M'ARID AL KITAB - esposizione del libro sulla cultura araba e sulla religione Islamica

9/10 Giugno 2012 - San Paolo d'Argon (BG)


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venerdì 13 agosto 2010

il tempo della Preghiera della Notte


بسم الله الرحمن الرحيم

10. Il tempo per la Preghiera della Notte è dal tempo dopo la Preghiera 'Isha, fino al tempo per il Fajr. Questo è basato sul detto del Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam)

"In verità Allah ha aggiunto una preghiera per voi, ed essa è il Witr [31]. Perciò pregatela tra la Preghiera 'Isha in avanti, fino alla Preghiera Fajr." [32]

11. Pregare nell'ultima parte della notte è meglio per chiunque abbia la capacità di farlo, basato sul detto del Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam):

"Chiunque teme di non essere in grado di svegliarsi per la Preghiera della Notte nell'ultima parte della notte, allora preghi nella prima parte di essa. E chiunque desidera pregare nell'ultima parte di essa, allora compia il Witr nell'ultima parte della notte, poichè in verità pregare nell'ultima parte della notte è testimoniato (dagli angeli), e ciò è meglio." [33]

12. Se qualcuno è di fronte alla scelta tra pregare la prima parte della notte insieme alla congregazione e pregare l'ultima parte della notte da solo, allora la preghiera con la congregazione è meglio. Questo poichè è stato registrato per lui come se avesse pregato l'intera notte, come abbiamo dichiarato nel punto 4 nel hadith rilevato come un detto del Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam).

I Compagni hanno continuato ad agire su questa pratica durante il tempo di 'Umar (radiAllahu 'anhu). 'Abdur-Rahman bin 'Abdin al-Qari ha riportato:

"Usciì alla masjid con 'Umar Ibn al-Khattab una notte durante Ramadan, quando scendemmo su una folla di persone che erano tutte divise e sparse. Un uomo stava pregando da solo mentre un altro uomo stava pregando con un piccolo gruppo di persone dietro di lui. Così egli ('Umar) disse: "Per Allah, penso che se dovessi riunire queste persone sotto un un solo recitatore, sarebbe più ideale." Poi diventò fisso su questo e riunì la gente sotto 'Ubay bin Ka'ab. Poi usciì con lui un'altra notte e la gente stava pregando dietro un recitatore. Così 'Umar (radiAllahu 'anhu) disse: "Che eccellente novità è questa. Ma quel tempo in cui essi dormono, è meglio del tempo in cui stanno pregando adesso" -significa l'ultima parte della notte. E la gente eseguì la Preghiera della Notte durante la prima parte della notte." [34]

Zayd ibn Wahb disse: "Abdullah ci conduceva in preghiera durante il mese di Ramadan e poi smetteva di notte." [35]

[31] L'intera preghiera della notte è chiamata Witr, poichè il numero di rak'at eseguite in essa è Witr, cioè in numero dispari
[32] Un hadith autentico riportato da Ahmad e altri da Abu Basra. L'ho referenziato in "As-Sahihah" (108) e "Al-Irwa" (2/158)
[33] Riportato da Muslim e altri. L'ho referenziato in "As-Sahihah" (2610)
[34] Riportato da Al-Bukhari e altri. L'ho referenziato in "Salat-ut-Tarawih" (pag. 48)
[35] Riportato da 'Abdur-Razzaq (7741) con una catena di narrazione autentica. Imam Ahmad ha indicato questa narrazione e una prima di questa, quando gli è stato chiesto: "La Preghiera della Notte (Qiyyam), ovvero Tarawih, dovrebbe essere rimandata fino all'ultima parte della notte?" Egli ha risposto: "No, la Sunnah (pratica) dei Musulmani mi è più cara." Abu Dawud lo ha riportato nel suo "Masa'il" (pag. 62)

[Shaykh Muhammad Nasir-ud-Din Al-Albani - da "Qiyamu Ramadan", pagg. 20-21]

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