M'ARID AL KITAB - esposizione del libro sulla cultura araba e sulla religione Islamica

9/10 Giugno 2012 - San Paolo d'Argon (BG)


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martedì 22 marzo 2011

fede e pazienza con il Decreto di Allah (parte terza)


بسم الله الرحمن الرحيم

Ibn Mas'ud (radiAllahu 'anhu) ha narrato che il Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam) disse: "Non è uno di noi (Musulmani) colui che schiaffeggia le sue guance, lacera i suoi abiti e segue i modi e le tradizioni del periodo pre Islamico dell'ignoranza."
[riportato da Al-Bukhari (1294) e Muslim (103)]

Parole chiave e frasi

1) Nessuno di noi: questa frase è un tipo di minaccia ed essa non significa che la persona che schiaffeggia le proprie guance, lacera i propri vestiti e segue i modi e le tradizioni del periodo pre Islamico dell'ignoranza, sia un miscredente

2) I modi e le tradizioni del periodo pre Islamico dell'ignoranza: questa frase fa riferimento al fatto di lamentarsi sul defunto e di invocare per la propria distruzione

Significato generale del Hadith

In questo Hadith il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) minaccia coloro che commettono uno dei peccati menzionati sopra, di atroci conseguenze. Questo poichè compiere quegli atti comporta i seguenti danni: innanzitutto quegli atti riflettono la propria impazienza e il proprio malcontento con il Decreto Divino. Secondo, ci si ferisce schiaffeggiando le proprie guance. Terzo, i propri effetti personali vengono danneggiati dallo strapparsi i vestiti. Quarto, si maledice se stessi e infine commettere uno di questi atti implica una lamentela contro Allah, sia Egli Elevato.

Pertinenza del Hadith al capitolo

Questo Hadith fornisce una prova della proibizione di mostrare malcontento con il Decreto di Allah, che sia attraverso le parole o le azioni. Esso, inoltre, prova che tale pratica è uno dei peccati maggiori.

Lezioni estratte dal Hadith

1) E' proibito mostrare malcontento verso il Decreto di Allah, che sia con le parole o le azioni. Tale pratica è considerata uno dei peccati maggiori

2) E' obbligatorio per una persona mantenere la pazienza quando viene afflitto con delle tribolazioni

3) I Musulmani sono in dovere di non imitare le pratiche del periodo pre Islamico dell'ignoranza, poichè contraddire la gente di quel periodo è un obiettivo prescritto dal Saggio Legislatore

[Shaykh Salih al-Fawzan - da "al-Mulakhas fi Sharh Kitab at-Tawhid" (breve commentario del libro del Tawhid di Shaykh Muhammad 'Abdul-Wahhab), capitolo 34, pag. 283]

5 commenti:

Ismail ha detto...

MashaAllah, jazakillahu khayran ukhti per questa traduzione (anche per le altre ovviamente).

Wassalamu aleykum.

p.s. da un mese o giù di lì i video nella sinistra si sono sovrapposti agli articoli e non ci riesco a leggerli interamente a meno che facendo copia-incolla su word, succede solo a me o è così per tutti, e magari se c'è qualche soluzione?

MUJAHIDA ha detto...

Wa aleikum salam wa rahmatullahi wa barakatuhu akhi.

Wa yak!

Mashaa Allah! Hai fatto bene a rifermi di questo problema. Potrebbe essere causato dal nuovo codice html dei video YouTube...suppongo questo per il semplice motivo che con questo codice ho avuto problemi ad inserire i video nei post. Wa Allahu a'lam. Intanto provo a togliere i video, insha Allah fammi sapere se in questo modo visualizzi normalmente il blog. Ed eventualmente provo, in un secondo tempo, ad inserire i video con il vecchio codice.

Quindi, insha Allah, ti chiedo di collaborare...ovvero di farmi sapere se i problemi rimangono oppure no. Jazak'Allahu khairan!

ps: subhana Allah, questo "conciso" (ehm...500 pagine) commentario è davvero molto molto utile...consiglio di leggerlo insha Allah!

Was salamu aleikum wa rahmatullahi wa barakatuhu.

Ismail ha detto...

Wa aleykumus-salam wa rahmatullahi wa barakatuhu ukhti.

Adesso è a posto, barakaAllahu fiki!

Anonimo ha detto...

Da che lingua traduci?

MUJAHIDA ha detto...

Wa fik barak'Allah Ismail, al hamdulillah!

Dall'inglese.