martedì 7 settembre 2010
le categorie di gente da chiamare all'Islam e le maniere in cui chiamarle
بسم الله الرحمن الرحيم
Le categorie di persone che sono invitate all'Islam sono molte e le loro classificazioni sono diverse:
1) Tra loro vi è colui che desidera il bene ma è negligente e ha una bassa comprensione. Egli ha bisogno di essere chiamato con equilibrio e cioè va aiutato nella comprensione della verità e dirigendolo verso di essa. Oltre ad avvertirlo dei benefici contenuti in essa che influenzeranno la sua vita futura e la sua vita terrena. Quindi, osservando (questo equilibrio) egli accetterà la chiamata e sarà consapevole della negligenza e dell'ignoranza su cui era e reagirà alla verità.
2) Tra loro vi è colui che è ostile alla verità, è preoccupato con altre cose. Questi tipi di persone hanno bisogno di un ammonimento gentile fatto rispettando un equilibrio sia di sforzo che di timore, mentre lo si rende consapevole dei benefici che interesseranno la sua vita futura e la sua vita terrena, se egli si mantiene sulla verità. Egli ha anche la necessità di conoscere la difficoltà e la corruzione che si oppone ad essa e le sue cattive conseguenze. Forse risponderà alla verità e lascerà la menzogna su cui egli è. Non vi è alcun dubbio che questa posizione sia una grande posizione, che il chiamante ha bisogno di osservare maggiore pazienza, tolleranza e gentilezza quanto tratta con colui che sta chiamando. Ciò è in accordo ai fondamentali che furono osservati dal capo di questa chiamata, il loro leader Muhammad bin 'Abdullah (sallAllahu 'alayhi wa sallam).
3) Il terzo tipo di persona è colui che ha dubbi che circondano lui e la sua comprensione della verità e la sua sottomissione ad essa. Questo individuo ha bisogno che gli venga parlato in una maniera piacevole con discussione basata sulla conoscenza fino a che capisce la verità e il suo dubbio è rimosso. Il chiamante deve essere più indulgente con questo tipo di persona che con altri. Egli deve essere paziente mentre tiene le discussioni (sull'Islam) e rimuovere le radici del dubbio che sono dentro il suo cuore. Tutto questo è fatto chiarendo le prove che testimoniano la verità dell'Islam e le sue categorie. Egli chiarisce le prove in maniera adeguata e netta, in accordo al linguaggio e alle abitudini della persona quando non tutti capiscono molto bene la lingua Araba. Se egli è dalla gente della conoscenza, porterà alla sua lingua, alle sue abitudini e ciò oscurerà il significato che il Legislatore aveva inteso causando un grave errore parlando di Allah e del Suo Messaggero senza conoscenza. Questo è noto a colui che ha la comprensione della corruzione che porta in questa vita e nell'altra vita.
Quindi, basandosi su questo, il chiamante ad Allah sa di essere in grande bisogno di comprensione della religione e comprensione delle sentenze legiferate, oltre alla conoscenza del linguaggio della gente che sta chiamando e delle loro abitudini. Egli deve aumentare la sua comprensione del Libro e della Sunnah, mentre è consapevole di ciò che Allah e il Suo Messaggero (sallAllahu 'alayhi wa sallam) hanno inteso. E deve essere preciso nello studio della lingua Araba e della biografia del Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam), dal tempo in cui Allah lo ha inviato fino al tempo in cui è morto. Egli deve studiarla adeguatamente fino a che sia in grado di guidare la Ummah a ciò che è provato nel Libro di Allah e nella Sunnah del Suo Messaggero (sallAllahu 'alayhi wa sallam), dalle sue maniere alle sue azioni, al meglio delle sue capacità, allora le sue azioni e la sua pazienza saranno prospere al di sopra della lode.
4) I responsabili e i leader il cui male si teme danneggi la Da'wah. Essi dovrebbero essere consigliati con i migliori metodi e data loro la guida. Dovrebbero essere chiamati all'Islam attraverso mezzi orali e scritti dalle guide della Ummah, come i leader, gli studiosi e i governanti come il Glorificato dice:
"E grazie alla Misericordia di Allah, li tratti con gentilezza. Se fossi stato severo e duro di cuore, si sarebbero distaccati da te." [Al-'Imran, 159]
E come il Glorificato disse a Musa e Harun ('alayhis salam) quando vennero mandati da Fira'un:
"E parlate con lui gentilmente, forse può accettare l'ammonimento o temere (Allah)." [Ta-Ha, 44]
5) Anche il non Musulmano è invitato all'Islam. Gli viene spiegato che Allah lo ha creato per adorare Lui e che è obbligatorio per lui entrare all'Islam e accettare ciò che è stato rivelato al Profeta della guida (sallAllahu 'alayhi wa sallam).
[Shaykh Ibn Baz - da "Min Aqwal Samaha ash-Shaykh 'Abdul-'Aziz Ibn Baz fi ad-Da'wa", pagg. 52-54]
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2 commenti:
As salam alaykum, aid mubarak, Allah accetti da voi e da noi...
Bismillahi ir Rahman ir Rahim
Assalamu aleykum wa rahmatullahi wa barakatuhu,
dei consigli veramente preziosi e colmi di saggezza, che Allah abbia misericordia dello Shaykh.
Che noi si possa trarre beneficio da questi nobili insegnamenti.
Allah iberik fiki ukhti.
Muhammad
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