بسم الله الرحمن الرحيم
Domanda 11: le buone azioni sono in generale moltiplicate durante Ramadan e allo stesso modo le cattive azioni?
Shaykh al-Albani (rahimahullah): questa domanda è stata spesso portata riguardo Makka e colui che risiede in Makka, sia egli uno straniero oppure un Makkano; le buone e le cattive azioni sono moltiplicate laggiù? La risposta: non vi è alcun testo nella legislazione Islamica (che attesti) chiaramente che le buone azioni sono moltiplicate, e allo stesso modo le cattive azioni, a causa dell'eccellenza di un (certo) luogo o dell'eccellenza di un (certo) tempo. L'eccellenza di un luogo come Makka o come Madina, ad esempio, o l'eccellenza di un tempo come questo nostro mese, il mese di Ramadan. Non vi è alcun testo chiaro riguardo il fatto che le buone azioni o le cattive azioni siano moltiplicate (in tali circostanze). Ma alcuni degli Studiosi, attraverso la deduzione, dicono che esse sono moltiplicate - ovvero, non basandosi su un testo ma piuttosto per mezzo del ijtihad [1]. Quindi se qualcuno dice che le buone azioni sono moltiplicate, non vi è alcun danno in ciò perchè è il detto di alcuni Studiosi. Ma non è permesso essere assolutamente certi riguardo ciò, a causa dell'inesistenza di (prove rilevanti menzionate nel) testo sacro, che "La falsità non può arrivargli da davanti o da dietro." [2]
(note della traduttrice dall'arabo all'inglese, da ashaheeha translations)
[1] ragionamento indipendente
[2] sura Fussilat, 42
[Shaykh al-Albani - da "Silsilat ul-huda wa nur", registrazioni n° 692 e 693]
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