M'ARID AL KITAB - esposizione del libro sulla cultura araba e sulla religione Islamica

9/10 Giugno 2012 - San Paolo d'Argon (BG)


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mercoledì 11 febbraio 2009

un'introduzione al Monoteismo


بسم الله الرحمن الرحيم

Linguisticamente, Monoteismo (in arabo) significa fare qualcosa di unico - renderlo unico. Ciò non può avvenire se non con una negazione e una affermazione, negando la sentenza di altro che ciò che si vuole scegliere e affermando la sentenza di esso. La negazione per conto proprio è un annullamento e l'affermazione per conto proprio non esclude altre associazioni.
Quindi, ad esempio: il Monoteismo di una persona non sarà completo fino a che egli testimoni che non vi è divinità degna di culto diversa da Allah (La Ilaha ilallah), perciò egli nega il culto di altri che Allah e lo afferma a Lui soltanto.

Il significato legiferato di Monoteismo: l'autore lo ha definito come "Individuazione di Allah, il Glorificato, con il culto".

Il che significa che si adora Allah soltanto, non si adora qualcosa in associazione a Lui, piuttosto si adora solo Lui, nell'amore verso di Lui, glorificandoLo, desiderando la Sua ricompensa, temendo la Sua punizione.

L'autore*, rahimahuLlah, ha inteso il Monoteismo che Allah ha mandato i messaggeri a stabilire, poichè questo è il Monoteismo in cui erano carenti ed era quello con cui la gente non era d'accordo riguardo i messaggeri.

Vi è una definizione più generale di Monoteismo: "Individuazione di Allah, l'Elevato, con ciò che è specifico a Lui in tre cose (Signoria, culto, nomi e gli attributi):

1) Monoteismo della Signoria (Tawhid ar Rububiyyah): è individuare Allah, l'Elevato, con la creazione, il possesso e la disposizione di tutte le questioni. Allah, il Glorificato, ha detto:

"Allah è il Creatore di tutte le cose..." [Az Zumar, 62]

Egli ha anche detto:

"C'è qualche creatore oltre che Allah, che provvede a voi dal cielo (pioggia) e dalla terra? La ilaha illa Huwa (nessuno ha diritto ad essere adorato se non Lui)." [Fatir, 3]

Egli ha detto:

"Benedetto è Colui nella cui mano è la Sovranità, Egli è in grado di fare ogni cosa." [Al-Mulk, 1]

Egli ha detto:

"Certamente, la Sua è la creazione e il comandamento. Benedetto è Allah, il Signore del 'Alamin (uomini, jinn e tutto ciò che esiste)!" [Al 'Araf, 54]

2) Monoteismo del culto (Tawhid al Uluhiyyah): è individuare Allah, il Glorificato, con il culto senza presentare altra forma di culto ad altri che ad Allah o cercare di avvicinarsi a qualcos'altro come si cerca la vicinanza ad Allah.

3) Monoteismo nei Nomi e negli Attributi (Tawhid al Asma was Sifat): è individuare Allah, il Maestoso, con i Suoi Nomi ed Attributi che sono stati menzionati nel Suo Libro o nella Sunnah del Suo Messaggero (صلى الله عليه وسلم) attraverso l'affermazione di ciò che Egli ha affermato per Se Stesso e la negazione di ciò che Egli ha negato per Se Stesso, senza falsarli (Tahrif), annullare i loro significati (Ta’til), approfondire il modo in cui sono (Takyif) o compararli con la creazione (Tamthil).

Questa è la Religione con la quale Allah ha inviato tutti i Suoi messaggeri.

* Al Shaykh Muhammad ibn ‘Abdul Wahhaab (rahimahuLlah)

[Shaykh Muhammad ibn Salih al 'Uthaymin - Sharh Kashf ash Subuhaat, pag.20]

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