venerdì 12 marzo 2010
Shaykh Ibn Baz sugli attentati suicidi
بسم الله الرحمان الرحيم
Shaykh 'Abdul 'Aziz Ibn Baz (rahimahullah) parla riguardo gli attacchi suicidi...
domanda: qual è la sentenza di qualcuno che commette suicidio per uccidere un certo numero di Ebrei?
risposta: abbiamo già dato la nostra opinione su questo molte volte in precedenza, che un tale atto non è mai corretto poichè è una forma di uccisione di se stessi e Allah dice:
"E non uccidete voi stessi" [An-Nisa', 29]
E il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ha detto:
"Chiunque uccide se stesso con qualsiasi mezzo, sarà punito da esso nel Giorno della Resurrezione." [Al-Bukhari 6047 e Muslim 176 dal hadith di Thabit Ibn Al Dahhak]
La persona dovrebbe sforzarsi e cercare di guidarli e se il combattimento è legalizzato e legiferato, allora egli combatte insieme ai Musulmani. Se poi egli viene ucciso in questa maniera, allora Allah è lodato.
Ma per quanto riguarda uccidere se stesso attraverso ordigni esplosivi, uccidendo in tal modo se stesso e gli altri, questo è sbagliato e completamente inammissibile. Piuttosto, egli dovrebbe combattere con i Musulmani solo quando il combattimento è legittimamente legiferato.
Per quanto riguarda le azioni di (alcuni dei) Palestinesi, essi sbagliano e non causano alcun beneficio. Invece è obbligatorio per loro chiamare ad Allah con l'insegnamento, la guida e il consiglio e non tramite azioni di questo tipo.
[Shaykh Ibn Baz - dalla cassetta "Fatawa al-'Ulama' fil-Jihad"]
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commento:
Evidentemente ancora non è chiaro che questo blog non appoggia gli attentati terroristici nel nome di una religione che non li ordina nè li comanda. I vostri commenti saranno censurati, giacchè non intendo avere rapporti con individui che istigano ad una violenza non legittimata nè legiferata, quantomeno nelle modalità e negli obiettivi. Prego che Allah subhanahu wa ta'ala possa guarirvi dalla persecuzione e dall'ossessione che avete nei miei confronti e nei confronti di quanto traduco sul questo blog. Amin.
Posta un commento