguono le quattro scuole di pensiero lo hanno affermato chiaramente nei loro libri...
Al-Bayhaqi ha narrato con un isnad sahih da 'Umar ibn al-Khattab che ha detto: "Non entrate con i mushrikin nelle loro chiese nel giorno delle loro feste, poichè la collera divina è scesa su di loro." e 'Umar ha anche detto: "Evitate i nemici di Allah nelle loro feste."
Al-Bayhaqi ha narrato con un isnad jayyid da 'Abd-Allah ibn 'Amr che ha detto: "Chiunque dimora nella terra dei non-Arabi e celebra il loro nuovo anno e le loro feste e li imita fino a che muore in quello stato, sarà riunito con loro nel Giorno della Resurrezione."

[Shaykh Ibn al-Qayyim - Ahkam Ahl al-Dhimmah, 1/723-724]

6 commenti:

Anonimo ha detto...

as salamu alaykum

non sapevo che non si potesse mangiare quello che viene preparato durante le loro feste, jzk!

MUJAHIDA ha detto...

بسم الله الرحمن الرحيم

Wa aleikum salam wa rahmatuLlahi wa barakatuhu!

Sì, mashaa Allah...così come non si possono accettare congratulazioni, doni, inviti allora non si possono accettare cibi preparati appositamente per le loro feste. Il senso è lo stesso: accettare significherebbe approvare le loro celebrazioni.

Wassalam ukhti!

Anonimo ha detto...

B.R.R.
Assalamu alaikum wa rahmatullahi wa barakatu
sorella,mashà'Allah! ho gli stessi documenti in inglese e sto provando da 3 giorni a tradurli, piano piano ma mi è difficile non avendo padronanza con la lingua,magari posso aggiungeri nel blog come link se ti va?(takbir.splinder)
in shà'Allah ne metterò uno (la fatwa n°1130), sempre che tu non mi preceda!!scherzo, alhamdulillah!!
jazakallahu khairan per il tuo lavoro,ce ne fossero come te...
barakallahu fik
salam

MUJAHIDA ha detto...

بسم الله الرحمن الرحيم

As salamu aleikum wa rahmatuLlahi wa barakatuhu ukhti Khadija!

Mashaa Allah con tutti i testi che leggo e traduco, spesso mi capita di pensare o di parlare in inglese!!
Che Allah ti ricompensi maggiormente per il tuo sforzo e ti aiuti nelle tue buone intenzioni, amin!

Inserisci pure il link, barak'Allahu fikum!

Sulla fatwa n°1130...fai bene a tradurla, insha Allah! Su questo argomento (visto il periodo di festività dei kuffar) penso si debbano spendere più parole possibili, jazak'Allahu khairan!

Un saluto ukhti...insha Allah aspetto le transalations!

Fi aman Allah.

Leonardo Armando Iarrusso ha detto...

Scusate se mi intrometto, ma certe affermazioni (presenti nella fatwa) mi sembrano ad uso e consumo di chi è leggermente fanatico e non tanto religioso.
Non prendete a male ciò che scrivo ma è un punto di vista che potete ovviamente ignorare, giudicare, contestare, rettificare.

L'affermazione NON è del tutto vera se ci si vuole attenere al corano.
"Oggi vi sono permesse le cose buone e vi è lecito anche il cibo di coloro ai quali è stata data la Scrittura, e il vostro cibo è lecito a loro".


"O voi che credete, siate testimoni sinceri davanti ad Allah, secondo giustizia. Non vi spinga all'iniquità l'odio per un certo popolo. Siate equi: l'equità è consona alla devozione."
Il riferimento è chiarissimo e non ha bisogno di spiegazioni di nessun genere.

"Temete Allah. Allah è ben informato su quello che fate.
Allah ha promesso a coloro che credono e compiono il bene, il perdono e un'immensa ricompensa."
Temete Allah nel caso vi comportiate in maniera iniqua nei confronti anche del popolo che odiate. Allah ricompensa i buoni. Un gesto di amicizia (un dono o la partecipazione ad un evento) sentito dalla persona (qualsiasi essa sia) è già una ricompensa delle proprie azioni di bene verso chiunque.
Allah è misericordioso.

"Non cesserai di scoprire tradimenti da parte loro, eccetto alcuni.".
Riferimento al "Patto dei Figli di Israele" ed intende ovviamente il rapporto con qualsiasi kuffar o mushrikin.
"Sii indulgente con loro e dimentica. Allah ama i magnanimi."



Ogni cosa che ci circonda è la celebrazione di un altro dio o di altre ideologie del tutto pagane.
Quindi se si ragionasse con i termini di tale fatwa qualsiasi musulmano non dovrebbe assolutamente toccare o vedere qualsiasi cosa venga prodotta da non musulmani, incluse le idee, innovazioni scientifiche e tecnologiche.
Questo perché provengono da persone non-musulmane e diffondendole si diffonde il loro messaggio.

Tale fatwa è solo un modo per diffondere ancora più odio fra le genti e per far aumentare il potere religioso (terreno) creando fanatici che sono ben più che irrispettosi delle loro stesse sacre scritture che dovrebbero seguire.
Se un musulmano è rispettoso del suo unico dio porterà la sua parola senza aver paura di nulla, ma questa parola non dovrà essere di violenza ma di benevolenza.

Non bisogna credere che se si alza un giorno una persona (anche imam rispettabilissimi), che spesso non si conosce neanche, e scrive una "fatwa" questa debba essere un obbligo. Tante "fatwa" sono in contrasto tra di loro ... allora perché seguirle ciecamente? e perché seguire la religione per "sentito dire"?
In pratica sarebbe fare perennemente il peccatore per motivi futili quando effettivamente basta seguire una retta via.


La fede è dentro le persone non fuori. Altrimenti tutti i musulmani dovrebbero essere "Mushrikin" per l'attaccamento a cose ed usanze del tutto materiali(praticamente avendo ANCHE usi e costumi pagani) e fuori dalle regole basilari del corano stesso.



Non credo che vi servano "lezioni" da parte di un non-credente .... ma da quello che si legge sembra che sia più credente io che voi :)).

Senza offesa per nessuno ed il rispetto per la vostra religione. Lo stesso rispetto che mi porta a conoscerla.
Lo stesso rispetto che mi porta a criticare chi vuole forzare il senso che c'è alla base di altre parole (visione fuori dal contesto religioso).
Con sentito affetto e amicizia verso voi tutti, sperando che ci sia la possibilità di essere partecipi ad una festa comune tra persone benevole.
Che Allah possa guidarvi verso il cammino dei giusti.

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Il corano di riferimento è la traduzione revisionata dall'UCOII. Per dire che è inesatta si prega di riportare altra fonte.
http://www.corano.it/corano_testo/5.htm

Anonimo ha detto...

parlo con leonardo
mi fa piacere del tuo sforzo nel bene (che Allah ti guida) pero hai portato degli aya che non hanno a che fare con il fatwa.....e se saprai un po di piu del Islam capirai che le cose non sonno in contradizione......che centra il cibo,la machina o i vestiti di ogni giorno con le feste e le cose preparate a dovere per l'aposita festa.....beh.....insoma....sono due cose diferenti no