M'ARID AL KITAB - esposizione del libro sulla cultura araba e sulla religione Islamica

9/10 Giugno 2012 - San Paolo d'Argon (BG)


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martedì 29 giugno 2010

la proibizione, per la donna, del rifiuto del letto coniugale


بسم الله الرحمان الرحيم

1749. Abu Huraira (radiallahu 'anhu)ha detto: Il Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam) disse: "Se un uomo chiama sua moglie al suo letto e lei rifiuta, e così egli trascorre la notte arrabbiato, gli angeli continuano a maledirla fino al mattino."
[Al-Bukhari e Muslim]

commento: è doveroso per ogni donna rispondere all'invito del marito al suo letto per avere rapporti sessuali. Sarebbe una questione diversa se lei avesse un motivo lecito per ciò, come l'osservanza di un atto obbligatorio di culto, come il digiuno durante il mese di Ramadan, una malattia, le mestruazioni, etc. In questi casi ovviamente lei non sarebbe in grado di acconsentire al desiderio di suo marito. Ma in assenza di qualche motivo lecito, lei sarebbe condannata dagli angeli. Questo è enfatizzato per le donne, per il motivo che un uomo non dovrebbe ignorare sua moglie e rivolgersi a qualche altra donna. Se una donna non riesce a soddisfare l'impulso di suo marito, egli può deviare. E' quindi necessario che lei non mostri alcuna negligenza nell'ottemperare i desideri di suo marito

[Riyadh-ul-Salihin - capitolo 335, "La proibizione del rifiuto, da parte di una donna, quando suo marito la chiama al suo letto"]

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