M'ARID AL KITAB - esposizione del libro sulla cultura araba e sulla religione Islamica

9/10 Giugno 2012 - San Paolo d'Argon (BG)


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martedì 31 agosto 2010

video e nashid Islamici


بسم الله الرحمن الرحيم

domanda: qual è la sentenza sui video Islamici?

risposta: non è possibile credere in questo nome in questo tempo in cui i desideri si sono invertiti e le scale (che determinano il giusto dallo sbagliato) sono diventate instabili. Comunque, il giorno in cui Allah permette che l'ordinamento Islamico sia stabilito -e forse questo giorno può essere vicino- e un gruppo degli studiosi della Religione sono riuniti insieme. E questo gruppo di studiosi istituisce un sistema di norme per il video, che sia permesso in accordo alla Shari'ah. A quel punto diventerebbe permesso, essendo composto da degli standard religiosamente legiferati e da principi basati sulla conoscenza. Ma per quanto riguarda oggi, mentre i desideri scorrono secondo la lussuria delle persone, allora non vi è alcun modo possibile che un'opinione venga emessa in favore della sua permissibilità. A meno che scegliamo di nominare le cose con altro che i loro nomi corretti, come le banche Islamiche e le canzoni Islamiche (nashid), etc.

[Shaykh Al-Albani (rahimahullah) - da "Al-Asalah", questione 4]


domanda: molti giovani Musulmani si scambiano e fanno girare nastri che hanno delle canzoni (nashid) su di essi, che loro chiamano Islamiche. Qual è la corretta opinione su questo?

risposta: se queste canzoni (nashid) sono prive di strumenti a corda e musicali, allora dico che in generale non vi è danno in essi a condizione che siano libere da cose che sono in opposizione alla Religione, come chiedere aiuto ad altri che Allah (Istighaathah) e cercare un modo per avvicinarsi ad Allah (tawassul) attraverso la creazione. Inoltre non è permesso prenderle come una parte della Religione poichè questo allontanerebbe i giovani Musulmani dalla recitazione del Libro del loro Signore e dalla riflessione su di esso. E ciò è qualcosa con cui il Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ci ha esortati in molti ahadith autentici, come nel detto: "Recitate il Qur'an e intonatelo (cioè, recitatelo in una gradevole maniera melodiosa), prima che arrivi un popolo che si precipiterà attraverso di esso e non prenderà il proprio tempo con esso. Perciò intonatelo (in maniera gradevole)."

E chiunque rifletta sulla condizione dei Compagni, troverà che essi non avevano qualcosa di simile a queste canzoni (nashid) nelle loro vite, poichè erano uomini della realtà e non uomini dell'intrattenimento.

[Shaykh Al-Albani (rahimahullah) - da "Al-Asalah", questione 17]

=> "Uno sguardo agli anasheed" di Dr. Saleh as-Saleh (inoltre: Imam Ahmad e Shaykh al-'Uthaymin da un libro di Shaykh al-'Id e Shaykh Ahl Shaykh in un video YouTube) <=

=> Imam Shafi'i, Shaykh Ibn Taymiyya, Shaykh al-Fawzan sugli anashid <=

lunedì 30 agosto 2010

non si glorifica Allah attraverso le innovazioni


بسم الله الرحمن الرحيم

CHI SONO COLORO CHE VERAMENTE GLORIFICANO ALLAH E AMANO IL SUO PROFETA (SALLALLAHU 'ALAYHI WA SALLAM)?


Ed è stupefacente che una persona innovi qualcosa relativo ad Allah Stesso, il Potente e Glorioso, e ai Suoi Nomi e Attributi, e poi dice che così facendo egli sta glorificando il suo Signore e sta dichiarando onore per Lui e si sta sottomettendo alle Parole dell'Altissimo:

فَلاَ تَجْعَلُوا لِلَّهِ أَندَادا

"Perciò non costituite rivali con Allah." [Al-Baqara, 22]

In verità dovreste essere meravigliati di questo, che egli debba innovare questa bid'ah nella Religione di Allah, attribuendola ad Allah Stesso, mentre nè i Salaf nè gli studiosi di questa Ummah erano su di essa. E poi egli dice di essere l'unico che sta dichiarando onore per Allah, e Lo sta glorificando ed è l'unico che si sta sottomettendo al Detto di Allah, l'Altissimo, "Perciò non costituite rivali con Allah". E se qualcuno si oppone a questo, allora questa persona è accusata di cercare di paragonare (Allah alla Sua creazione) e di cercare di far assomigliare (Allah alla Sua creazione) o altro, egli viene etichettato con simili nomi maligni.

Allo stesso modo, dovreste essere stupiti della gente che innova nella Religione di Allah, ciò che non appartiene ad essa, attribuendola al Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam), e quindi a causa di ciò, essi propagano di essere gli unici che amano e glorificano il Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam). Se qualcuno non concorda con questa loro innovazione, allora tale persona viene etichettata come qualcuno che detesta il Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam), o gli vengono dati simili nomi maligni usati dagli innovatori per coloro che non sono d'accordo con la loro bid'ah che hanno falsamente attribuito al Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam).

Ed è anche strano che la gente di questo tipo che dice "Noi siamo gli unici che glorifichiamo Allah e il Suo Messaggero" e in verità chi ha innovato nella Religione di Allah e nella Legge portata dal Suo Messaggero (sallAllahu 'alayhi wa sallam) - (è strano come essi) vadano avanti e mettano se stessi in avanti di fronte ad Allah e il Suo Messaggero (sallAllahu 'alayhi wa sallam) (in contraddizione a ciò) che Allah, il Potente e il Maestoso, ha già detto:

يَا أَيُّهَا الَّذِينَ آمَنُوا لاَ تُقَدِّمُوا بَيْنَ يَدَيِ اللَّهِ وَرَسُولِه ِِ وَاتَّقُوا اللَّهَ إِنَّ اللَّهَ سَمِيعٌ عَلِيم ٌ

"O voi che credete, non mettete voi stessi in avanti di fronte ad Allah e al Suo Messaggero e abbiate Taqwa di Allah. In verità Allah è Colui che Ascolta e Colui che Conosce." [Al-Hujurat, 1]

O fratelli! In verità vi chiedo e vi richiedo con insistenza per Allah, il Potente e Glorioso, e voglio da voi che la vostra riposta sia dal più profondo dei vostri cuori e non dai vostri sentimenti, lasciate che sia in accordo alla vostra religione e non al vostro cieco seguire. Cosa dite riguardo coloro che innovano qualcosa di estraneo nella Religione di Allah - incurantidi tutto ciò che essi attribuiscono ad Allah Stesso, ai Suoi Nomi e Attributi, o tutto ciò che essi attribuiscono al Suo Messaggero (sallAllahu 'alayhi wa sallam) - e poi essi affermano di essere coloro che glorificano Allah e il Suo Messaggero? Sono questi coloro che hanno più di un diritto di essere chiamati quelli che glorificano Allah e il Suo Messaggero? Oppure è quella gente che non devia un pollice dalla Legge di Allah e dice "Noi crediamo e ci affidiamo completamente a qualsiasi cosa arrivi dalla Sua Legge e ciò che è riportato di essa. Ascoltiamo ed obbediamo riguardo ciò che ci è ordinato fare e riguardo ciò che ci è stato proibito", e chi dice riguardo ciò che la Shari'ah non ha portato "Noi ci asteniamo (da essa) e abbandoniamo (essa) e non è per noi metterci in avanti dinanzi ad Allah e al Suo Messaggero e non è per noi dire che qualcosa è parte della Religione di Allah quando non è da essa". Perciò, quali di questi due gruppi hanno più diritto ad essere chiamati coloro che amano e glorificano Allah e il Suo Messaggero?

Non vi può essere alcun dubbio che essi sono coloro che dicono "Noi crediamo in essa e ci affidiamo completamente a tutto ciò che è (autenticamente) riportato a noi e ascoltiamo e obbediamo a ciò che ci è stato ordinato di fare" e che dicono "Noi rinunciamo e abbandoniamo ciò che non ci è stato ordinato di fare, e la nostra posizione è tale che non abbiamo alcun diritto di fare una parte della Religione di Allah quando non è una parte di essa e nemmeno innoveremo qualcosa estraneo alla Religione di Allah". Non vi può essere alcun dubbio che queste siano le persone che riconoscono la loro stessa (umile) posizione e (il Potente) status del loro Creatore, ed essi sono coloro che glorificano Allah e il Suo Messaggero e veramente mostrano amore per loro. Non sono coloro che innovano qualcosa nella Religione di Allah, che sia nelle credenze, nei detti o nelle azioni.


[Shaykh Al-'Uthaymin - "Bid'ah (innovazioni) e i loro cattivi effetti", pagg. 9-11]

mercoledì 25 agosto 2010

mettere in guardia dall'alleanza con qualcuno, soltanto perchè in accordo con voi


بسم الله الرحمن الرحيم

E in ogni cosa, voi dovete giudicare tutto secondo la religione di Allah. State attenti ad amare vostro fratello soltanto perchè è d'accordo con voi riguardo una certa questione, mentre voi guerreggiate contro un altro fratello solo perchè egli è in disaccordo con voi riguardo una certa opinione o questione. Questo è essere sleali. I Compagni (radiAllahu 'anhuma) dissentivano in alcune questioni, ma nonostante questo ciò non influenzava la loro lealtà, il loro sostegno e il loro reciproco amore l'uno per l'altro.

Pertanto il Credente agisce in accordo alla divina legislazione di Allah e professa la verità. Egli si presenta a chiunque con la prova, ma non significa opprimendo suo fratello o essendo sleale nei suoi confronti quando egli è in disaccordo con lui riguardo un'opinione su una questione di al-ijtihad in cui la prova è sconosciuta, allo stesso modo quelle questioni su cui c'è una disputa riguardo l'interpretazione di un certo testo.

Egli è perdonato, quindi dovete consigliarlo e desiderare il bene per lui e non la trasgressione e la divisione che potenzieranno l'inimicizia vostra e del vostro fratello, la hawla wa la quwwata illa billah (non vi è alcuna potenza o forza tranne con Allah).

[Shaykh Ibn Baz - da "Min Aqwal Samaha ash-Shaykh 'Abdul-'Aziz Ibn Baz fi ad-Da'wa, pag. 87]

Al-Khilaf (disaccordo): suoi effetti e sue cure


بسم الله الرحمن الرحيم

Non vi è alcun dubbio che i disaccordi sono la più grande forma di calamità. Essi sono una delle cause che rovinano gli sforzi e una delle maggiori cause dell'abbandono della verità. I disaccordi che avvengono tra le varie Jami'at (organizzazioni) e Marakiz (centri) Islamici, influenzano in maniera dannosa la chiamata all'Islam. L'unica maniera per loro per ottenere successo nella loro occupazione nella chiamata all'Islam, è di lavorare collettivamente su uno scopo che rafforzi l'Islam e tuteli i Musulmani. E' un dovere che ogni Jami'a (organizzazione), ogni Markaz (centro) ed ogni Jama'ah (gruppo) che desideri l'Altra Vita, cooperino sulla pietà e sulla devozione e sulla rettitudine mentre compiono tali atti sinceramente per Allah. Devono stare attenti ad aiutare la religione di Allah finchè siano tutti uniti sulla verità, basandosi sulla dichiarazione dell'Altissimo:

"Aiutatevi l'un l'altro in Al-Birr e At-Taqwa (virtù, rettitudine e devozione)." [Al-Ma'ida, 2]

Il mio consiglio ai Du'at è che compiano buone azioni per Allah soltanto e che collaborino sulla devozione e sulla rettitudine. E che concordino sull'arbitrato attraverso il Libro e la Sunnah per qualunque discussione possa apparire tra di loro. Allah l'Altissimo dice:

"Se qaulcuno di voi cade nelle dispute, allora faccia riferimento ad Allah e al Suo Messaggero. Ciò è per voi se davvero credete in Allah e nell'Ultimo Giorno. Ciò è buono e migliore per voi." [An-Nis'a, 59]

Questo unirà i loro obiettivi e assocerà i loro sforzi nel cercare il Tawfiq (successo). Ed essi devono mettere in guardia dal seguire i desideri. Allah il Potente e il Maestoso dice:

"E se non ti rispondono, allora sappi che essi seguono soltanto i loro desideri. Chi è più sviato di chi segue i suoi desideri senza guida da Allah?" [Al-Qasas, 50]

E il Potente e il Maestoso dice mentre indirizza il Suo Profeta e Messaggero Dawud ('alayhis salam):

"O Dawud, in verità ti abbiamo reso un Khalifa (colui che sarà sostituito con un altro) sulla terra, perciò governa la gente seguendo la verità e non seguire i desideri poichè i desideri ti svieranno dal sentiero di Allah." [Sad, 26]

[Shaykh Ibn Baz - da "Min Aqwal Samaha ash-Shaykh 'Abdul-'Aziz ibn Baz fi ad-Da'wa", pagg. 85-86]

martedì 24 agosto 2010

Ramadan è il migliore tempo per compiere la 'Umra


بسم الله الرحمن الرحيم

domanda: compiere 'Umra (il pellegrinaggio minore) durante i mesi del Hajj ha qualche particolare virtù diversa dal compierla in altri mesi?

risposta: il migliore mese per compiere 'Umra è durante Ramadan, poichè il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) disse:

"La 'Umra (eseguita) in Ramadan è pari al Hajj (in quanto a ricompensa)." [Al-Bukhari e Muslim concordano sulla sua autenticità]

Secondo un'altra narrazione da Al-Bukhari: "Essa è equivalente a compiere il Hajj con me."

Secondo la narrazione di Muslim: "Essa è equivalente al Hajj o al Hajj compiuto insieme a me (in quanto a ricompensa)."

Questo significa che è equivalente al Hajj o (indicativo di incertezza da parte del narratore del Hadith) equivalente al Hajj compiuto con il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam). Poi, viene la 'Umra in Dhul-Qa'da, poichè tutte le 'Umra che il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) eseguì, ebbero luogo in Dhul-Qa'da.

Allah, sia Egli Glorificato, dice:

"In verità nel Messaggero di Allah avete un buon esempio da seguire." [Al-Ahzab, 21]

[The Permanent Committe for Islamic Research and Fatawa - fatwa n° 236, parte n° 17, pagg. 431-432, dal sito ufficiale
AlIfta.org]

martedì 17 agosto 2010

la supplica Qunut e la sua collocazione


بسم الله الرحمن الرحيم

15. Dopo aver finito la recitazione ma prima dell'inchino, si può qualche volta compiere la supplica del Qunut, che il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) insegnò a suo nipote Hasan bin 'Ali (radiAllahu 'anhuma), che è:

"O Allah, guidami con quelli che hai guidato e proteggimi con quelli che hai protetto e aiutami con quelli che hai aiutato. Benedici per me ciò che mi hai dato e proteggimi dal male di ciò che hai ordinato. Poichè in verità Tu ordini e nessun ordinamento può superare Te. Colui che hai aiutato, non sarà mai umiliato e colui che hai preso come nemico, non sarà mai onorato. Benedetto sei Tu, nostro Signore, ed Elevato. Non vi è rifugio da Te, tranne verso di Te." [40]

E si dovrebbero ogni tanto mandare Salat sul Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam), a causa di ciò che verrà menzionato dopo. [41]

16. Non vi è alcun danno nel porre il Qunut dopo il ruku' (posizione di inchino) e nell'aggiungere ad esso, mandando le maledizioni sui miscredenti, la Salat sul Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) e supplicare per i Musulmani, durante la seconda metà di Ramadan, basato su questa abitudine praticata dagli Imam durante il tempo di 'Umar (radiAllahu 'anhu). E' menzionato nell'ultima parte del sopra citato hadith di 'Abdur-Rahman bin 'Abdin al-Qari:

"E maledivano i miscredenti nella seconda metà (di Ramadan), dicendo:

O Allah! Maledici i miscredenti che allontanano (la gente) dal Tuo Sentiero, non credono nei Tuoi Messaggeri e non credono nella Tua Promessa. Dividi i loro ranghi e poni il timore nei loro cuori. E manda la Tua punizione e tormento su di loro, Signore della Verità!

Poi egli (cioè l'Imam) mandava il Salat sul Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam), supplicava per i Musulmani ciò che era in grado per il bene, e poi chiedeva ad Allah di perdonare i Musulmani."

Egli ('Abdur-Rahman) poi disse: "Dopo aver invocato le maledizioni sui miscredenti, mandato Salat sul Profeta, chiesto perdono per gli uomini e le donne credenti e fatto richieste ad Allah, egli diceva:

O Allah, adoriamo Te e a Te noi preghiamo e ci prostriamo, e verso Te accorriamo e ci affrettiamo. E speriamo nella Tua Misericordia, nostro Signore. E temiamo la Tua punizione severa. In verità, la Tua punizione accade ai Tuoi nemici.

Poi egli diceva il Takbir e andava nella posizione della prostrazione." [42]

[40] Riportato da Abu Dawud, An-Nasa'i e altri con una catena di narrazione autentica. Vedere "Sifat as-Salat" (pag. 95 e 96 della 7° edizione)
[41] Vedere i miei commenti al libro "La virtù di mandare Salat sul Profeta" (pag. 33) e la versione di "Sifat Salat an-Nabi" (pag. 45)
[42] Riportato da Ibn Khuzaima nel suo "Sahih" (2/155-156/1100)


[Shaykh Muhammad Nasir-ud-Din Al-Albani - da "Qiyamu Ramadan", pagg. 23-25]

la recitazione durante le tre Rak'at del Witr


بسم الله الرحمن الرحيم

14. Riguardo le tre rak'at del Witr, è dalla Sunnah recitare nella prima rak'a: sura Al-A'la, nella seconda rak'a: sura Al-Kafirun, nella terza rak'a: sura Al-Ikhlas. Qualche volta egli (sallAllahu 'alayhi wa sallam) aggiungeva le sure Al-Falaq e An-Nas nella terza rak'a.

E' autenticamente riportato su di lui (sallAllahu 'alayhi wa sallam) che una volta recitò cento versetti di sura An-Nisa' per la rak'a del Witr.
[39]

[39] Riportato da An-Nasa'i e Ahmad con una catena di narrazione autentica

[Shaykh Muhammad Nasir-ud-Din Al-Albani - da "Qiyamu Ramadan", pag. 23]

il numero di Rak'at nella Preghiera della Notte


بسم الله الرحمن الرحيم

7. Il numero di rak'at per la Preghiera della Notte è undici, e preferiamo che questo numero non sia aumentato o gli venga aggiunto, seguendo l'esempio del Profeta di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam) poichè egli in verità non andò al di sopra di questo numero fino a che egli andò via da questo mondo. Ad 'A'isha (radiAllahu 'anha) venne chiesto riguardo la Preghiera della Notte del Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) durante Ramadan. Lei rispose dicendo:

"Il Messaggero di Allah non eseguiva più di undici rak'at (per la preghiera della notte) in Ramadan o fuori di esso. Egli pregava quattro rak'at, ma non chiedete quanto belle o lunghe fossero. Poi egli pregava altre quattro rak'at, ma non chiedete quanto belle o lunghe fossero. Poi egli pregava tre rak'at."
[22]

8. Uno può sottrarre da questo numero, anche fino al punto di abbassare il Witr a soltanto una rak'a. Questo è basato sulla prova trovata nell'azione del Profeta e nella dichiarazione:

Per quanto riguarda la sua azione, ad 'A'isha venne chiesto quante rak'at il Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam) eseguiva per il Witr, così lei rispose:

"Egli eseguiva il Witr con quattro rak'at [23] e poi tre, con sei rak'at e poi tre, e con dieci rak'at e poi tre. Egli non eseguiva il Witr con meno di sette rak'at o con più di tredici rak'at."
[24]

Per quanto riguarda la sua dichiarazione, allora è suo (sallAllahu 'alayhi wa sallam) il detto:

"Il Witr è vero. Perciò chiunque desidera, allora esegua il Witr con cinque rak'at. E chiunque desidera, allora esegua il Witr con tre rak'at. E chiunque desidera, allora esegua il Witr con una rak'a."
[25]

[22] Riportato da Al-Bukhari, Muslim e altri, ed è stato referenziato in "Salat at-Tarawih" (20-21) e "Sahih Abi Dawud" (1212)
[23] Io dico: questo comprende le due rak'at di Sunnah (supererogatorie) eseguite dopo 'Isha o le due brevi rak'at con cui il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) era solito cominciare la sua Preghiera della Notte. Questo è basato sull'opinione di Al-Hafidh Ibn Hajr. Vedere "Salat-ut-Tarawih" (pagg. 19-20)
[24] Riportato da Abu Dawud, Ahmad e altri. La sua catena di narrazione è buona e Al-'Iraqi lo ha dichiarato autentico (sahih). L'ho referenziato in "Salat-ut-Tarawih" (pagg. 98-99) e in "Sahih Abi Dawud" (1233)
[25] Riportato da At-Tahawi, Al-Hakim e altri. La sua catena di narrazione è autentica, come è stato affermato da un gruppo di Studiosi. Ha una prova (hadith) che lo supporta, che ha un'aggiunta rifiutata ad esso, come spiegato in "Salat-ul-Tarawih" (pagg. 99-100)

[Shaykh Muhammad Nasir-ud-Din Al-Albani - da "Qiyamu Ramadan", pagg. 17-18]

sabato 14 agosto 2010

la virtù di eseguire la Preghiera della Notte in Ramadan


بسم الله الرحمن الرحيم

1. E' stato riportato in due ahadith, il primo dei quali è da Abu Hurayra che disse: Il Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam) incitava (loro) ad eseguire la Preghiera della Notte in Ramadan, senza comandarli definitivamente. Poi egli (sallallahu 'alayhi wa sallam) disse:

"Chiunque compia la Preghiera della Notte durante Ramadan con Fede salda e sperando di essere ricompensato, i suoi peccati (minori) passati saranno perdonati."

Così il Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam) morì e la questione rimase in quella condizione [11]. Poi questa condizione continuò durante il Khilafa di Abu Bakr (radiAllahu 'anhu) e una parte del Khilafa di 'Umar (radiAllahu 'anhu) [12].

Il secondo hadith è quello di 'Amr bin Murrah al-Juhani, che disse: Un uomo da Quda'a venne dal Messaggero di Allah e gli disse: "O Messaggero di Allah, cosa dici se testimonio che non vi è alcuna divinità degna di culto tranne Allah e che tu sei il Messaggero di Allah, e se dovessi pregare le cinque preghiere quotidiane, e digiunare e pregare le preghiere della notte durante il mese di Ramadan, e dare la Zakat?" Il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) disse:

"Chiunque muore su questo stato, sarà tra i siddiqin [13] e i martiri."
[14]

[11] Il che significa che non mantenevano una preghiera congregazionale per Tarawih
[12] Riportato da Muslim e altri e si trova anche in Al-Bukhari con la dichirazione marfu' dal Profeta. E' stato relazionato con tutte le sue trasmissioni in "Irwa-ul-Ghalil" (4/14/906) e in "Sahih Abu Dawud" (1241).
[13] nota del traduttore: Siddiq è un titolo dato a coloro che furono i primi a credere nei Profeti e a testimoniare la verità nei tempi di difficoltà
[14] Riportato da Ibn Khuzaima e Ibn Hibban nelle loro collezioni "Sahih", così come altri, con una catena di narrazione autentica. Vedere i miei commenti a Ibn Khuzaima (3/340/2262) e "Sahih At-Targhib" (1/419/993)

[Shaykh Muhammad Nasir-ud-Din Al-Albani - da "Qiyamu Ramadan", pag. 14]

venerdì 13 agosto 2010

il tempo della Preghiera della Notte


بسم الله الرحمن الرحيم

10. Il tempo per la Preghiera della Notte è dal tempo dopo la Preghiera 'Isha, fino al tempo per il Fajr. Questo è basato sul detto del Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam)

"In verità Allah ha aggiunto una preghiera per voi, ed essa è il Witr [31]. Perciò pregatela tra la Preghiera 'Isha in avanti, fino alla Preghiera Fajr." [32]

11. Pregare nell'ultima parte della notte è meglio per chiunque abbia la capacità di farlo, basato sul detto del Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam):

"Chiunque teme di non essere in grado di svegliarsi per la Preghiera della Notte nell'ultima parte della notte, allora preghi nella prima parte di essa. E chiunque desidera pregare nell'ultima parte di essa, allora compia il Witr nell'ultima parte della notte, poichè in verità pregare nell'ultima parte della notte è testimoniato (dagli angeli), e ciò è meglio." [33]

12. Se qualcuno è di fronte alla scelta tra pregare la prima parte della notte insieme alla congregazione e pregare l'ultima parte della notte da solo, allora la preghiera con la congregazione è meglio. Questo poichè è stato registrato per lui come se avesse pregato l'intera notte, come abbiamo dichiarato nel punto 4 nel hadith rilevato come un detto del Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam).

I Compagni hanno continuato ad agire su questa pratica durante il tempo di 'Umar (radiAllahu 'anhu). 'Abdur-Rahman bin 'Abdin al-Qari ha riportato:

"Usciì alla masjid con 'Umar Ibn al-Khattab una notte durante Ramadan, quando scendemmo su una folla di persone che erano tutte divise e sparse. Un uomo stava pregando da solo mentre un altro uomo stava pregando con un piccolo gruppo di persone dietro di lui. Così egli ('Umar) disse: "Per Allah, penso che se dovessi riunire queste persone sotto un un solo recitatore, sarebbe più ideale." Poi diventò fisso su questo e riunì la gente sotto 'Ubay bin Ka'ab. Poi usciì con lui un'altra notte e la gente stava pregando dietro un recitatore. Così 'Umar (radiAllahu 'anhu) disse: "Che eccellente novità è questa. Ma quel tempo in cui essi dormono, è meglio del tempo in cui stanno pregando adesso" -significa l'ultima parte della notte. E la gente eseguì la Preghiera della Notte durante la prima parte della notte." [34]

Zayd ibn Wahb disse: "Abdullah ci conduceva in preghiera durante il mese di Ramadan e poi smetteva di notte." [35]

[31] L'intera preghiera della notte è chiamata Witr, poichè il numero di rak'at eseguite in essa è Witr, cioè in numero dispari
[32] Un hadith autentico riportato da Ahmad e altri da Abu Basra. L'ho referenziato in "As-Sahihah" (108) e "Al-Irwa" (2/158)
[33] Riportato da Muslim e altri. L'ho referenziato in "As-Sahihah" (2610)
[34] Riportato da Al-Bukhari e altri. L'ho referenziato in "Salat-ut-Tarawih" (pag. 48)
[35] Riportato da 'Abdur-Razzaq (7741) con una catena di narrazione autentica. Imam Ahmad ha indicato questa narrazione e una prima di questa, quando gli è stato chiesto: "La Preghiera della Notte (Qiyyam), ovvero Tarawih, dovrebbe essere rimandata fino all'ultima parte della notte?" Egli ha risposto: "No, la Sunnah (pratica) dei Musulmani mi è più cara." Abu Dawud lo ha riportato nel suo "Masa'il" (pag. 62)

[Shaykh Muhammad Nasir-ud-Din Al-Albani - da "Qiyamu Ramadan", pagg. 20-21]

giovedì 12 agosto 2010

la recitazione del Qur'an nella Preghiera della Notte


بسم الله الرحمن الرحيم

9. Per quanto riguarda la recitazione del Qur'an durante la Preghiera della Notte in Ramadan o al di fuori, allora il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) non ha posto alcun limite per esso, dal quale andare al di sopra o sotto. Al contrario, la sua recitazione nella Preghiera della Notte variava da breve a lunga. Perciò qualche volta recitava la lunghezza di Sura Muzammal, che è di venti ayat, in ogni rak'ah. E altre volte, recitava la lunghezza di cinquanta rak'ah.

Ed egli diceva:

"Chiunque prega in una notte recitando cento versetti, egli non sarà ricordato come essere tra gli incuranti."

E in un altro hadith, si afferma:

"Chiunque prega in una notte recitando duecento versetti, egli sarà registrato come essere tra i giusti e i sinceri."

Una notte quando il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) era malato, recitò le sette sure più lunghe che sono: al-Baqara, al-'Imran, an-Nisa', al-Ma'ida, al-An'am, al-A'raf e at-Tawba.

E nella storia di Hudhaifa bin al-Yaman quando eseguì la Preghiera della Notte dietro il Profeta, egli (sallAllahu 'alayhi wa sallam) recitò in una rak'ah: al-Baqara, poi an-Nisa' e poi al-'Imran. Ed egli recitò loro in tono lento e scorrevole.
[26]

Ed è riportato con la più autentica catena di narrazione, che quando 'Umar ordinò ad Ubay bin Ka'ab di condurre la gente in preghiera con undici rak'ah durante Ramadan, Ubay recitò centinaia di versetti al punto che quelli dietro di lui dovettero appoggiarsi a degli appoggi per sostenersi, a causa della lunghezza dello stare in piedi. Ed essi non finirono fino ai momenti di apertura del Fajr.
[27]

E' anche autenticamente riportato su 'Umar che egli chiamò i recitatori durante Ramadan e comandò ad uno più veloce nella recitazione di recitare trenta ayat, ad uno moderato nella recitazione di recitare venticinque ayat e ad uno più lento nella recitazone di recitare venti ayat.
[28]

Quindi basandosi su questo, se uno compie la Preghiera della Notte da solo, allora può prolungarla quanto a lungo lui desidera. E questo si applica anche se c'è qualcuno che sta pregando con lui, (che sia) d'accordo con questo. Ogni momento che uno prolunga la preghiera, è più virtuoso, tuttavia non si dovrebbe esagerare nel prolungare la preghiera in modo che egli spenda l'intera notte sveglio, tranne nelle occasioni speciali, seguendo il modo del Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam), colui che disse:

"La migliore guida è la guida di Muhammad."
[29]

Nel caso in cui è l'Imam che conduce la preghiera, allora egli dovrebbe prolungarla soltanto nella misura in cui non causi difficoltà per quelli che pregano dietro di lui. Questo è basato sulla dichiarazione del Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam): "Quando uno di voi conduce la gente in preghiera, dovrebbe essere leggero (cioè breve) nella preghiera, poichè tra di loro vi è il [giovane] e l'anziano, e tra di loro vi è il debole, [il malato] [e colui che ha dei bisogni da soddisfare]. E se egli prega da solo, allora può prolungare la sua preghiera tanto a lungo quanto desidera."
[30]

[26] Tutti questi ahadith sono autentici e referenziati in "Sifat as-Salat" (pagg. 117-122)
[27] Una narrazione simile a questa è stata riportata da Malik. Vedere "Salat-ut-Tarawih" (pag. 52)
[28] Vedere la sua referenza nella fonte prima menzionata (pag. 71). 'Abdur-Razzaq lo ha anche riportato in "Al-Musannaf" (4/261/497) come fece al-Bayhaqi (2/497)
[29] Questa è una porzione di un hadith riportato da Muslim, An-Nasa'i e altri. L'ho referenziato in "Ahkam-ul-Jana'iz" (pag. 18) e "Al-Irwa" (608)
[30] Riportato da Al-Bukhari e Muslim. La dicitura e l'aggiunta qui sono da Muslim. L'ho referenziato in "Al-Irwa" (512) e "Sahih Abi Dawud" (759 e 760)

[Shaykh Muhammad Nasir-ud-Din Al-Albani - da "Qiyamu Ramadan", pagg. 18-20]


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pregare o rompere il digiuno?


بسم الله الرحمن الرحيم



domanda: è dalla Sunnah, quando si rompe il digiuno, che colui che digiuna mangi datteri e beva acqua. E dopo si alza per pregare al-Maghrib? E dopo di ciò egli mangia e beve ciò che vuole?

risposta: sì, perchè questo è come può abbinare (entrambi). Quindi egli comincia con il rompere il digiuno con ciò di cui Allah lo ha provvisto, con datteri ripieni o datteri o acqua. Dopo va a pregare con la congregazione. Così che egli non dimentichi la preghiera congregazionale. Poi ritorna e consuma la sua cena. Tuttavia, se sono un gruppo che sta viaggiando, allora è permesso loro mangiare e consumare la loro cena e pregare dopo. E se essi rimandano la cena e pregano prima -dopo aver rotto il digiuno- allora non vi è nulla di sbagliato in ciò. Comunque, nelle città e nei villaggi, uno prende qualsiasi cosa con cui Allah lo ha provvisto per rompere il suo digiuno, e dopo va a pregare in maniera tale che non dimentichi la preghiera congregazionale.

[Shaykh Ibn Baz]

mercoledì 11 agosto 2010

رمضان مبارك


فَمَن شَهِدَ مِنكُمُ الشَّهْرَ فَلْيَصُمْهُ

"Perciò chiunque di voi veda (la luna crescente della prima notte) del mese (di Ramadan, ovvero è presente a casa sua), egli deve osservare Sawm (digiuno) quel mese."
[Surat al-Baqara, 185]

Questo Aya richiede alle persone sane che testimoniano l'inizio del mese, mentre risiedono nelle loro terre, di digiunare il mese [Tafsir ibn Kathir]

Abu Hurayra (رضى الله عنه) ha narrato che il Profeta (صلى الله عليه وسلم) ha detto: "Cominciate a digiunare quando vedete la luna crescente (di Ramadan) e interrompete il digiuno quando vedete la luna crescente (di Shawwal), e se il cielo è nuvoloso (e non riuscite a vederla), completate trenta giorni di Sha'ban." [Al-Bukhari, Muslim]

Shaykh Ibn Al-'Uthaymin (rahimahullah) ha detto: "La dichiarazione Ramadan Karim non è corretta, piuttosto si dovrebbe dire Ramadan Mubarak o altro simile a questo, poichè non è Ramadan in se stesso che dà, così da poter essere karim (generoso), piuttosto è soltanto Allah il Glorificato che pone la grazia in esso e lo rende un mese virtuoso e un tempo per compiere uno dei pilastri dell'Islam." ["Al Sunan wal Bid'a", pag. 58 oppure in " As`ilah wa ajwibah 'an alfaz wa mafahim fi mizan al-shari'ah" stampato da Maktab al-Da'wah e su Sahab.Net] nota personale: la domanda della fatwa e la relativa risposta, non sono incentrate sulla maniera degli auguri per l'inizio di Ramadan



رمضان مبارك Ramadan Mubarak


il fondamentale principio riguardo la chiamata al Libro e alla Sunnah


بسم الله الرحمن الرحيم

Infine, è inevitabile che poniamo la nostra attenzione alla chiamata verso tutti i Muslimin a mantenersi al Libro e alla Sunnah, sul manhaj dei Salafus-Salih. Poichè abbiamo precedentemente menzionato le chiarificazioni e le prove autentiche, allora non ci allontaneremo da esse riguardo al principio di avere iman nel Libro e nella Sunnah. Comunque, dobbiamo migliorare la loro chiamata al Libro e alla Sunnah, poichè crediamo che siano malati nelle loro credenze a causa di ciò che hanno deviato dal Libro e dalla Sunnah. Quindi li chiamiamo, perchè la da'wa è obbligatoria. Ed è un principio fondamentale per chiunque desideri chiamare all'Islam. In verità, è la dichiarazione di Allah (subhanahu wa ta'ala):

ادْعُ إِلَى سَبِيلِ رَبِّكَ بِالْحِكْمَةِ وَالْمَوْعِظَةِ الْحَسَنَةِ وَجَادِلْهُمْ بِالَّتِي هِيَ أَحْسَنُ

"Chiama alla via del tuo Signore con saggezza e un buon avvertimento. E dibattete con loro con ciò che è meglio." [An-Nahl, 125]

Perciò è obbligatorio non diventare negligenti con queste persone che hanno deviato dal manhaj dei Salafus-Salih, non solo in molti degli ahkam ma anche in molte delle credenze. Allo stesso modo, abbiamo menzionato un precedente esempio in relazione agli Attributi, ed uno in relazione alla punizione della tomba e simili a ciò.

Perciò li chiamiamo a ciò che è meglio, non li separiamo da loro nè li dividiamo da loro a causa della dichiarazione del Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam): "Che Allah guidi un uomo attraverso le vostre mani, è più caro a me dei cammelli rossi." [49] E forse c'è quantità sufficiente in questo.

[49] E' stato riportato da Al-Bukhari (3/22) e Muslim (4/1873) dalla via di 'Abdul-'Aziz Ibn Abi Hazim, da suo padre, da Sahl Ibn Sa'd. E' incluso in un lungo hadith riguardo la virtù di 'Ali (radiAllahu 'anhu) e il testo si verifica anche come: "Che Allah guidi un uomo attraverso di te, è meglio per te che i cammelli rossi." E ha un altro percorso dalla narrazione di Ya'qub al-qari, da Abi Hazim con esso.

[Shaykh Muhammad Nasirud-Din al-Albani (rahimahullah) - da "I fondamentali della metodologia Salafi", pagg. 77-78]

l'obbligo di prendere i Salaf come un esempio


بسم الله الرحمن الرحيم

Questo argomento riguardo l'obbligo di prendere i Salafus-Salih come un esempio, non è una cosa nuovamente inventata. Piuttosto, è una questione obbligatoria a cui si è gia alluso. Infatti, è stato chiarito in dichiarazioni simili di Allah (subhanahu wa ta'ala):

وَمَنْ يُشَاقِقِ الرَّسُولَ مِنْ بَعْدِ مَا تَبَيَّنَ لَهُ الْهُدَى وَيَتَّبِعْ غَيْرَ سَبِيلِ الْمُؤْمِنِينَ نُوَلِّه ِِ مَا تَوَلَّى وَنُصْلِه ِِ جَهَنَّمَ وَسَاءَتْ مَصِيرا ً

"E chiunque si oppone al Messaggero dopo che la guida gli è stata resa chiara e segue altro che il sentiero dei Credenti, lo condurremo a ciò a cui si era rivolto e la sua destinazione sarà il Fuoco. E quale cattiva destinazione che è." [An-Nisa', 115]

Quindi Allah (subhanahu wa ta'ala) ha menzionato questo aya come un severo ammonimento contro l'opposizione e la contraddizione verso il Messaggero (sallAllahu 'alayhi wa sallam). Poi Egli ha aggiunto a ciò, la Sua dichiarazione "e segue altro che il sentiero dei Credenti". E non vi è dubbio che quei Credenti il cui sentiero Allah (subhanahu wa ta'ala) ha messo in guardia dall'opporsi, non vi è dubbio che quei Credenti siano gli stessi menzionati nel aya precedente:

وَالسَّابِقُونَ الأَوَّلُونَ مِنَ الْمُهَاجِرِينَ وَالأَنصَارِ وَالَّذِينَ اتَّبَعُوهُمْ بِإِحْسَان

"E i primi ad abbracciare l'Islam dai migranti e dagli aiutanti e coloro che li hanno seguiti nella rettitudine." [At-Tawba, 100]

In verità, Allah è compiaciuto con loro e loro sono soddisfatti con il loro Signore.

[Shaykh Muhammad Nasirud-Din al-Albani (rahimahullah) - da "I fondamentali della metodologia Salafi", pagg. 15-16]

martedì 10 agosto 2010

Shaykh Bazmul su Abu Ishaq al-Hawayni


بسم الله الرحمن الرحيم



domanda: qual è la vostra opinione sul Muhaddith Abu Ishaq al-Huwayni e il libro "Taysir 'Ulum-il-Hadith"?

risposta: è risaputo che Abu Ishaq abbia conoscenza sul Hadith. E ha sia la comprensione che la conoscenza del Takhrij nel Hadith. Tuttavia sono state riportate molte cose da parte sua che vanno contro gli insegnamenti di Ahl-us-Sunnah Wal Jama'ah. Quindi dovrebbe essere trattato come Ahl-ul-Bid'ah. C'è abbastanza gente in Ahl-us-Sunnah che sono esperti nel Takhrij. Vale a dire che non vi è alcun bisogno di lui...

[Shaykh Bazmul]

Abu Ishaq al-Huwayni il successore di Shaykh al-Albani?!


بسم الله الرحمن الرحيم



Abu Ishaq al-Huwayni il successore di Shaykh al-Albani (rahimahullah)???

domanda: nostro Shaykh, è vero che avete avuto un dialogo con Abu Ishaq al-Huwayni e gli avete detto che lui è il vostro successore?

risposta: no, non gli ho detto quello

interrogante: che Allah la ricompensi con il bene, o Shaykh

Shaykh: as salamu 'alaykum

[Shaykh al-Albani]

Shayh Muhammad al-Madkhali su Abu Ishaq al-Huwayni


بسم الله الرحمن الرحيم



domanda: qual è la vostra opinione su Shaykh Abu Ishaq al-Huwayni? E ascoltare le sue cassette e le sue lezioni?

risposta: io dico: No, non ascoltate le sue cassette e le sue lezioni

[Shaykh Muhammad al-Madkhali]

Shaykh an-Najmi su Abu Ishaq al-Huwayni


بسم الله الرحمن الرحيم



domanda: qual è la vostra opinione sulle seguenti persone...Muhammad al-Maghrawi, Abu Ishaq al-Huwayni e Husayn Ya'qub?

risposta: ciò che so riguardo Muhammad al-Maghrawi, è che egli è un Takfiri e così Abu Ishaq al-Huwayni che è anche un seguace e amico di Abul-Hassan (al-Ma'ribi). Husayn Ya'qub è a me sconosciuto.

[Shaykh Ahmad an-Najmi]

domenica 8 agosto 2010

confutazione di Yusuf al-Qaradawi: "Se Allah fosse stato un candidato, non sarebbe stato in grado di ottenere questa quantità"


بسم الله الرحمن الرحيم




Yusuf al-Qaradawi...

"O fratelli, prima di lasciare questa mia posizione (cioè prima di dare questa khutba), desidero dire una parola sui risultati delle elezioni Israeliane. Gli Arabi, tutti loro, hanno riposto le loro speranze nella vittoria di Barlin. Tuttavia egli ha perso e questo è ciò che noi lodiamo di Israele. Desideriamo e speriamo che il nostro paese possa essere come questo paese. A causa soltanto di un ristretto numero di persone, colui che stava effettivamente governando ha perso la sua posizione. Non c'era un 94% o un 95% (di voti), che è ciò a cui siamo abituati nel nostro paese. 99%, (sì) 99%. Cos'è questo?

Se Allah avesse presentato Se Stesso alla gente come candidato, Egli non sarebbe stato in grado di ottenere questa quantità.

Non sono altro che bugie e tradimento, etc. Diamo il benvenuto ad Israele per ciò che ha compiuto."

Questa dichiarazione di Yusuf al-Qaradawi è stata presentata a Shaykh 'Uthaymin....

"Cerco rifugio in Allah. E' obbligatorio per questa persona pentirsi. E se non lo fa, dovrebbe essere ucciso come un apostata. Poichè ha reso la creazione più informata del Creatore. E' (doveroso) per lui pentirsi ad Allah. Quindi se egli si pente, allora Allah perdona i peccati di tutti i Suoi servi. E in caso contrario, il Wullat ul-Amr dovrebbe colpire il suo collo (con la spada). "

Shaykh Ubayd al-Jabiri...

"E potrebbe essere che egli è un ignorante, dalla massa ignorante. Egli vuole il bene, ma non ha un Criterio. Perciò egli pensa che: Sayyid Qutb, Hassan al-Banna, Maudoudi, Nadoui, Fathi Yakan, e Yusuf (ibn Abdillah) al-Qaradhawi l'Egiziano che è in Qatar...chiediamo ad Allah di proteggere il Qatar da lui e da ogni deviato innovatore. Deviata innovazione. Potrebbe essere che essi pensino che loro sono "studiosi". Ma se questa persona è sincera e seria per ciò verso cui chiama, ciò che vuole è la Verità. Allora prenda le distanze da loro e si allontani da questa gente. Se gli è reso chiaro. E se egli è un bugiardo allora starà su ciò che è, nel difenderli e nel nascondere le loro colpe, etc. E la Verità verrà stabilita su questa persona. Ed egli non ha onore. Ed egli non ha onore."

Shaykh Muqbil....

"Perciò se una persona debole parla riguardo ad un Imam dai grandi Imam, il suo discorso non è accettato; un esempio di questo è il discorso di al-Qaradawi su ash-Shaykh Ibn Baz che 'Abdul-Majid ar-Raymi ha letto in Jami'ud-Da'wa. Sì, Jami'ud-Da'wa, o fratelli. Jami'ud Da'wa che ha diffuso da esso le Sunan fino a che è caduto nelle mani di 'Abdul-Majid ar-Raymi ed egli ha corrotto il Jami' (Ad-Da'wa). 'Abdul-Majid ha letto la dichiarazione di al-Qaradawi supportandola e alcuni tra gli Yemeniti ignoranti che lo hanno ascoltato, hanno escluso e maledetto ash-Shaykh Ibn Baz. Sono stato informato di questo da (persone) affidabili, fratello 'Abdur-Rahman...Ibn Yash...na'am (sì). Perciò se uno tra i non stabili viene da voi come 'Abdul-Majid ar-Raymi o Yusuf al-Qaradawi e diffama un Imam tra gli Imam dei Muslimin, non la accettiamo per niente."

Shaykh Al-Albani...

"Yusuf al-Qaradawi, egli ha studiato in al-Azhar. E non ha studiato la Metodologia secondo il Libro di Allah e la Sunnah. Ed egli emette delle sentenze alla gente, che si oppongono alla Religione. Egli ha inoltre una filosofia davvero pericolosa. Se qualcosa di proibito nella Religione, arriva a lui...egli si sbarazza della proibizione, con la sua dichiarazione: Non vi è alcuna prova decisiva che lo proibisce. Quindi ha reso la musica lecita."

Shaykh Muqbil...

"Quindi se uno Studiosi tra gli Studiosi di questo tempo arriva e mostra la prova della deviazione (per esempio), Muhammad al-Ghazali o Yusuf al-Qaradawi o la metodologia dei Fratellanza Fallita (al-Ikhwan al-Muslimin)...noi la accettiamo ed è obbligatorio accettarla."

venerdì 6 agosto 2010

fatawa su Facebook


بسم الله الرحمن الرحيم



Il sito web "Facebook" è tra i siti immorali e corrotti. E viene detto che ci sono gli Ebrei dietro ad esso, e Allah conosce meglio la verità dietro questa dichiarazione. In ogni caso, questo non ci riguarda. Ciò che ci interessa è se le pratiche che si verificano in questo sito siano permesse nella Shari'ah. Per quanto riguarda l'uso di questo sito per incontrare donne e per socializzare tra i sessi, così come l'uso di questo sito per altre attività corrotte, allora questo è chiaramente inammissibile.

E le donne sono deboli e ingenue, perciò Messenger (msn) e le chat e altri siti e programmi simili danneggiano la società se usati tra uomini e donne. Questo è completamente e assolutamente non permesso, dovuto al fatto che le donne sono deboli e vulnerabili. E quanti casi di adulterio e di divorzio ci sono stati a causa dell'uso di questi siti. E questo è qualcosa di chiaramente riconosciuto.

Facebook arriva a riunire tutto il male dei precedenti programmi di messaggistica. Quindi tutti questi programmi vengono superati da Facebook ed esso li supera (cioè, supera il loro male). Dunque è un sito immorale e corrotto. E se voleste usarlo per creare una pagina per Da'wah, allora le donne entrerebbero nella vostra pagina. E questo renderebbe necessario socializzare con le donne e parlare con loro, e forse lei potrebbe anche mandarvi una sua foto e questo è qualcosa di inevitabile su Facebook.

Per quella ragione, l'uso di questo sito non è permessoe consiglio i giovani di stare completamente lontani da esso, e che mettano in guardia da esso. E il fatto che le persone peccaminose e i miscredenti usini questo sito, non è un motivo per usarlo anche noi, specialmente quando il danno è maggiore (del beneficio). Quindi vi consiglio di non entrare in esso.

[Shaykh Abu Umar Usama bin 'Ataya al-Utaybi (Madina, Saudi Arabia)]

Il nostro Signore l'Altissimo dice:

"E coloro che non testimoniano la falsità, e se passano da qualche gioco maligno o da qualche cattivo discorso, essi lo oltrepassano." [Al-Furqan, 72]

E il significato di "testimoniare" (nella dichiarazione di Allah), è "prendere parte" o "essere presente".

Allah l'Altissimo dice:

"Perciò chunque di voi avvisti (la luna crescente della prima notte del) mese (di Ramadan, cioè è presente nella sua casa), deve osservare il Sawm (digiuno) quel mese." [Al-Baqara, 185]

Il significato è "chiunque è presente e prende parte (in quel mese)".

Quindi non è permesso per i Muslimin che temono Allah usare questo sito e prendere parte in esso. Specialmente a causa di ciò che è stato menzionato della corruzione e del male diffuso che è presente all'interno di esso, delle immagini e dell'incontro di donne così come di ciò che accade a causa di questo sito, dai rapporti sessuali e dai rapimenti e altro che si verifica tra i crimini. Perciò non è permesso usare questo genere di sito. E per la Grazia e la Bontà di Allah, chiunque può creare il proprio forum in questo tempo in cui viviamo. Pertanto Ahl us-Sunnah dovrebbero creare i loro propri siti e forum, in cui non vi è alcun aiuto l'uno con l'altro nel peccato e nella trasgressione, ma piuttosto dove la gente siu aiuta l'un l'altro sulla rettitudine e sulla devozione e dove la gente può chiamare ad Allah al loro massimo.

Per quanto riguarda partecipare a questi siti, anche se si pensa vi sia qualcosa di buono in esso, allora il male dentro di esso è molto peggio e prendere parte a questi siti costituisce il concordare con questo male, quindi non è permesso prendere parte in esso.

[Shaykh Abu Amr Al Hajuri (Damaj, Yemen)]

giovedì 5 agosto 2010

il Sawm per i camionisti che viaggiano


بسم الله الرحمن الرحيم

domanda: alcuni camionisti viaggiano tutto l'anno a causa della natura del loro lavoro. E' permesso loro non osservare il Sawm (digiuno) durante il mese di Ramadan? Quando è richiesto loro di completare questi giorni di Sawm mancanti? Oppure non è permesso che rompano il loro Sawm durante Ramadan?

risposta: se la distanza che viaggiano è uguale alla distanza su cui è permesso accorciare le salah (preghiere), allora gli è permesso rompere il loro Sawm (digiuno) durante il viaggio. Essi devono recuperare i giorni di Sawm che gli mancano, prima dell'inizio del successivo mese di Ramadan. Questo è basato sulla sentenza generale nelle parole di Allah (sia Egli Glorificato):

"E chiunque sia malato o in viaggio, lo stesso numero [di giorni che non ha osservato Sawm (digiuno) devono essere completati] da altri giorni." [Al-Baqara, 185]

Sono liberi di scegliere qualsiasi giorno per recuperare i giorni di Ramadan in cui non hanno digiunato, per combinare i due obiettivi di non causare loro disagio e per permettere loro di completare i giorni mancanti di Sawm.

[The Permanent Committe for Islamic Research and Fatawa - fatwa n° 6281, dal sito ufficiale AlIfta.org]

martedì 3 agosto 2010

quando venne ordinato Ramadan?


بسم الله الرحمن الرحيم

Il comando riguardo il digiuno del mese di Ramadan fu nel secondo anno dopo hijra [la migrazione del Profeta, sallallahu 'alayhi wa sallam, da Makka a Madina]. Quindi il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) digiunò nove anni.

Il suo ordinamento fu in due fasi:

1) dando una scelta tra digiunare e nutrire i poveri, dando preferenza al digiuno sul nutrimento
2) decretando il digiuno e abrogando la scelta; il aya 184 [di surat al-Baqara] venne abrogato dal aya 185:

"Perciò chiunque di voi avvisti (la luna crescente nella prima notte del) mese (di Ramadan, cioè è presente nella sua casa), deve osservare il Sawm (digiuno) quel mese."


[Dr. Saleh as-Saleh (rahimahullah) - da "Il digiuno - ordinamenti, saggezze e meriti"]

sentenze sul digiuno nel mese di Ramadan


بسم الله الرحمن الرحيم

Il digiuno di Ramadan è obbligatorio come stabilito dalle prove testuali dal Qur'an e dalla Sunnah, così come attraverso il consenso generale dei Muslimin.

Prove dal Qur'an - al Baqara 183-185

يَا أَيُّهَا الَّذِينَ آمَنُوا كُتِبَ عَلَيْكُمُ الصِّيَامُ كَمَا كُتِبَ عَلَى الَّذِينَ مِنْ قَبْلِكُمْ لَعَلَّكُمْ تَتَّقُونَ

أَيَّاما ً مَعْدُودَات ٍ فَمَنْ كَانَ مِنْكُمْ مَرِيضاً أَوْ عَلَى سَفَر ٍ فَعِدَّة ٌ مِنْ أَيَّامٍ أُخَرَ وَعَلَى الَّذِينَ يُطِيقُونَه ُُ فِدْيَة ٌ طَعَامُ مِسْكِين ٍ فَمَنْ تَطَوَّعَ خَيْرا ً فَهُوَ خَيْر ٌ لَه ُُ وَأَنْ تَصُومُوا خَيْر ٌ لَكُمْ إِنْ كُنتُمْ تَعْلَمُونَ

شَهْرُ رَمَضَانَ الَّذِي أُنزِلَ فِيهِ الْقُرْآنُ هُدى ً لِلنَّاسِ وَبَيِّنَات ٍ مِنَ الْهُدَى وَالْفُرْقَانِ فَمَنْ شَهِدَ مِنْكُمُ الشَّهْرَ فَلْيَصُمْهُ وَمَنْ كَانَ مَرِيضاً أَوْ عَلَى سَفَر ٍ فَعِدَّة ٌ مِنْ أَيَّامٍ أُخَرَ يُرِيدُ اللَّهُ بِكُمُ الْيُسْرَ وَلاَ يُرِيدُ بِكُمُ الْعُسْرَ وَلِتُكْمِلُوا الْعِدَّةَ وَلِتُكَبِّرُوا اللَّهَ عَلَى مَا هَدَاكُمْ وَلَعَلَّكُمْ تَشْكُرُونَ

"O voi che credete! Osservare As-Sawm (il digiuno) è prescritto per voi come era prescritto per quelli prima di voi, così che possiate diventare Al-Muttaqun (i pii)."


"[Osservate Sawm (digiuno)] per un numero fisso di giorni, ma se qualcuno di voi è malato o in viaggio, lo stesso numero (dovrebbe essere completato) da altri giorni. E per quanto riguarda coloro che possono digiunare con difficoltà (es. un uomo anziano), essi hanno (una scelta se digiunare o no) da nutrire un Miskin (persona povera)(per ogni giorno). Ma chiunque fa il bene di propria volontà, è meglio per lui. E che voi digiuniate, è meglio per voi se soltanto sapeste."

"Il mese di Ramadan in cui venne rivelato il Qur'an, una guida per gli uomini e una chiara prova per la guida e il criterio (tra il bene e il male). Perciò chiunque di voi avvisti (la luna crescente nella prima notte del) mese (di Ramadan, cioè è presente a casa sua), egli deve osservare il Sawm (digiuno) quel mese, e chiunque è malato o in viaggio, lo stesso numero [di giorni in cui uno non ha osservato Sawm (digiuno), devono essere completati] dagli altri giorni. Allah intende per voi la facilitazione, ed Egli non vuole rendervi le cose difficili. (Egli vuole che voi) completiate lo stesso numero (di giorni) e che esaltiate Allah [cioè dicendo Takbir (Allahu Akbar; Allah è il Più Grande) vedendo la luna crescente dei mesi di Ramadan e Shawwal] per avervi guidati, così che possiate essere grati a Lui."

Prove dalla Sunnah

Il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ha detto: L'Islam è fondato su cinque (pilastri): la testimonianza che non vi è vero dio degno di culto tranne Allah e che Muhammad è il Messaggero di Allah, il fondamento della salah (preghiere), il pagamento della zakat (carità obbligatoria), il digiuno di Ramadan, e il Pellegrinaggio alla Casa di Allah." [Bukhari e Muslim]

"Se la vedete (la luna crescente di Ramadan) allora digiunate." [Bukhari e Muslim]

Prove dal consenso generale dei Muslimin

Vi è un deciso consenso tra i Muslimin, che il digiuno del mese di Ramadan sia un culto obbligatorio la conoscenza del quale è inevitabilmente nota per essere dell'Islam.

Chiunque neghi un obbligo diventa un kafir (miscredente), a meno che viva in un luogo isolato e non conosca nulla riguardo le sentenze dell'Islam, allora gli deve essere insegnato e se poi insiste dopo che la prova è stata stabilita su di lui, allora egli commette kufr (miscredenza)

Chiunque abbandona il digiuno a causa della pigrizia, mentre testimonia il suo obbligo, allora egli è in un grave pericolo poichè alcuni studiosi lo considerano come un kafir aspostata.
Comunque l'opinione predominante è che egli non sia un kafir apostata ma un fasiq (peccatore) ribelle ed egli in verità è in un grave pericolo.

[Dr. Saleh as-Saleh (rahimahullah) - da "Il digiuno - ordinamenti, saggezze e meriti"]

il significato del digiuno


بسم الله الرحمن الرحيم

Linguisticamente digiuno significa al imsak, astensione. Allah, l'Altissimo, ha detto:

فَإِمَّا تَرَيْنَّ مِنَ الْبَشَرِ أَحَدا ً فَقُولِي إِنِّي نَذَرْتُ لِلرَّحْمَنِ صَوْما ً فَلَنْ أُكَلِّمَ الْيَوْمَ إِنسِيّا ً

"In verità! Ho fatto voto di digiuno al Compassionevole (Allah), perciò non parlerò con alcun essere umano questo giorno." [Maryam, 26]

Il significato del digiuno qui, è che lei (Maryam) si asterrà dal parlare a qualsiasi essere umano, come spiegato nel versetto stesso.

Il significato legale del digiuno è l'adorazione di Allah attraverso il rispetto del Suo comando di astenersi da qualcosa che costituisce una violazione del digiuno (come il cibo, le bevande, i rapporti sessuali, etc.) dall'alba al tramonto.

Grassetto
[Dr. Saleh as-Saleh (rahimahullah) - da "Il digiuno - ordinamenti, saggezze e meriti"]

lunedì 2 agosto 2010

il mese benedetto di Ramadan [4]


بسم الله الرحمن الرحيم

L'Islam è il din del nutrimento delle capacità ed ogni culto nell'Islam ha una saggezza (e/o saggezze), alcune possono essere evidenti attraverso i testi e/o attraverso l'intelletto.

Dall'altra parte, alcune delle saggezze possono non essere chiare a qualcuno ma essere chiare ad altri della gente della conoscenza, e questo è il motivo per cui ci è comandato di domandare alla gente della conoscenza in caso noi non sappiamo.

Le saggezze collettive nel culto sono tutte dirette alla purificazione dell'anima dai suoi difetti. Ogni culto nell'Islam, fatto nella maniera lecita, ha la sua influenza sull'ego, il cuo grado tuttavia differisce secondo il grado di attaccamento del devoto all'Islam.

E quando il culto non influenza l'anima dell'uomo e le azioni allora tale culto è come un corpo senza un'anima.

Certamente il digiuno è uno degli atti di culto nell'Islam e il mese di Ramadan è il leader dei mesi. E' una scuola per i credenti, che nutre il cuore tanto quanto la lingua e gli arti.

Il digiuno di questo mese, secondo la maniera prescritta, ha molti frutti in esso. Questo include:

1- fermezza sulla verità
2- aumento nella fede
3- forza nella certezza
4- fondamento delle buone maniere
5- la manifestazione delle azioni del cuore dal timore, dalla speranza, dall'amore e dal desiderio

Le benedizioni di questo mese sono svariate e si riflettono sul credo del Muslim e sulle sue maniere, ed è un mezzo di protezione dalla deviazione.

In esso, il Muslim prova a soddisfare i diritti di Allah su di lui così come i diritti dell'uomo, per perfezionare la sua schiavitù al suo Creatore, Allah.

[4] Il nome di Ramadan venne dato perchè coincideva con un periodo dell'anno in cui il sole riscaldava con veemenza il terreno e le pietre (questo è conosciuto come ar ramda').

[Dr. Saleh as-Saleh (rahimahullah) - da "Il digiuno - ordinamenti, saggezze e meriti"]

domenica 1 agosto 2010

concentrarsi sulla chiamata al Tawhid


بسم الله الرحمن الرحيم

La più grande e importante questione è il tema del Credo Islamico, il tema del Tawhid e ciò che si oppone ad esso (ash-Shirk). Il Tawhid è il motivo per cui Allah ha inviato tutti i Messaggeri, rivelato i Libri e creato i Jinn e gli uomini. Il resto delle sentenze, lo hanno poi seguito (al Tawhid). Il Glorificato dice:

وَمَا خَلَقْتُ الْجِنَّ وَالإِنسَ إِلاَّ لِيَعْبُدُونِ

"E non ho creato i Jinn e gli uomini, tranne che per adorarmi." [Adh-Dhariyat, 56]

Questo è il fondamento originario, la più grande comprensione che è la più adatta ad essere scritta dalla gente della conoscenza. E' la più adatta su cui i chiamanti della guida e coloro che aiutano nella diffusione della verità, devono concentrarsi. E' la scienza che merita maggiormente di essere mantenuta e diffusa tra i vari tipi di persone all'interno della società, fino a che essi la capiscano fermamente e stiano lontani da ciò che gli si oppone.

Consiglio i miei fratelli della gente della conoscenza che chiamano ad Allah, il Glorificato, a concentrarsi su questo grande fondamento e di scrivere riguardo ad esso ciò che sono in grado, sotto forma di articoli e opuscoli, fino a che sia diffuso tra tutti gli uomini. Fino a che i governanti e i laici conoscano la grandezza di questa questione e la serietà della sua importanza...

...La prima cosa sulla quale il Messaggero ha agito e che ha stabilito, fu il chiamare la gente al Tawhid e la guida in dettaglio alle modalità di adorazione.

La dichiarazione che fondò la sua chiamata, fu "Nessuno ha il diritto ad essere adorato, tranne Allah". Questo fu l'inizio del forte fondamento, insieme alla dichiarazione che Muhammad era il Messaggero di Allah...

Egli, sallAllahu 'alayhi wa sallam, rimase in Makka per dieci anni sostenendo questa dichiarazione e chiamando la gente al Tawhid di Allah e all'abbandono dello Shirk nonchè chiamando alla rimozione di tutti gli idoli (che venivano adorati). Egli spiegò l'obbligo stabilito sui Jinn e sugli uomini di adorare Allah soltanto e di respingere l'idolatria in cui erano caduti i loro padri e i loro avi.

La maggior parte dei paesi Musulmani sono caduti nell'idolatria a causa dell'ignoranza sul loro estremismo nell'adorazione delle tombe, specialmente le tombe di coloro che essi hanno chiamato Awliyya (quelli che svolgono i comandi di Allah). Hanno preso le moschee come tombe e hanno diretto la maggior parte del loro culto ai morti, atti come la supplica, la ricerca di assistenza, la macellazione, i giuramenti, etc. E questo era anche dovuto alla loro ignoranza di questo fondamento originario (riguardo la Divina Legislazione), poichè la maggior parte dei paesi Musulmani aveva legiferato idee e leggi fatte dall'uomo (che si oppongono alla Divina Legislazione), oltre alla loro opposizione della sentenza da cui Allah e il Suo Messaggero hanno legiferato, che è la più giusta e la migliore di quanto è stato legiferato.

[Shaykh 'Abdul-'Aziz Ibn Baz - da "Majmu' Fatawa wa Maqalat Mutanawa'a"]