M'ARID AL KITAB - esposizione del libro sulla cultura araba e sulla religione Islamica

9/10 Giugno 2012 - San Paolo d'Argon (BG)


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lunedì 1 giugno 2009

il Divieto per le Donne di guidare


بسم الله الرحمن الرحيم

Tutte le Lodi sono dovute ad Allah. Possano la pace e le benedizioni di Allah essere sul Messaggero di Allah, sulla sua famiglia, sui suoi Compagni e su tutti quelli che seguono la sua guida.

Per procedere:

Ci sono state numerose domande riguardo la sentenza delle donne che guidano automobili. La risposta è la seguente:

Non vi è alcun dubbio che tale azione non sia permessa. Le donne che guidano portano a molti mali e a conseguenze negative. Incluse tra queste vi è il suo mischiarsi con gli uomini senza essere sulla sua guardia. Esso porta anche a cattivi peccati a causa dei quali tale azione è proibita. La Pura Legge vieta quelle azioni che portano ad atti proibiti e ritiene anche che tali mezzi siano proibiti.

Allah ha ordinato alle moglie del Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) e alle donne dei credenti di rimanere nelle loro case, di indossare il hijab e di non mostrare i loro ornamenti ai maschi non mahram poichè questo porta alla promiscuità che invade una società. Allah ha affermato:

"State nelle vostre case e non mostrate voi stesse come quelle al tempo dell'ignoranza e offrite la preghiera perfettamente e date la Zakat e obbedite ad Allah e al Suo Messaggero." [Al-Ahzab, 33]

Allah dice anche:

"O Profeta! Dì alle tue mogli e alle tue figlie e alle donne dei credenti di tirare i loro mantelli (veli) su tutti i loro corpi. Ciò sarà meglio, esse dovrebbero essere riconosciute (come libere donne rispettabili) così da non essere infastidite." [Al-Ahzab, 59]

In un altro versetto ancora, afferma:

"Dì alle donne credenti di abbassare i loro sguardi e di proteggere le loro parti private e di non mostrare i loro ornamenti tranne ciò che è evidente e di tirare i loro veli sui colli e sui seni e di non rivelare i loro ornamenti se non ai loro mariti, i loro padri, i padri dei loro mariti, i loro figli, i figli dei loro mariti, i loro fratelli o i figli dei loro fratelli, o i figli delle loro sorelle, o le loro donne o le schiave (femmine), o i vecchi servi maschi che non hanno vigore, o i bambini piccoli che non hanno alcun senso del pudore del sesso. E non lasciatele battere i loro piedi così come per rivelare ciò che esse nascondono dei loro ornamenti. E pregate Allah di perdonarvi tutti, o credenti, così che possiate avere successo." [An-Nur, 31]

Il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ha detto:

"Un uomo non è mai solo con una donna, tranne che Satana è il terzo." [1]

La Legge Purificata proibisce tutte i motivi che portano alla depravazione. Tale depravazione porta le pure ed innocenti donne ad essere accusate di oscenità. Allah ha stabilito una delle più dure punizioni per tale atto, al fine di proteggere la società dalla diffusione delle cause della depravazione. Le donne che guidano le macchine, comunque, sono una delle cause che portano a quello. Questo è qualcosa di ovvio. Ma alcun persone sono ignoranti delle Leggi della Shari'ah e il male finisce per essere condotto alla negligenza. Quando tali mali sono anche accompagnati da ciò che ha inflitto molti dei cuori malati di amore per la promiscuità e il piacere di guardare le donne, esso porta la gente ad entrare in questa discussione senza conoscenza e senza alcuna considerazione dei mali che ci sono dietro questo.

Allah ha chiaramente affermato:

"Dì: Le cose che il mio Signore ha proibito sono atti illeciti, che siano commessi apertamente o segretamente, i peccati (di tutti i tipi), l'ingiusta oppressione, unire partner (nel culto) ad Allah, per i quali Egli non ha fornito alcuna autorità e dire cose riguardo Allah di cui non avete alcuna conoscenza." [Al-A'raf, 33]

Un altro versetto nel Qur'an afferma:

"Non seguite le orme di Satana. In verità, egli è per voi un aperto nemico. (Satana) vi comanda solo ciò che è male e peccaminoso e che voi dovreste dire contro Allah ciò che non conoscete." [Al-Baqara, 168-169]

Il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ha detto:

"Non ho lasciato dietro di me nessuna tentazione più dannosa per gli uomini, che le donne." [2]

Hudhaifa ibn al-Yaman ha detto: La gente domandava al Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam) riguardo il bene mentre io gli chiedevo riguardo il male, per timore che potesse raggiungermi. Dissi: "O Messaggero di Allah, siamo vissuti in Tempi di Ignoranza e di Male. Poi Allah ci ha portato questo bene. Ci sarà di nuovo il male, dopo di esso?"
Egli disse: "Sì."
Io dissi: "Dopo quel male, ci sarà di nuovo del bene?"
Egli disse: "Sì, ma sarà contaminato."
Io dissi: "Come sarà contaminato?"
Egli disse: "Ci sarà un popolo che si guiderà senza guida, voi approverete alcune delle loro azioni e disapproverete alcune altre."
Io dissi: "Ci sarà il male, dopo quel bene?"
Egli disse: "Sì, ci saranno chiamanti dalle porte del Fuoco dell'Inferno. Chiunque risponda loro, vi sarà gettato dentro"
Io dissi: "O Messaggero di Allah, descriviceli."
Egli disse: "Essi saranno della nostra stessa gente e parleranno la nostra lingua."
Io dissi: "Cosa mi ordini di fare se dovessi incontrare quel tempo?"
Egli disse: "Attaccati alla comunità dei Musulmani e al loro leader."
Io dissi: "Supponiamo che essi non abbiano un leader o una comunità?"
Egli disse: "Allora separatevi da tutte quelle fazioni, anche se dovete mangiare la radice degli alberi fino a che la morte arriva a voi mentre siete in quello stato." [3]

Invito tutti i Musulmani a temere Allah nel loro discorso e nella loro azione e di diffidare dalle prove e dalle tentazioni. Inoltre, di diffidare di coloro che chiamano a tali cose. Ognuno deve rimanere lontano da ciò che porta alla rabbia di Allah o che conduce ad essa. Ognuno deve prendere tutte le precauzioni da quei chiamanti di cui il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ha parlato nel suo nobile Hadith.

Possa Allah proteggerci dal male della tentazione e delle prove e della sua gente. Possa Allah proteggere per questa Nazione la sua religione e respingere il male di quei chiamanti alla menzogna. Possa Allah benedire e guidare tutti i Musulmani a ciò che piace a Lui e a ciò che è meglio per loro e il loro successo sia in questa vita che nell'Altra. Egli è Colui che ha il Controllo di questo ed è in grado di farlo. E possano la pace e le benedizioni di Allah essere sul nostro Profeta Muhammad, sulla sua famiglia e sui suoi Compagni.

[1] Ahmad e at-Tirmidhi. Shaykh Al-Albani dice che è sahih. Al-Albani, Sahih al-Jami, vol. 1, pag. 234
[2] Al-Bukhari e Muslim
[3] Al-Bukhari e Muslim

[Shaykh Ibn Baz - Islamic Fatawa Regarding Women, pagg. 309-313]

Muslim Cleric explains why women shouldn't drive

3 commenti:

MUJAHIDA ha detto...

As salamu aleikum wa rahmatullahi wa barakatuhu.

Per correttezza di conoscenza.

A Shaykh Al-Albani è stato chiesto se ad una donna sia permesso guidare un'auto ed egli (rahimahullah) ha risposto che così come è permesso che lei cavalchi un asino, allora le è permesso anche guidare un'auto. All'osservazione sul fatto che l'asino e l'auto siano due mezzi di trasporto differenti, il Shaykh risponde che il mezzo più nascosto (che facilita una maggiore riservatezza) è proprio l'auto.

FONTE: FATWAISLAM.COM

Anonimo ha detto...

Salamuaelikum sorella, proprio questo ero venuta a sottolineare per l'appunto, che ci sono sapienti che dicono che la donna può guidare l'auto così come cavalcava ai tempi del Rasul saas.
Barak Allahu fiki
Af

Anonimo ha detto...

Salamun aleykum wa rahmatullah,

Jazakillahu khayran per queste fatawa sorella!

Infatti i sapienti che ritengono che sia proibito per la donna di guidare la macchina prendono in considerazione la fitnah che potrebbe risultare da questa cosa. Guidando di tanto in tanto succedono incidenti (o guasti), e questi comporterebbero situazioni sconvenienti per una donna musulmana che non vuole avere a che fare con uomini estranei ecc.. Allahu Ta'ala A'lam.

Ismail