sabato 8 agosto 2009
abbigliamento sul posto di lavoro
بسم الله الرحمن الرحيم
domanda: mi è permesso lavorare come assistente clienti (personale) o come cassiera se non indosso il niqab (velo); io indosso comunque il Jilbab (ampio abito) e soltanto il mio viso e le mie mani vengono mostrate; quindi posso lavorare come quello o è haram per me?
risposta: è doveroso per la donna Musulmana rispondere al comando di Allah quando Egli ha ordinato alle donne Musulmane di indossare il hijab, il corretto abbigliamento e di evitare di mostrare le loro bellezze. Il migliore e più attraente aspetto della bellezza della donna è il suo viso. Molte sono le narrazioni del Profeta (sallAllahu ‘alayhi wa sallam) che mostrano l’obbligo di coprire il volto. Questo comando si riferisce a tutte le donne con l’eccezione delle donne molto anziane verso le quali gli uomini non hanno desiderio, come Allah dice:
وَالْقَوَاعِدُ مِنَ النِّسَاءِ اللَّاتِي لا يَرْجُونَ نِكَاحًا فَلَيْسَ عَلَيْهِنَّ جُنَاحٌ أَن يَضَعْنَ ثِيَابَهُنَّ غَيْرَ مُتَبَرِّجَاتٍ بِزِينَةٍ وَأَن يَسْتَعْفِفْنَ خَيْرٌ لَّهُنَّ
“Per quanto riguarda le donne Qawa'id* che non aspettano il matrimonio, non vi è alcun peccato su di esse se abbandonano i loro abiti (esteriori) in un modo tale da non mostrare i loro ornamenti. Ma astenersi (ovvero non abbandonare i loro abiti esteriori) è meglio per loro.” [sura an-Nur, 60]
Questo aya (versetto) mostra chiaramente che è permesso soltanto alle donne più anziane esporre il loro viso e le loro mani, specificatamente perché le donne descritte nel aya sono donne molto vecchie che non desiderano il matrimonio. Per quanto riguarda la donna giovane, la donna bella, e le donne in generale che non sono come le donne menzionate nel aya, il principio è che sono obbligate ad indossare il corretto hijab. Pertanto, se colei che ha posto la domanda può lavorare in quell’occupazione adempiendo all’obbligo del corretto hijab, allora è consentito. In caso contrario, non le è permesso. Lei deve lasciare quel lavoro e trovare un altro lavoro in cui possa mostrare il corretto hijab.
* nota personale: si intendono le donne che non possono avere gravidanze (a causa della cessazione del ciclo mestruale, dovuta all'età avanzata). Qui il Tafsir di Ibn Kathir su questo aya.
[Shaykh Fahad al-Fuhayd – da una lettura intitolata “Nasiha d’oro a coloro che cercano la conoscenza”, 19 novembre 2005 (qui la lezione audio)]
donne che indossano pantaloni al di sotto del abaya
بسم الله الرحمن الرحيم
domanda: una donna può indossare i pantaloni sotto il proprio abaya?
risposta: lei non dovrebbe indossare questi pantaloni sotto il suo abaya, poiché il abaya potrebbe forse cadere a terra e mostrare la sua 'awra. Una delle sentenze della Shari’ah è di chiudere la porta che conduce al danno che può verificarsi.
[Shaykh Abdullah al- Ghuydan – da una lettura intitolata “Tafsir sura al-Hujurat", lezione 2, risposta data il 2 dicembre 2006 (qui la lezione audio)]
Altre fatawa da LuceChiaraSull'Islam sul divieto per le donne di indossare i pantaloni:
Al Shaykh fu chiesto il responso sulle donne che indossano i jeans. Lui ha risposto: "Per quanto riguarda le donne che indossano i pantaloni, questo non è permesso. Anche se lei è da sola o davanti ad un'altra donna o davanti a suo marito, eccetto se si trova in una stanza chiusa soltanto con suo marito. A parte quello, non è permesso poichè mostra i dettagli del suo corpo e la fa abituare a quei vestiti. Perciò non e affatto permesso indossare tali vestiti."
[Shaykh AbdAllah Ibn al Rahman al Jibrin, al-Nukhbah min al-Fatawa al-Nasaiyyah - pag.30]
Al Shaykh è stato chiesto cosa ne pensa delle donne che indossano i pantaloni. Lui ha risposto: "Il nostro avviso è che le donne non dovrebbero indossare i pantaloni poichè questo è il vestito delle donne kafir, quindi non dovrebbero indossarli. Una donna dovrebbe solo indossare abiti femminili o i vestiti del proprio paese; non dovrebbe essere deviata da quello. Dovrebbe sforzarsi di vestire nascondendosi (coprendosi) con abiti modesti che non siano stretti o attraverso i quali si veda (trasparenti), ma che la coprano e che non mostrino la forma del corpo e che non assomoglino ai vestiti dei kuffar o degli uomini, o vestiti di popolarità e di vanità."
[Shaykh Ibn Baz, Majmu Fatawa wa Maqalat Mutanawwiah li Samahat - vol.9, pag.43]
"Penso che la donna non dovrebbe affatto indossare i pantaloni, anche se non c'è nessuno con lei ad eccezione di suo marito, poichè questo significa imitare gli uomini e il Rasul (salla Alahu alayhi wa sallam) ha maledetto le donne che imitano gli uomini."
[Shaykh 'Uthaymin, Majmu Fatawa wa Rasail - parte 12, pag.287]
"Penso che i Musulamani non dovrebbero inseguire quelle mode e quegli stili di vestiti che ci arrivano di qua e di là. Molti di questi, così come i vestiti molto stretti e corti, o i vestiti con colori accesi, sono incompatibili con l'abbigliamento Islamico che implica che la donna sia completamente coperta. Questo include i pantaloni, poichè essi mostrano le taglie delle gambe della donna, della pancia e della vita...etc..."
[Shaykh 'Uthaymin, Majallat al-Dawah - 1/1476]
domanda: alcune donne vestono le proprie giovani figlie in pantaloni, dopodichè le vestono in un 'aba'ah (lungo abito che copre l'esterno del corpo della donna, dalla testa ai piedi). Qual è il responso riguardo ciò?
risposta: io sono dell'opinione che le giovani ragazze non dovrebbero essere vestite in pantaloni, poichè da un certo punto di vista questo si allontana dalla loro umiltà e da un'altro punto di vista esiste una regola tra la gente della conoscenza, cioè qualsiasi cosa sia haram da indossare per le donne anziane, è anche haram da indossare per le giovani donne; in quel caso, io sono dell'opinione che le giovani ragazze non dovrebbero essere vestite in pantaloni, anche se sono coperte con un 'aba'ah.
[Shaykh 'Uthaymin, Silsilah Kitab ad-Da'wah (12), al-Fatawa - vol.3, pag.189-190]
"Non è permesso per le donne indossare i pantaloni, poichè ciò porta le donne ad assomigliare agli uomini."
[Permanent Committe for Islamic Research and Fatawa, Fatwa al-Lajnah al-Daimah (17/102)]
lunedì 3 agosto 2009
consiglio sulla ricerca della Conoscenza
بسم الله الرحمن الرحيم
domanda: quale consiglio dà a qualcuno che cerca conoscenza e quali sono le tappe dello studio della conoscenza e le fondamenta che si dovrebbero usare per costruire se stessi su di essa? Qual è il suo consiglio riguardo all'aderenza alle narrazioni profetiche?
risposta: tutta la lode è per Allah, cercare conoscenza è reso facile:
"E in verità abbiamo reso il Qur'an facile da ricordare, c'è qualcuno che ricorderà?" [sura al-Qamar, 17]
E il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ha detto: "Chiunque esce nel sentiero per cercare conoscenza, Allah gli renderà facile il sentiero vero il Paradiso." [Muslim, 2699]
E il Glorificato e l'Altissimo dice:
"E non è per i credenti uscire per combattere tutti insieme. Di ogni truppa di essi, soltanto una parte dovrebbe partire, così che possano avere istruzioni nella religione e che possano ammonire la loro gente quando ritornano da essi, così che possano stare attenti." [sura at-Tawba, 122]
Pertanto, i sentieri per l'apprendimento della conoscenza sono abbondanti e per Allah è tutta la lode. Potete iscrivervi alle scuole, agli istituti e alle università strutturate dove studiare il programma religioso basato sul Tawhid, Fiqh, Tafsir, Hadith e lingua araba. Infatti questi istituti, università e scuole hanno buoni programmi per uno a cui Allah il Glorificato e l'Altissimo concede il successo.
Potete anche studiare nei circoli di studio della Masajid alla portata degli Studiosi che siedono con la gente e insegnano loro.Se non c'è una Masjid vicino a voi, allora recatevi in un'altra Masjid anche se è lontana e c'è bisogno di viaggiare. In verità gli Studiosi precedenti erano soliti viaggiare per cercare la conoscenza per lunghi viaggi e in quei tempi non avevano auto o aerei. Essi avevano soltanto la capacità di camminare o di cavalcare su un animale malgrado la distanza e l'allontanamento dalla loro patria, malgrado questo essi erano pazienti.
La conoscenza non è ottenuta attraverso la semplice speranza e la facilità, piuttosto essa merita pazienza sulla difficoltà, riflessione e una pura intenzione.
[Shaykh Salih Al-Fawzan - da "La differenza tra Nasiha e Tajrih" pagg. 28-29]
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domenica 2 agosto 2009
du'a contro i non Musulmani
بسم الله الرحمن الرحيم
domanda: per quanto riguarda il fatto di andare agli estremi nella supplica della preghiera per la distruzione assoluta di tutti i non Musulmani e perchè essi vengano eliminati dall'esistenza, cosa è stato legiferato a questo proposito?
risposta: ciò che è legiferato nella supplica, è di pregare soltanto contro i trasgressori tra i non Musulmani. Questo poichè il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ogni volta che supplicava nella preghiera, specificava solo i trasgressori tra di essi. Egli non pregava contro tutti loro complessivamente. Invece, egli diceva ad esempio "O Allah, condanna questa persona e quella tribù". Egli non includeva assolutamente ogni singola persona che non crede.
[Shaykh Salih Al-Fawzan - preso dal periodico "Al-Daw'ah", n° 1869, di Ramadan 1423 Hijra]
"Tasfiya wa Tarbiya" di Shaykh Al-Albani (rahimahullah) in italiano
بسم الله الرحمن الرحيم

"Tasfiya wa Tarbiya" di Shaykh Muhammad Nasir-ud-din Al-Albani (rahimahullah), tradotto in italiano da Um Muhammad Al-Mahdi.
[...]Senza dubbio, dobbiamo rettificare noi stessi sulle fondamenta del nostro Islam e la nostra religione fino a che lo stato Islamico sia stabilito per noi sulla terra. E questo – come abbiamo menzionato – non puo’ avvenire con l’ignoranza. Piuttosto, avviene solo con la conoscenza.[...]
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