M'ARID AL KITAB - esposizione del libro sulla cultura araba e sulla religione Islamica

9/10 Giugno 2012 - San Paolo d'Argon (BG)


PER INFORMAZIONI SCARICA QUI IL VOLANTINO



giovedì 4 giugno 2009

idee sbagliate riguardo il Culto


بسم الله الرحمن الرحيم

3.5 Un chiarimento delle idee sbagliate riguardo il culto

Il culto è tawqifiyyah, che significa che è legiferato con le prove dal Qur'an e dalla Sunnah. Qualunque cosa non sia stata legiferata è considerata come un'innovazione rifiutata, poichè il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ha detto: "Chiunque compia un'azione che non è stata ordinata da noi, verrà rifiutata." [Al-Bukhari e Muslim]
Significa che la sua azione è stata respinta e non accettata da lui, piuttosto egli è peccatore per essa poichè essa è disobbedienza e non obbedienza.


Il solido manhaj nell'adempimento degli atti di culto, è una bilancia tra l'essere semplice e l'essere svogliato e tra il rigore e l'estremismo. Allah l'Altissimo ha detto al Suo Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam):

"Perciò stai saldo e retto come ti è stato ordinato con quelli (i tuoi compagni) che sono tornati al pentimento con te, e non trasgredite." [Hud, 112]

Quindi questo nobile versetto contiene le indicazioni per il solido manhaj nel compimento delle azioni di culto. Ed esso si verifica avendo istiqamah (perseveranza) nello svolgerli in una maniera moderata, senza negligenza o esagerazione, in accordo alla legislazione (come vi è stato ordinato).
Poi Egli rinforza quello, dicendo: "Non trasgredite" e la trasgressione è andare oltre i limiti a causa della durezza e dell'ostinazione, ed essa è esagerazione. Quando il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) scoprì cosa tre dei suoi Compagni, che consideravano le loro azioni insignificanti, tanto che uno di loro disse: "Digiunerò e non romperò il mio digiuno" e un altro disse: "Pregherò e non dormirò" e il terzo disse: "Non sposerò donne". Il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) disse: "Per quanto mi riguarda allora io digiuno e rompo il mio digiuno e sposo le donne, perciò chiunque si allontana dalla Sunnah non è da me." [Al-Bukhari e Muslim]

Attualmente ci sono due gruppi di persone che sono in disaccordo per quanto riguarda la questione del 'aqidah. Il primo gruppo sono stati carenti nella loro comprensione del culto e sono diventati indulgenti e rilassati nello svolgimento di esso, tanto che hanno trascurato molti dei suoi tipi. Essi si sono limitati a determinate azioni e poche pratiche, che sono adempiute soltanto nelle moschee. Essi non hanno dato importanza al culto in casa, in ufficio, nei negozi, nelle strade, nei rapporti, nella politica e nella ricerca del giudizio nelle controversie, né qualsiasi altra questione della vita. Sì, la moschea è una virtù ed è obbligatoria per soddisfare le cinque preghiere quotidiane all'interno di essa. Tuttavia il culto abbraccia l'intera vita dei Musulmani, all'interno e al di fuori della moschea.

Il secondo gruppo è andato agli estremi nell'esagerazione nelle questioni dell'applicazione del 'aqidah. Hanno elevate quelle cose che sono raccomandate al livello delle obbligatorie e hanno reso haram alcune cose che sono permesse. Hanno dichiarato che colui che è in disaccordo con il loro manhaj e dimostra loro che essi hanno una comprensione sbagliata, è un deviato, in errore.

E la migliore guida è la guida di Muhammad (sallAllahu 'alayhi wa sallam) e i peggiori affari sono le nuove materie inventate.

[Shaykh Saleh al-Fawzan - da "Il 'Aqidah del Tawhid", parte 3, punto 5]

Nessun commento: