M'ARID AL KITAB - esposizione del libro sulla cultura araba e sulla religione Islamica

9/10 Giugno 2012 - San Paolo d'Argon (BG)


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martedì 18 agosto 2009

l'intenzione del Digiuno


بسم الله الرحمن الرحيم

domanda: a volte digiuno senza fare un'intenzione quando comincio il digiuno. Quindi, fare l'intenzione ogni giorno è una condizione per il digiuno oppure è sufficiente fare un'intenzione all'inizio del mese?

risposta: il digiuno e altri atti di culto sono tra quegli atti che devono essere preceduti dall'intenzione. Il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ha detto:

"In verità, la azioni non sono che tranne le intenzioni, e per chiunque vi è ciò che ha inteso."

E in un'altra narrazione:

"Non vi è alcun atto tranne che con l'intenzione."

Quindi per digiunare in Ramadan è obbligatorio fare l'intenzione durante la notte, qualche tempo prima dell'arrivo del Fajr del giorno che si intende digiunare. Un Muslim che si alza dal sonno nell'ultima parte della notte e mangia il sahur è un'indicazione della presenza dell'intenzione.
Non è richiesto che una persona pronunci l'intenzione con la lingua, dicendo: "Io intendo digiunare". Questa è una innovazione (bid'ah) e non è permesso. L'intenzione in Ramadan deve essere fatta ogni giorno (per il digiuno dei giorni successivi) perché ogni giorno è un separato atto di culto che richiede la sua intenzione. Quindi l'intenzione per il digiuno deve essere effettuata nel cuore, per tutti i giorni, durante la notte. Se qualcuno fa l'intenzione nel corso della notte, poi dorme e non si sveglia fino a dopo il tempo in cui è entrato il Fajr, allora il suo digiuno è valido a causa della presenza dell'intenzione della notte.

[Shaykh Ibn Fawzan - Fatawa Ramadhan, volume 1, pag. 162, fatwa n° 95; al-Muntaqa min Fatawa Shaykh Salih Ibn Fawzan, volume 1, pag. 33]

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