venerdì 30 aprile 2010
protestare attraverso lo sciopero della fame
بسم الله الرحمن الرحيم
domanda: è permesso alla gente o ad alcuni di loro fare lo sciopero della fame davanti al governante o davanti al suo palazzo, sperando di ottenere alcune delle loro richieste?
risposta: astenersi dal cibo?
interrogante: astenersi dal cibo in segno di protesta e stare davanti al palazzo fino a che...
Shaykh: no, questa è la maniera dei miscredenti. Non è permesso ad un Musulmano prendere questo come un mezzo per mostrare il suo malcontento con alcune cose che sono ottenute dal governo.
[Shaykh Al-Albani]
giovedì 29 aprile 2010
controllare le proprie emozioni secondo i dettami della Shari'ah e della mente sana
بسم الله الرحمان الرحيم
Coloro che sono coinvolti nel benedetto risveglio Islamico di oggi, non devono permettere alle loro emozioni di portarli via. Qui, mi sto riferendo a quei tipi di emozioni che ostacolano uno dal sano ragionamento, dal lavoro in armonia con gli insegnamenti e i principi della Shari'ah. Se uno non limita le proprie emozioni verso il sano ragionamento e i principi della Shari'ah, le sue emozioni lo porteranno all'incuranza, attraverso la quale risulterà più danno che beneficio. E questo è il motivo per cui dovremmo essere lungimiranti nel nostro approccio.
Non significa, tuttavia, che dovremmo approvare la menzogna o restare tranquilli mentre la menzogna è stata perpetrata; piuttosto, sto dicendo che dovremmo entrare nelle case attraverso le loro porte - che dovremmo provare, tanto quanto siamo in grado, a seguire il sentiero della saggezza nella rimozione e nell'estirpazione di qualsiasi menzogna data. Anche se potrebbe prendere un sentiero della saggezza più lungo da percorrere, i risultati ottenuti così facendo piacciono a tutti.
Esorto i miei giovani fratelli, che sono una parte del risveglio Islamico presente, ad essere prudenti, ad essere lungimiranti e a considerare ogni materia sensibilmente e giudiziosamente prima di intraprendere qualsiasi azione. In poche parole, dovrebbero sempre agire e comportarsi in accordo agli insegnamenti della Shari'ah, e per fare quello dovrebbero meditare sulla saggezza del Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) nel fare da'wa verso la via di Allah o nel rimuovere il male, in modo che possano prendere lui come ideale - e che benedetto e meraviglioso ideale egli (sallAllahu 'alayhi wa sallam) è!
Quindi dico ciò che segue ai miei giovani fratelli che sono una parte del risveglio Islamico di oggi:
Se vogliamo risvegliare la Nazione Islamica dal suo attuale sonno e stato di noncuranza, dobbiamo procedere su un percorso studiato, basato su una serie di sani principi. Dobbiamo aderire a dei sani principi se vogliamo che il giudizio in tutte le materie sia con Allah soltanto e se vogliamo stabilire la Religione di Allah sulla terra e sugli schiavi di Allah; un obiettivo che è certamente elevato, ma un obiettivo che non può essere ottenuto soltanto attraverso le emozioni. Piuttosto, dobbiamo controllare le nostre emozioni, mantenendole all'interno dei limiti opportuni fissati dalla Shari'ah e dal buonsenso.
[Shaykh al-'Uthaymin - da "Il risveglio Islamico", pagg. 72-73]
dire ad un uomo: "Ti amo per amore di Allah"
بسم الله الرحمان الرحيم
domanda: è permesso per una donna dire ad un uomo: "Ti amo (ti voglio bene) per amore di Allah"?
risposta: no! Non aprite quella porta. Il suo amore è nel suo cuore. E lei ama ogni credente ed ogni Muslim. Ma non deve aprire questa porta ad uno specifico uomo. In modo che egli non desideri di più. E la conversione non sfugga di mano. E mostrino amore l'un l'altro, etc. E finisce in ciò che è proibito. No!
[Shaykh Zaid al-Madkhali]
lunedì 26 aprile 2010
ci è permesso uccidere i Khawarij?
بسم الله الرحمان الرحيم
domanda: ci è permesso uccidere i Khawarij se li conosciamo e conosciamo la loro malvagità?
risposta: no, se essi si ribellano contro l'Imam. 'Ali (radiAllahu 'anhu) non li uccise fino a che essi si ribellarono. I governanti Musulmani, anche se sono oppressivi, non li uccidono (i Khawarij) fino a che essi estraggono le loro spade e si ribellano (contro di loro), cioè se sfoderano le loro spade e si ribellano e uccidono. Se no, ci sarà il caos, ognuno andrà e ucciderà l'altro affermando che egli è un khariji.
[Shaykh Rabi' bin Hadi - dal suo sito Rabee.net e FatwaIslam.com]
questo è il parere dei Khawarij
بسم الله الرحمان الرحيم
domanda: in questi giorni ci sono alcuni individui che danno la sentenza dell'obbligo del Jihad e dicono che l'Imam e la bandiera non sono condizionali per il Jihad. Quindi qual è il suo punto di vista riguardo questo discorso?
risposta: questo è il punto di vista dei Khawarij. Colui che lo desidera, vada verso il pensiero dei Khawarij e si allontani con colui che dà la sentenza. La bandiera è essenziale e così anche l'Imam, questa è la metodologia dei Musulmani dal tempo del Messaggero di Allah (صلى الله عليه وسلم ). Per quanto riguarda colui che dà la sentenza che non vi è alcun bisogno nè dell'Imam nè della bandiera, tutto ciò proviene dal suo desiderio ed è il parere dei Khawarij.
[Shaykh Salih al-Fawzan - da Sahab.net e FatwaIslam.com]
domenica 25 aprile 2010
non si possono paragonare Sayyid Qutb con Ibn Hajar o an-Nawawi
بسم الله الرحمان الرحيم
domanda: se uno mette in guardia dai libri di Sayyid Qutb, allora qualcuno dice (come scusa) che anche an-Nawawi e Ibn Hajar fecero degli errori.
Shaykh: lui e an-Nawawi e Ibn Hajr, sono uguali? No. Questi, come Ibn Hajar e an-Nawawi, appartengono ad Ahl-ul-Hadith che sbagliò in un certo aspetto. Essi hanno frainteso gli Attributi di Allah.
Per quanto riguarda Sayyid Qutb, allora cosa dovrebbe essere detto quando solo 'Abdullah ad-Duwaysh ha trovato 181 errori nella sua interpretazione del Qur'an? Più i suoi errori in "al-'Adalah al-Ijtima'iyyah" e in altri libri.
[Shaykh an-Najmi]
stabilite le terre Islamiche nei vostri cuori, prima!!!
بسم الله الرحمان الرحيم
Non dovremmo pensare a come cacciare gli Ebrei dalla Palestina, no! Dovremmo pensare a come stabilire lo stato Islamico nei nostri stessi cuori. Quando sarete in grado di stabilire una terra Islamica nella vostra piccola casa???
La maggior parte di coloro che chiedono una Legge Islamica nel mondo, non hanno ancora una Legge Islamica nelle proprie case, in loro stessi, nei loro figli, nelle loro figlie o nelle loro mogli. Chi non ha nulla, non può dare nulla.
Presumo di aver reso chiaro ciò che trovate incerto e che io non sostengo l'Intifada, poichè non è basata sul versetto:
إِنْ تَنصُرُوا اللَّهَ يَنصُرْكُمْ
"Se aiutate Allah, Egli vi aiuterà." [Muhammad, 7]
[Shaykh Al-Albani]
mercoledì 21 aprile 2010
Jihad difensivo
بسم الله الرحمان الرحيم
domanda: cosa dovrei fare se gli Ebrei o gli americani attaccassero e la lotta non fosse Islamica?
risposta: è obbligatorio difendere se stessi se il nemico attacca la propria casa, anche se colui che attacca è un Muslim. Allora, cosa si dovrebbe dire nel caso in cui colui che attacca fosse un Kafir? Devo rispondere alla vostra domanda?
interrogante: ma se il combattimento non è Islamico?
Shaykh: ma cosa ho detto prima?
interrogante: è obbligatorio difendersi.
Shaykh: se la lotta non è Islamica ma è ancora difesa, allora avete la vostra risposta. E' obbligatorio. E se la lotta non è Islamica e l'obiettivo è attaccare (ovvero, il Jihad offensivo), allora non è permesso partecipare se non è Islamica.
[Shaykh Al-Albani]
i bambini sentono dolore in questo mondo
بسم الله الرحمان الرحيم
Imam Al-Barbahari (rahimahullah) ha detto:
Avere fede che i bambini sentono dolore se afflitti in questo mondo. Bakr [1], il figlio della sorella di Abdul-Wahid, ha detto: "Essi non sentono dolore". Egli ha mentito.
note
[1] Questo Bakr era uno dei leader dell'innovazione. La sua biografia può essere trovata in Lisanul-Mizan (2/60-61) di Ibn Hajr
[Imam Al-Barbahari - Kitab Sharh us-Sunnah, punto 67]
Allah ricompensa il martire
بسم الله الرحمان الرحيم
Imam Al-Barbahari (rahimahullah) ha detto:
(Avere fede che) Allah ricompensa il martire per la sua morte.
[Imam Al-Barbahari - Kitab Sharh us-Sunnah, punto 66]
Allah rimuove i peccati a causa della malattia
بسم الله الرحمان الرحيم
Imam Al-Barbahari (rahimahullah) ha detto:
Avere fede che se un uomo diventa malato, Allah lo ricompensa per la sua malattia. [1]
note
[1] 'Abdullah ibn Mas'ud riporta: Ho visitato il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) durante la sua malattia ed egli stava soffrendo di febbre alta. Io dissi: "Hai la febbre alta. E' perchè avrai una doppia ricompensa per essa?" Egli (sallAllahu 'alayhi wa sallam) rispose: "Sì, nessun Muslim viene afflitto da un danno tranne che Allah elimini i suoi peccati, così come le foglie cadono da un albero." Riportato da al-Bukhari (traduzione inglese 7/373/n° 550) e Muslim (traduzione inglese 4/1364/n° 6235)
[Imam Al-Barbahari - Kitab Sharh us-Sunnah, punto 65]
i mushrikin morti hanno sentito le parole del Messaggero (sallAllahu 'alayhi wa sallam) nel Giorno di Badr
بسم الله الرحمان الرحيم
Imam Al-Barnahari (rahimahullah) ha detto:
Avere fede che quando il Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ha parlato alla gente (morta) gettata nel pozzo asciutto nel Giorno di Badr (cioè i mushirikin), essi hanno sentito le sue parole. [1]
note
[1] Il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) gridò: "O Abu Jahl ibn Hisham! O Umayya ibn Khalaf! O 'Utbah ibn Rabi'ah! O Shaibah ibn Rabi'ah!" ed egli chiamò i loro leader (dicendo): "Avete trovato ciò che il vostro Signore vi ha promesso essere vero? Io ho trovato ciò che il mio Signore mi ha promesso essere vero!" 'Umar disse: "O Messaggero di Allah! Tu parli alla gente diventata cadavere?" Così egli (sallAllahu 'alayhi wa sallam) rispose: "Per Colui nella Cui Mano è la mia anima! Non senti meglio di loro ciò che sto dicendo, ma essi non sono in grado di rispondere." Riportato da al-Bukhari (traduzione inglese 5/209/n° 314) e Muslim (traduzione inglese 4/1491/n° 6869)
[Imam Al-Barbahari - Kitab Sharh us-Sunnah, punto 64]
sabato 17 aprile 2010
con ogni goccia di pioggia discende un angelo
بسم الله الرحمان الرحيم
Imam Al-Barbahari (rahimahullah) ha detto:
Avere fede che con ogni goccia di pioggia vi è un angelo che scende con essa, fino a che non la mette dove Allah il Potente e il Maestoso ha ordinato. [1]
note
[1] Questo è riportato come detto di al-Hakam bin 'Utaiba (un tabi'i che morì nel 115H), riportato da at-Tabari nel suo Tafsir (14/19) con un isnad sahih. E' anche riportato come detto di al-Hasan al-Basri (morto nel 110H), da Abush-Shaikh in al-'Azamah (n° 761) con un isnad hasan
[Imam Al-Barbahari - Kitab Sharh us-Sunnah, punto 63]
lunedì 12 aprile 2010
perdere la Khutba del Venerdì
بسم الله الرحمان الرحيم
domanda: una persona perde la Khutba ma partecipa alla preghiera. Egli prega due o quattro rak'at?
risposta: prega il Jumu'a. Anche se egli ha preso una sola rak'a, egli la prega e completa la sua preghiera. Tuttavia egli ha perso un'enorme ricompensa.
[Shaykh Zayd Ibn Muhammad ibn Hadi Al-Madkhali]
la migliore invocazione e la migliore supplica verso Allah
بسم الله الرحمان الرحيم
جَابِرَ بْنَ عَبْدِ اللَّهِ رضى الله عنهما يَقُولُ سَمِعْتُ رَسُولَ اللَّهِ -صلى الله عليه وسلم- يَقُولُ « أَفْضَلُ الذِّكْرِ لاَ إِلَهَ إِلاَّ اللَّهُ وَأَفْضَلُ الدُّعَاءِ الْحَمْدُ لِلَّهِ »
Jabir ibn Abdullah (radiAllahu 'anhu) ha detto: "Ho sentito il Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam) dire che la migliore invocazione è che non c'è assolutamente alcuna divinità degna di culto tranne Allah. E la migliore supplica è dire tutte le lodi appartengono ad Allah."
[collezionato da At-Tirmidhi (3383) e Ibn Majah (1249) e altri, classificato come hasan da Imam At-Tirmidhi]
Spiegazione:
"L'invocazione è dire che non c'è assolutamente alcuna divinità degna di culto tranne Allah" Questo significa che è la migliore invocazione poichè questa è la parola del Tawhid. E nulla può essere paragonato alla parola del Tawhid. La parola del Tawhid è ciò che separa l'Iman dal Kufr. La parola La ilaha il Allah congiunge il cuore ad Allah e lo separa da tutte le altre divinità. La parola del Tawhid è la migliore purificazione per l'anima. Essa pulisce il cuore e l'anima dell'uomo e si libera da tutta la malvagità dello Shirk e del Kufr. Inoltre dire le parole del Tawhid allontana Shaytan.
"La migliore supplica è dire tutte le lodi appartengono ad Allah" Queste parole significano: questa è la migliore poichè è una supplica e la supplica è equivalente a ricordare Allah - Dhikr. La supplica è cercare un bisogno da Allah. Lodare Allah comprende l'invocazione e la supplica. Chiunque loda Allah, Lo loda per la benedizione che Allah gli ha dato. E lodare Allah per la benedizione è chidere di più. Questo è il pilastro della gratitudine. Allah dice: "Se mi ringraziate, Io vi darò di più." [Ibrahim, 7]
[preso da Tuhfatul Ahwathi Sharh Jami' At-Tirmidhi per il hadith numerato sopra]
sabato 10 aprile 2010
quando i tempi si fanno duri, pregate
بسم الله الرحمان الرحيم
حُذَيْفَةَ قَالَ : كَانَ النَّبِىُّ -صلى الله عليه وسلم- إِذَا حَزَبَهُ أَمْرٌ صَلَّى.
Hudhayfa (radiAllahu 'anhu) ha detto: "Ogni volta che la questione diventava seria, il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) pregava."
[collezionato da Abu Dawud (1319) e altri, classificato come essere hasan da Shaykh Al-Albani (rahimahullah)]
Benefici per questo argomento:
- Muhammad Abdur Rauf Al-Manawi (rahimahullah) ha commentato questo hadith. Egli ha scritto le parole: "Ogni volta che la questione diventava seria" significa: se il Profeta veniva attaccato di sorpresa, al punto di essere sottomesso o una questione importante suscitata che lo rendeva preoccupato o lo faceva sentire triste. "Egli (sallAllahu 'alayhi wa sallam) pregava" significa: egli pregava peerchè la preghiera aiuta verso la rimozione di tutti i colpi pesanti, i disastri e le sventure. Attraverso la preghiera uno cerca l'assistenza del Creatore che ha permesso ad essa di succedere. La preghiera è un mezzo per avvicinarsi ad Allah e chiunque ricorre al suo Signore, sarà protetto e allontanato da ogni male. [Faydul Qadir, 6641]
- Al-Mulla Ali Qari (rahimahullah) ha detto: il significato di questo hadith è derivato dal
versetto "Cercate aiuto nella pazienza e nella preghiera" [Al-Baqara, 45] [Sharh Musnad Abu Hanifa, pag. 342 stampato da Darul Kutubul Ilmiyah Beriut Lebanon]
- Shaykh Muhammad ibn Salih al-'Uthaymin (rahimahullah) ha commentato questa questione nel suo tafsir di Sura Al-Baqara. Egli ha scritto: "L'eccellenza della preghiera è che è una delle cose con cui una persona può cercare assistenza per tutte le questioni e le cose terrene. Allah ha menzionato la preghiera e noi crediamo con certezza che questo discorso sia la verità. E' stato riportato che il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) pregasse ogni volta che la questione si faceva seria. Questo è anche supportato dall'azione del Profeta durante la battaglia di Badr. Egli pregò nell'oscurità e supplicò il suo Signore per l'aiuto. [Tafsirul Quran Al-Karim Al-Fatiha-Baqara, vol. 1, pag. 163-164]
mercoledì 7 aprile 2010
cercare assistenza dai Jinn virtuosi
بسم الله الرحمان الرحيم
domanda: qual è la sentenza sul cercare assistenza dai Jinn virtuosi, alcune persone usano come prova la dichiarazione di Shaykh ul-Islam ibn Taymiyyah (rahimahullah), che è permesso cercare aiuto da quei Jinn virtuosi in relazione alla ruqiya e ad altro che quella. Quindi, qual è l'autenticità di ciò?
risposta: da dove sappiamo o impariamo che essi sono virtuosi? Da dove sappiamo che essi sono virtuosi e non possiamo anche vederli? Egli potrebbe affermare di essere virtuoso ed essere un bugiardo. Na'am.
interrogante: dunque non è possibile....
Shaykh: non è permesso, non è permesso cercare assistenza dai Jinn, assolutamente no! Na'am.
interrogante: cosa dice, o Shaykh, riguardo uno che dice di controllare i Jinn?
Shaykh: egli li controlla?
interrogante: na'am.
Shaykh: ditegli congratulazioni.
Allah subhanahu wa ta'ala dice:
"In verità abbiamo reso gli Shayatin (demoni) protettori e aiutanti per coloro che non credono." [Al-A'raf, 27]
Perciò ditegli: questa è una prova che tu non hai alcuna Iman. Na'am.
[Shaykh an-Najmi]
martedì 6 aprile 2010
curarsi attraverso i Jinn
بسم الله الرحمان الرحيم
domanda: vorrei informarvi che in Zambia c'è un uomo Muslim che afferma che ha un Jinn con sè, e la gente si reca da lui e gli chiede di guarire le loro malattie, e questo jinn prescrive medicine per loro. Questo è permesso?
risposta: non è permesso a quell'uomo usare i servizi del Jinn e non è permesso alla gente andare da lui, cercare trattamento per le loro malattie attraverso il consiglio dal Jinn, o per soddisfare qualsiasi bisogno in questa maniera.
Il trattamento delle malattie per mezzo dei dottori e usando medicine consentite, significa che non vi è alcun bisogno di quello. Questo dovrebbe essere abbastanza per liberarci dal controllo di questi ciarlatani.
E' stato narrato in un hadith sahih che il Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ha detto: "Chiunque va da un indovino e gli domanda qualcosa, le sue preghiere non saranno accettate per quaranta giorni." [narrato da Muslim]
I quattro autori di al-Sunan e al-Hakim in un hadith sahih, hanno narrato che il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ha detto: "Chiunque va da un indovino e crede a ciò che egli ha detto, non ha creduto in ciò che è stato rivelato a Muhammad."
Quest'uomo e i suoi compagni tra i Jinn, devono essere considerati come indovini e chiromanti. Non è permesso chidere loro qualcosa o credere a loro.
[The Permanent Committee for Islamic Research and Fatawa - Fatawa al-Lajna al-Da’ima, 1/408-409)]
usare un Jinn
بسم الله الرحمان الرحيم
domanda: qual è la sentenza riguardo l'uso di un Jinn, così che possiate sapere qual è la causa di una persona che è malata?
risposta: questa è anche tra le cose che sono nuovamente inventate e dalle innovazioni. E non è per il credente fare questo genere di cose. Ed è pericoloso per il suo 'Aqida e il suo credo. Questo è qualcosa che Allah ha riservato per Sulayman ('alayhis salam) e nessuno dopo di lui. Quindi non è per nessuno fare questo, dopo di lui. E questo non è detto riguardo il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) o i Compagni, ed essi erano la gente migliore.
[Shaykh Ubaylan]
lunedì 5 aprile 2010
la preghiera funebre è composta di quattro takbirat
بسم الله الرحمان الرحيم
Imam Al-Barbahari (rahimahullah) ha detto:
Quattro takbirat devono essere detti per la preghiera del Janazah. Questo è il detto di Malik ibn Anas, Sufyan ath-Thawri, al-Hasan ibn Salih, Ahmad ibn Hanbal e gli studiosi e fu il detto del Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam). [1]
note
[1] Al-Bukhari (traduzione inglese 2/233/n°417) e Muslim (traduzione inglese 2/453/n°2084). Entrambe riportano che egli (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ha detto dei quattro takbirat su an-Najashi. Fare riferimento ad "Ahkamul-Jana'iz" di Shaykh al-Albani (pag. 11)
[Imam Al-Barbahari - Kitab Sharh us-Sunnah, punto 62]
venerdì 2 aprile 2010
bisogna accettare ed essere soddisfatti con il decreto di Allah
Imam Al-Barbahari (rahimahullah) ha detto:
Essere soddisfatti con il decreto di Allah, avere pazienza con il Giudizio di Allah, credere in tutto ciò che Allah, il Potente e il Maestoso, ha detto e credere in tutto ciò che Allah ha già decretato, il bene e il male e il dolce e l'amaro. Allah sapeva ciò che i servi stavano per fare e dove si stavano dirigendo. Essi non possono fuggire dalla Conoscenza di Allah. Non vi è nulla nelle terre o nei cieli tranne che Allah, l'Altissimo, lo sappia. Dovreste sapere che tutto ciò che vi accade, non vi sarebbe mai mancato e che tutto ciò che vi è mancato, non vi sarebbe mai accaduto. [1]
Non vi è creatore oltre ad Allah, il Potente e il Maestoso. [2]
note
[1] Si verifica nel hadith narrato da Ibn 'Abbas (radiAllahu 'anhuma): "...sappiate che se la Ummah si riunisse insieme per beneficiarvi con qualcosa, essi non potrebbero giovarvi a meno che Allah lo abbia scritto per voi e se essi si riunissero per danneggiarvi con qualcosa, non potrebbero farlo a meno che Allah lo abbia scritto per voi. Le penne sono state sollevate e le pergamene si sono asciugate." Riportato da at-Tirmidhi (n° 2518) che lo ha dichiarato hasan sahih. Fare riferimento ai Quaranta Hadith di an-Nawawi (n° 19)
Avere fede nel pre decreto di Allah è uno die pilastri della Fede. Chiunque lo rifiuta, non è un credente. Ha quattro principi:
1. Allah sapeva tutto ciò che sarebbe stato
2. Allah ha scritto ogni cosa che sarebbe stata, nelle Tavolette Conservate
3. Allah ha voluto tutto ciò che accade
4. Allah ha creato ogni cosa
[2] Questo è per sottolineare che Allah crea ogni cosa, incluse le azioni dell'uomo. A differenza dei Qadariyyah (i negatori del Qadr) che credono che l'uomo crea la proprie azioni, proprio come i Maghi credono in due creatori: un creatore del bene e un creatore del male. Il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ha predetto la comparsa di questa setta quando disse: "I Qadariyyah sono i Maghi di questa Ummah. Se si ammalano, non andate a trovarli e se muoiono non partecipate al loro funerale." Riportato da Abu Dawud. Shaykh al-Albani lo ha dichiarato essere hasan in Sahihul-Jami'.
Riguardo le azioni di una persona, Allah l'Altissimo dice: "Allah ha creato voi e le vostre azioni." [Saffat, 96]
Allah soltanto è il creatore di ogni cosa, incluse le azioni dell'uomo. Tuttavia, Egli ha dato all'uomo un limite di libertà per scegliere tra il bene e il male. Inoltre Egli, l'Altissimo, ha mandato i Suoi Messaggeri per chiamare al bene e a ciò che porta al Paradiso e mettere in guardia contro il male e a ciò che porta al Fuoco dell'Inferno. Così l'uomo guadagna ed è pienamente responsabile per le proprie azioni. Imam al-Bukhari ha scritto un intero libro intitolato "Khalq Af'alul-'Ibad" (le azioni dei servi sono create) su questo argomento
[Imam Al-Barbahari - Kitab Sharh us-Sunnah, punto 61]
le azioni degli schiavi devono essere fatte con sincerità verso Allah, senza shirk
بسم الله الرحمان الرحيم
Imam Al-Barbahari (rahimahullah) ha detto:
Compiere le azioni puramente e sinceramente per Allah.
[Imam Al-Barbahari - Kitab Sharh us-Sunnah, punto 60]
giovedì 1 aprile 2010
Allah causerà Giustizia per tutta la Sua creazione
بسم الله الرحمان الرحيم
Imam Al-Barbahari (rahimahullah) ha detto:
Avere fede nella retribuzione (Qisas) nel Giorno della Resurrezione tra tutta la creazione: umani, rettili, animali da preda e anche tra le formiche fino a che Allah, l'Eccelso e il Maestoso, causerà giustizia per tutti loro, gli uni dagli altri: la gente del Paradiso dalla gente del Fuoco, la gente del Fuoco dalla gente del Paradiso, la gente del Paradiso gli uni dagli altri e la gente del Fyuoco gli uni dagli altri. [1]
note
[1] in un hadith si trova: "Non è conveniente per qualcuno della gente del Paradiso entrare in Paradiso mentre c'è un diritto dovuto da lui ad una persona della gente del Fuoco, fino a quando io esigo da lui, per lui, anche uno schiaffo." Noi (i Compagni) abbiamo detto: "Come, andiamo davanti ad Allah, il Potente e il Maestoso, scalzi, incirconcisi e nudi?" Egli (sallAllahu 'alayhi wa sallam) disse: "Con le buone e le cattive azioni." Riportato da Ahmad, al-Bukhari in al-Adabul-Mufrad (n° 970) e al-Hakim lo ha dichiarato sahih e adh-Dhahabi ha concordato. Shaykh al-Albani ha dichiarato questo hadith essere hasan
[Imam Al-Barbahari - Kitab Sharh us-Sunnah, punto 59]
il Credo dei Salaf sugli Attributi di Allah
بسم الله الرحمان الرحيم
La loro posizione riguardo gli Attributi
4 La Gente del Hadith dice anche riguardo tutti gli Attributi del loro Signore che sono stati rivelati, che siano menzionati nel Qur'an o menzionati negli ahadith autentici riguardo il Sentire, il Vedere, gli Occhi, la Faccia, la Conoscenza, la Forza, il Potere, la Gloria, la Grandezza, la Volontà, l'Intenzione, il Discorso, le Parole, l'essere Compiaciuto, l'essere Dispiaciuto, la Vita, l'essere Attento, l'essere Felice, Ridere e altri, che questi Attributi non sono comparati con gli attributi della creazione.
Al contrario, essi limitano se stessi a ciò che Allah, l'Altissimo, ha detto e a ciò che il Suo Messaggero (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ha detto senza aggiungere nulla ad essi, dicendo come sono, paragonandoli, distorcendo e cambiando i loro significati o facendo qualche alterazione, prendendoli fuori dal contesto in cui gli Arabi li hanno capiti, attribuendo loro false interpretazioni. Essi li prendono sul loro significato evidente. Essi affidano la sua comprensione ad Allah, l'Altissimo, e affermano che nessuno conosce il suo ta'wil tranne Allah [1], proprio come Allah ci ha informati riguardo a quelli che sono fermamente fondati nella conoscenza, che essi dicono:
وَالرَّاسِخُونَ فِي الْعِلْمِ يَقُولُونَ آمَنَّا بِه ِِ كُلّ ٌ مِنْ عِنْدِ رَبِّنَا وَمَا يَذَّكَّرُ إِلاَّ أُوْلُوا الأَلْبَابِ
"E quelli che sono fermamente radicati nella conoscenza dicono: Noi crediamo in tutto ciò che è dal nostro Signore; e nessuno riceve un'ammonimento tranne gli uomini della comprensione." [Al-'Imran, 7]
5 I versetti del Qur'an e le chiare e autentiche narrazioni del Messaggero (sallAllahu 'alayhi wa sallam), che menzionano quegli Attributi e altri, sono così numerosi che allungherebbero il libro e sarebbe anche più di così se fosse menzionato il consenso degli Studiosi e gli a'immah di questa religione sull'autenticità delle narrazioni. La maggior parte delle narrazioni sono collezionate nel mio libro al-Intisar con le loro autentiche asanid. La nostra metodologia di questo libro, era di farlo conciso, per renderlo minimo senza portare troppe narrazioni e menzionare le loro autentiche asanid dichiarate così dai portatori delle narrazioni e dai compilatori degli abbondanti autentici masanad.
[1] nota del traduttore: Imam as-Sabuni dice in alcune aree: "Essi affidano la sua conoscenza (cioè, dei Sifat di Allah) ad Allah." La conoscenza dei Sifat è di due tipi: a) la conoscenza dei significati b) la conoscenza della natura
Quindi la sua dichiarazione è generale, ma egli intende il secondo tipo. Questa è la madhab dei Salaf, ed è questo che voglio che capiate dal contesto e dall'intero libro. I Mufawiddah sono coloro che si affidano ad Allah per entrambi i tipi di Conoscenza. IL versetto a cui egli fa riferimento sopra, è anche capito in due differenti modi:
1) "Nessuno tranne Allah conosce il suo ta'wil (stop). E quelli che sono fermamente radicati nella conoscenza..." Perciò riguardo i Sifat, soltanto Allah conosce la loro vera natura e i Salaf hanno fatto tafwidh in questa questione. (I mubtad'ah hanno provato ad includere la conoscenza dei significati in questo contesto, che è falso)
2) "Nessuno tranne Allah conosce il suo ta'wil e quelli che sono fermamente radicati nella conoscenza..." Questo è in riferimento a quelle questioni che non sono chiare alla massa e che soltanto gli Studiosi conoscono e spiegano. In questa recitazione i Sifat non entrano. Vedere Manhaj al istidlal 'ala masa'il al 'itiqad, di 'Uthman bin 'Ali Hasan.
[Imam Abu 'Uthman Isma'il ibn 'Abdurrahman As-Sabuni (rahimahullah) - da 'Aqidatus-Salaf As'habul-Hadith, annotato e controllato da Shaykh Badr ibn 'Abdullah al-Badr]