il numero di Rak'at nella Preghiera della Notte

بسم الله الرحمن الرحيم

7. Il numero di rak'at per la Preghiera della Notte è undici, e preferiamo che questo numero non sia aumentato o gli venga aggiunto, seguendo l'esempio del Profeta di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam) poichè egli in verità non andò al di sopra di questo numero fino a che egli andò via da questo mondo. Ad 'A'isha (radiAllahu 'anha) venne chiesto riguardo la Preghiera della Notte del Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) durante Ramadan. Lei rispose dicendo:

"Il Messaggero di Allah non eseguiva più di undici rak'at (per la preghiera della notte) in Ramadan o fuori di esso. Egli pregava quattro rak'at, ma non chiedete quanto belle o lunghe fossero. Poi egli pregava altre quattro rak'at, ma non chiedete quanto belle o lunghe fossero. Poi egli pregava tre rak'at." [22]

8. Uno può sottrarre da questo numero, anche fino al punto di abbassare il Witr a soltanto una rak'a. Questo è basato sulla prova trovata nell'azione del Profeta e nella dichiarazione:

Per quanto riguarda la sua azione, ad 'A'isha venne chiesto quante rak'at il Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam) eseguiva per il Witr, così lei rispose:

"Egli eseguiva il Witr con quattro rak'at [23] e poi tre, con sei rak'at e poi tre, e con dieci rak'at e poi tre. Egli non eseguiva il Witr con meno di sette rak'at o con più di tredici rak'at." [24]

Per quanto riguarda la sua dichiarazione, allora è suo (sallAllahu 'alayhi wa sallam) il detto:

"Il Witr è vero. Perciò chiunque desidera, allora esegua il Witr con cinque rak'at. E chiunque desidera, allora esegua il Witr con tre rak'at. E chiunque desidera, allora esegua il Witr con una rak'a." [25]

[22] Riportato da Al-Bukhari, Muslim e altri, ed è stato referenziato in "Salat at-Tarawih" (20-21) e "Sahih Abi Dawud" (1212)
[23] Io dico: questo comprende le due rak'at di Sunnah (supererogatorie) eseguite dopo 'Isha o le due brevi rak'at con cui il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) era solito cominciare la sua Preghiera della Notte. Questo è basato sull'opinione di Al-Hafidh Ibn Hajr. Vedere "Salat-ut-Tarawih" (pagg. 19-20)
[24] Riportato da Abu Dawud, Ahmad e altri. La sua catena di narrazione è buona e Al-'Iraqi lo ha dichiarato autentico (sahih). L'ho referenziato in "Salat-ut-Tarawih" (pagg. 98-99) e in "Sahih Abi Dawud" (1233)
[25] Riportato da At-Tahawi, Al-Hakim e altri. La sua catena di narrazione è autentica, come è stato affermato da un gruppo di Studiosi. Ha una prova (hadith) che lo supporta, che ha un'aggiunta rifiutata ad esso, come spiegato in "Salat-ul-Tarawih" (pagg. 99-100)

[Shaykh Muhammad Nasir-ud-Din Al-Albani - da "Qiyamu Ramadan", pagg. 17-18]