sabato 9 ottobre 2010
l'uso della gentilezza e della dolcezza
بسم الله الرحمن الرحيم
Tanto quanto siamo in grado di fare, dobbiamo essere garbati e gentili quando chiamiamo gli altri alla via di Allah, poichè il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ha detto:
"O 'A'isha! In verità Allah è Rafiq (Garbato e Misericordioso e Gentile); Egli ama la gentilezza, ed Egli dà per la gentilezza ciò che non dà per la durezza e ciò che Egli non dà per qualcos'altro oltre ad essa." [30]
Allah (subhanahu wa ta'ala) ha concesso questa qualità al Suo Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam), per cui egli (sallAllahu 'alayhi wa sallam) era gentile e garbato nel trattare con i servi di Allah.
Allah (subhanahu wa ta'ala) ha detto:
"E per la Misericordia di Allah, li hai trattati gentilmente. Se tu fossi stato severo e duro di cuore, essi si sarebbero distaccati da te." [Al-'Imran, 159]
Usate voi stessi come un esempio quando provate a capire gli altri. Se qualcuno venisse a parlare con voi in un modo duro, qualcosa dentro di voi vi suggerirebbe di rispondergli nella stessa maniera. Il Shaytan (Diavolo) fonderebbe nel vostro cuore il pensiero che egli non vuole sinceramente un miglioramento, ma vuole soltanto criticare. Quando uno sente che la persona che lo sta indirizzando vuole criticarlo, egli non cederà alla sua guida o alla sua da'wah. Ma quando uno si reca da qualcuno con dolcezza e parole gentili, otterrà molto bene. Entrambi Allah (subhanahu wa ta'ala) e il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ci hanno indicato di adottare una maniera garbata e gentile nell'invitare gli altri alla via di Allah.
Un tale esempio è il detto di Allah (subhanahu wa ta'ala):
"O voi che credete! Non dite (al Messaggero, sallAllahu 'alayhi wa sallam) Raina (in Ebraico significa "un insulto" e gli Ebrei erano soliti dirlo al Profeta, sallAllahu 'alayhi wa sallam, con cattive intenzioni) ma dite Unzurna (facci capire)." [Al-Baqara, 104]
Qui, Allah (subhanahu wa ta'ala) ha proibito loro una parola, ma poi li ha guidati ad un sostituto per essa. Perciò, quando chiudete una porta sulla gente perchè Allah ha proibito di entrare da essa, aprite per loro una porta che sia lecita per entrare, poichè la gente richiede movimento ed azione, come è stato indicato nel hadith:
"I nomi più veri sono Harith e Hammam (Harith significa aratore e Hammam significa energetico." [31]
Il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) applicava la stessa metodologia. Quando gli venivano portati dei buoni datteri egli diceva:
"Tutti i datteri di Khaybar sono come questi (cioè, della stessa qualità)?" Essi dicevano: "No, ma prendiamo un Sa'a (una misura che è uguale a quattro pugni) di questo per due Sa'a [di un tipo inferiore di dattero], e due Sa'a [di questo buon tipo di dattero] per tre [Sa'a di un inferiore tipo di dattero]." Il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) diceva: "Non fate così; (invece) vendete Al-Jam' (qualità povera di datteri) per Darahim (un tipo di valuta), e poi acquistate Janib (alta qualità di datteri) con quei Darahim." [32]
Il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) chiudeva la porta su una pratica proibita (ciò che essi stavano facendo era un tipo di usura), ma egli (sallAllahu 'alayhi wa sallam) apriva poi una porta lecita guidandoli alla via che è Halal (lecita).
Quando uno sta chiamando alla via di Allah (subhanahu wa ta'ala), dovrebbe menzionare un sostituto lecito per ogni pratica proibita contro cui mette in guardia.
Se uno dovesse esaminare la vita e la guida del Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam), lo troverebbe essere gentile e garbato verso la Nazione Musulmana. L'esempio più prominente a tale riguardo, è la storia del Beduino che entrò nel Masjid e vi urinò. La gente si alzò per sgridarlo perchè egli commise effettivamente un grande sbaglio, ma il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) rimproverò immediatamente loro e non lui, ed essi si calmarono. Quando il Beduino finì di urinare, il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ordinò un secchio di acqua da gettare sulla zona colpita, per rimuovere l'impurità. Egli (sallAllahu 'alayhi wa sallam) chiamò il Beduino e disse:
"In verità, le cose dell'impurità e della sporcizia non sono adatte a questi Masajid; piuttosto essi sono soltanto per la Preghiera, per Al-Takbir (dire "Allahu Akbar", Allah è il Più Grande), e per la recitazione del Qur'an."
O questo è più vicino a ciò che il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) disse. Questo incidente è riportato nel Sahih Al-Bukhari. E nella narrazione trovata nel Musnad di Imam Ahmad, il Beduino disse: "O Allah, abbi misericordia di me e di Muhammad, e non avere misericordia su altri che noi." Egli disse questo perchè Muhammad (sallAllahu 'alayhi wa sallam) fu gentile e garbato nel dargli istruzioni.
Chiamo i miei fratelli a seguire la stessa metodologia nella loro da'wah e in questo modo evitano il male, poichè attraverso la gentilezza otterranno ciò che non possono ottenere attraverso la durezza.
[30] Riportato da Muslim (2593) nel capitolo "La Superiorità della Gentilezza (e della Dolcezza)", dal hadith di 'A'isha (radiAllahu 'anha)
[31] Riportato da Abu Dawud (4950) nel capitolo "Cambiare i Nomi"
[32] Riportato da Al-Bukhari (2201, 2202) nel capitolo "Se uno vuole vendere un dattero per un dattero che è meglio di esso..." E lo ha riportato in molte sezioni del suo Sahih. Anche Muslim lo ha riportato (1593) nel capitolo "Vendere cibo, una uguale quantità (o tipo) per una uguale quantità (o tipo)", dal hadith di Abu Sa'id (radiAllahu 'anhu) e Abu Hurayra (radiAllahu 'anhu)
[Shaykh al-'Uthaymin - da "Il risveglio Islamico", pagg. 64-66]
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3 commenti:
Assalamu alaikom warahmatu Allahi wabarakatuh carissima sorella bellissimo l'articolo mashaeallah grazie davvero barakaallah fik per tutto quello che fai che Allah swt ti ricompensi..
amina roma
Assalamu aleykum, barakAllahu fiki, sorella.
Muhammad
Aleykum salam wa rahmatullahi wa barakatuhu
Masha'Allah sorella, è veramente immensa la rahma di Allah ta'ala, con la quale i servi si sostengono a tra di loro. Egli (gloria a Lui l'Altissimo) fa tutto quello che vuole, come vuole, quando vuole...
La ilaha illa Allah... Al hamdulillah che siamo musulmani, e uniti per il Suo Volto.
Un sincero saluto di pace e misericordia per la sorella amina roma.
Muhammad
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