M'ARID AL KITAB - esposizione del libro sulla cultura araba e sulla religione Islamica

9/10 Giugno 2012 - San Paolo d'Argon (BG)


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sabato 31 luglio 2010

interrompere i rapporti con un genitore che odia l'Islam


بسم الله الرحمن الرحيم

domanda: mia madre non è Musulmana, non ama i Musulmani e non ama neanche l'Islam. Lei è di quei tipi che non ama l'Islam e ha paura di qualsiasi cosa che ha a che fare con l'Islam. E anche se vede un nome Arabo, ha paura di quel nome. Ho parlato con lei per due anni. Voglio parlare con lei, ma allo stesso tempo non voglio farla arrabiare. Consigliateci, che Allah vi ricompensi. (Questa domanda è di una sorella dallo Yemen, o Shaykh)

risposta: da quello che si vede a proposito di quello che hai detto di tua madre, sembra che lei sia una persona sciocca. Sembra che lei sia unita a qualcosa tra la miscredenza e l'odio per l'Islam.

E da quello che si vede chiaramente, è che lei è un nemico della religion Islamica.

Per quanto riguarda i miscredenti, essi sono di due tipi:

I primi solo quelli che non praticano l'Islam ma allo stesso tempo non odiano la gente, e questo è quel tipo (categoria di miscredenti) con cui devi teneri i rapporti, ad esempio tua madre, tuo padre e altri rapporti di parentela come gli zii, gli zii di tua madre e di tuo padre, i figli, etc. cioè con questi devi tenere i rapporti.

Il secondo tipi di miscredenti sono quelli che sono nemici dell'Islam così come pare che sia tua madre. Quindi lei rientra in questa categoria. La tua posizione verso di lei è corretta. Il fatto che l'hai consigliato per due anni, la tua posizione verso di lei è corretta. Secondo quello che hai detto lei risulta essere nemica di Allah, del Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) e della fede Islamica. Quindi la tua posizione verso di lei è corretta. Io non ti consiglio di avere contatti con lei. Solo se lei è malata e non è in una buona salute mentale. In questo caso scrivile in inglese, dalle dei soldi perchè così la aiuti a comprare da mangiare, da bere e altro.

[Shaykh Ubayd al-Jabiri - da
Miraath.net, audio in Arabo con simultanea traduzione in inglese, tradotto in italiano da una cara sorella (jazaha Allahu khairan)]

venerdì 30 luglio 2010

canale YouTube


بسم الله الرحمان الرحيم

Bismi llahi ar Rahmani ar Rahim wal hamdu lillahi Rabbi al 'alamin was salatu was salamu 'ala Rasul Allahi wa ashhadu an la ilaha illa Allahu wa ashhadu anna Muhammadun abduhu wa Rasuluhu.

Questo è il mio canale YouTube, in sha Allah verranno caricati alcuni audio con sottotitoli in italiano.

Ringrazio una cara sorella (jazaha Allahu khairan) che si è resa disponibile per la parte tecnica e invito qualsiasi persona sia nelle condizioni di farlo, ad aiutarmi nella traduzione degli audio (in particolare su temi quali 'Aqida, Manhaj, Tawhid).

Allo stato attuale non ho una connessione fissa, ma in sha Allah prego di poter proseguire questo progetto fi sabil illah con l'aiuto di chi si sforza nella diffusione dell'Unicità di Allah e del Credo e della Metodologia dei Salaf-us -Salihin, i quali aderivano al Qur'an e alla Sunnah autentica.

La mia mail è riportata sulla colonna sinistra del blog. Jazakumu Allahu khairan.


mercoledì 28 luglio 2010

Salafiyyah un'innovazione? Confutazione del dottor al-Bûtî


بسم الله الرحمان الرحيم



domanda: cosa dice riguardo alla persona che afferma che la Salafiyyah è un'innovazione?

risposta: colui che dice che la Salafiyyah è un'innovazione, è un famoso dottore Ash'ari.

I giovani d'oggi probabilmente hanno letto il libro del Dottor al-Buti. E' uno che ha scritto un libro riguardo alla Salafiyyah come essere un'innovazione.

Il Dottor al-Buti crede in Ahl-us-Sunnah wal Jama'ah, mentre allo stesso tempo egli nega la Salafiyyah. Che contraddizione!!

Può essere che l'uomo sia affetto da Salafiyyun nello Sham. Ci sono Salafiyyun nel loro paese.

Potrebbe essere l'attrito tra lui e i Salafiyyun che lo fa cadere in questa contraddizione.

In generale, questa contraddizione è decisamente debole sebbene al-Buti sia un estremo Ash'ari.

Egli nel suo libro "Kubra al-Yaqiniyyat" afferma che non si può dire riguardo a "Il Misericordioso si è alzato sopra il Trono", ciò che Imam Malik disse: "L'innalzamento non è sconosciuto. Il "come" è incomprensibile. Credere in esso è obbligatorio. Chiedere riguardo ad esso è un'innovazione."

Egli afferma che oggi non possiamo dire questo, poichè abbiamo studiato la retorica e il linguaggio e abbiamo trovato i significati precisi nel Qur'an. In altre parole, al-Buti sta affermando di avere più conoscenza sul il linguaggio di Imam Malik bin Anas. Quindi egli non è in grado di attenersi a ciò a cui si sono attenuti i primi Musulmani.

[Shaykh Al-Jami]

Habîb al-Jifrî: un fuorviato adoratore di tombe


بسم الله الرحمان الرحيم



domanda: ci sono stati un sacco di dibattiti riguardo al-Jifri. Alcune persone lo proteggono, mentre altre mettono in guardia da lui. Come consigliate questa gente? Viene considerata una maldicenza proibita, mettere in guardia da lui?

risposta: al-Jifri è un Sufi. Egli è un Sufi e un Ash'ari. Egli va anche oltre e loda coloro che credono in Wahdat-ul-Wujud (il credo del Panteismo, ovvero "tutto è Dio e Dio è tutto") e altri.

Inoltre egli considera permesso il politeismo e pregare la gente pia e morta. Pertanto, egli è un racconta favole (bugiardo), un adoratore di tombe, un Sufi e un Ash'ari.

Questo non deve essere considerata maldicenza. E' un consiglio e un ammonimento dalla gente dannosa, Ahl-ul-Bid'ah e i fuorviati.

Non vi è alcun dubbio che egli sia un bugiardo. Abbiamo sentito i suoi discorsi e abbiamo sentito come egli permetta che si preghi la gente morta. Allo stesso modo egli attribuisce ad Al-Bukhari e a Muslim ciò che non si addice loro e allo stesso tempo descrive l'autentico come essere debole. Egli permette il Tawassul attraverso il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) e cerca le prove dagli Ahadith fabbricati.

Quindi egli è un Ash'ari, un racconta favole (bugiardo), un Sufi e un adoratore di tombe.

[Shaykh Ar-Rajhi]

'Amr Khâlid: un chiamante alla deviazione


بسم الله الرحمان الرحيم



domanda: un ammonitore in televisione dice che Iblis non ha miscreduto, che il carattere è meglio della preghiera, del digiuno, del pellegrinaggio e delle suppliche, e che il Profeta (sallallahu 'alayhi wa sallam) scherzava soltanto con le donne quando disse loro che esse hanno una religione ed un intelletto ridotto. Questa persona si chiama 'Amr Khalid. Cosa dice riguardo questo?

risposta: non è appropriato classificare questa persona come un "chiamante" (Dā'ī), se non si aggiunge l'etichetta di "chiamante alle deviazione".

Una persona che parla in questa maniera, non chiama a ciò che è bene, nè egli ha successo. Dice una cosa e un'altra riguardo Iblis e distorce le parole del Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam).

Il Profeta (sallallahu 'alayhi wa sallam) spiegò alle donne il significato del loro intelletto ridotto e della religione. La donna non è danneggiata dalla sua religione ridotta. Ancora, ella perde un mucchio di bene durante questo periodo. Tuttavia, ciò è qualcosa che Allah ha prescritto per lei.

Oggi si trovano molte questioni offensive e forum malsani. La gente che chiama alla deviazione è entrata nei buoni forum. Essi non devono essere denominati "chiamanti" (Du'āt), se non si aggiunge che essi chiamano alla corruzione, ai peccati, all'ingiustizia e all'aggressione.

Qualcuno che guarda dall'alto in basso una questione religiosa o interpreta le parole del Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) in un modo che devia dalla sua intenzione e da quella che i Musulmani conoscono, si rischia che egli possa uscire completamente dalle pieghe della religione.

[Shayk Al-Luhaydan]

=> Ibn Baz (rahimahullah) sul Hadith menzionato in questo audio <=

martedì 27 luglio 2010

dare sadaqa la notte del 15 di Sha'ban


بسم الله الرحمان الرحيم

domanda: quando mio padre era in vita, mi affidava il compito di dare sadaqa (carità) secondo i miei mezzi, il 15 di Sha’ban di ogni anno e allo stesso modo l’ho fatto da allora in poi. Tuttavia, alcune persone mi hanno ammonito perché faccio questo, dicendomi che non è permesso. Quindi dare sadaqa la notte del 15 di Sha’ban in conformità alla volontà di mio padre è ammissibile oppure no?

risposta: specificare di dare sadaqa la notte del 15 di Sha’ban ogni anno è un’innovazione e nonostante vostro padre vi abbia affidato ciò, non è permesso. E’ utile che voi diate questa sadaqa senza specificare la notte del 15 di Sha’ban, piuttosto farlo ogni anno ed in qualsiasi mese ma senza particolareggiare un qualche mese (su una base logica). Comunque, è ammissibile farlo nel mese di Ramadhan (secondo la prova che indica così). E con Allah è tutto il successo e possa Allah pregare sul nostro Profeta Muhammad (salla Allahu alayhi wa sallam) e la sua famiglia e i suoi compagni.

tradotto da Mujahida su Luce Chiara sull'Islam

[The Permanent Committee for Islamic Research and Fatawa - ‘al-Bid’u wal-Muhdathat wa ma la Asla lahu (p.611), Fatawa al-Lajnah ad-Da’imah lil-Buhuth al-‘Ilmiyyah wal-Ifta (n°9760)

fare invocazioni, leggere il Qur'an e pregare nafila il 15 di Sha'ban


بسم الله الرحمان الرحيم

domanda: vediamo alcune persone specificare il 15 di Sha’ban particolari suppliche e recitare il Qur’an e fare le preghiere nafila. Allora, qual è la corretta posizione riguardo questo, e possa Allah ricompensarvi con il bene?

risposta: ciò che è corretto è che digiunare il 15 di Sha’ban o specificarlo con la recitazione del Qur’an o fare particolari invocazioni, non ha basi. Perciò il giorno 15 del mese di Sha’ban è come gli altri giorni 15 degli altri mesi. Quindi secondo ciò che è conosciuto, vi è che è stato legiferato per una persona di digiunare il 13, il 14 e il 15 di ogni mese; comunque Sha’ban è caratterizzato diversamente dagli altri mesi (ad eccezione per Ramadhan) per il fatto che il Profeta (salla Allahu alayhi wa sallam) digiunava più in Sha’ban che in qualche altro mese. Quindi era solito digiunare o tutto Sha’ban o soltanto un po’. Quindi, finchè non causi difficoltà ad una persona, conviene aumentare il digiuno durante Sha’ban in conformità all’esempio del Profeta (salla Allahu alayhi wa sallam).

tradotto da Mujahida su
Luce Chiara sull'Islam

[Shaykh Al-'Uthaymin - ‘al-Bid’u wal-Muhdathat wa ma la Asla lahu (p.612), Fatawa Shaykh Muhammad Ibn Salih ‘Uthaymin (vol.1, p.190)]

il digiuno e la preghiera notturna il 15 di Sha'ban


بسم الله الرحمان الرحيم

domanda: stare in preghiera la notte del 15 di Sha’ban e digiunare durante il giorno, è legiferato?

risposta: nulla di sicuro e attendibile è stato stabilito sull’autorità del Profeta (salla Allahu alayhi wa sallam), che egli stesse in preghiera nella notte e digiunasse durante il giorno del 15 di Sha’ban. Perciò la notte del 15 Sha’ban è come qualsiasi altra notte e se qualcuno è un adoratore costante durante le altre notti, allora potrebbe stare in preghiera anche in questa notte senza presumere qualcosa di particolare (a causa del fatto che è il 15 di Sha’ban). Questo perché specificare un tempo per qualche atto di culto necessita di una prova autentica, quindi se non vi è una prova autentica allora l’atto viene considerato come un’innovazione e tutte le innovazioni sono deviazione. Allo stesso modo, riguardo specificatamente il digiuno durante il 15 di Sha’ban, allora nessuna (autentica) prova è stata stabilita sull’autorità del Profeta (salla Allahu alayhi wa sallam) ad indicare la legislazione del digiuno in quel particolare giorno.


Per quanto riguarda ciò che è menzionato dal hadith riguardo questo tema, allora tutto questo è debole come la gente della conoscenza ha indicato. Comunque, chiunque abbia l’abitudine di digiunare il 13, il 14, il 15 (di ogni mese) allora può continuare e digiunare durante Sha’ban come egli digiuna durante gli altri mesi, senza assumere qualcosa di particolare riguardo il 15 di Sha’ban. Inoltre, il Profeta (salla Allahu alayhi wa sallam) era solito incrementare il digiuno durante questo mese (Sha’ban), comunque non particolareggiava il giorno 15, piuttosto procedeva secondo la norma.

tradotto da Mujahida su Luce Chiara sull'Islam

[Shaykh Al-Fawzan - 'al-Bid’u wal-Muhdathat wa ma la asla lahu (p.614), Nurun alad-Darb Fatawa (vol.1, pag.87)]

nessun culto particolare la 15esima notte di Sha'ban


بسم الله الرحمان الرحيم

domanda: la mia domanda è riguardo la 15esima notte di Sha'ban. Il seguente aya (versetto del Qur'an) in sura Al-Dukhan, dice: "Lì (quella notte) è decretata ogni questione dei decreti", si riferisce alla 15esima notte di Sha'ban o a Laylat-ul-Qadr (la Notte del Decreto), la 27esima notte di Ramadan? E' Mustahhab (desiderabile) durante questa notte offrire il culto, impegnarsi nel Dhikr (ricordo di Allah), Qiyam-ul-Layl (alzarsi per la preghiera facoltativa nella notte), recitare il Qur'an e digiunare il 14 di Sha'ban?


risposta: primo: la spiegazione autentica riportata riguardo alla notte menzionata nel aya, è che si tratta di Laylat-ul-Qadr (la Notte del Decreto), non la 15esima notte di Sha'ban. Secondo: non è Mustahhab (desiderabile) offrire un culto particolare nella 15esima notte di Sha'ban. Piuttosto, è una notte normale come qualsiasi altra e offrire un culto particolare è una Bid'ah (innovazione nella religione).

[The Permanent Committee for Islamic Research and Fatawa - prima domanda della fatwa n° 7929, parte 3, pag. 76, dal sito ufficiale AlIfta.org]

lunedì 26 luglio 2010

haram indossare pantaloni stretti (per l'uomo)

بسم الله الرحمان الرحيم



domanda: qual è la sentenza sul compiere la preghiera in pantaloni?

risposta: alle condizioni della preghiera appartiene che le parti intime (del corpo) siano coperte. Se i pantaloni coprono le parti intime fino alle ginocchia e ha qualcosa sulle sue spalle, allora la preghiera è considerata corretta e nessun danno viene fatto. Questo specialmente nei paesi in cui è una tradizione indossare i pantaloni.

Ma se i Musulmani devono essere vestiti in pantaloni, allora è obbligatorio che i pantaloni siano larghi sul retro, (larghi sulle) cosce e che non mostrino le forme delle parti intime, che sia davanti o dietro.

[Shaykh Zayd bin Muhammad al-Madkhali]

=> Indossare i pantaloni (uomini) <=

venerdì 23 luglio 2010

la chiamata al Tawhid unisce i cuori


بسم الله الرحمان الرحيم



domanda: cosa dite riguardo colui che dice "Perdiamo la gente con la parola Tawhid"?

risposta: questo non è corretto. Il Tawhid (l'Unicità di Allah) è ciò che unisce i cuori, e rende unici i ranghi dei Musulmani, e rende la nazione Musulmana, una nazione. Non saremo una nazione a meno che adoriamo Allah come Unico, rendendo il nostro culto sinceramente per Lui soltanto. Allah l'Elevato ha detto:

"Vogliono che tu faccia compromessi (nella religione, per cortesia) con loro, affinchè essi possano fare compromessicon te." [Al-Qalam, 9]

Significa che i pagani (gli idolatri) amavano per te che tu abbandonassi il Tawhid (l'adorazione di Allah come Unico) e che tu non proclamassi la tua dissociazione dal politeismo; così da lusingarti e amarti.

Ma al contrario, il Tawhid è necessario e deve essere proclamato e reso evidente; e colui che lo ama, lo può amare e colui che lo detesta, lo può detestare.

[Shaykh 'Abdul-'Aziz Al ush-Shaykh]

giovedì 22 luglio 2010

miscredenza al di fuori di Ramadan


بسم الله الرحمان الرحيم

domanda: c'è un detto che fa "Le persone che conoscono Allah soltanto durante Ramadan, non avranno successo." E' un hadith?

risposta: questo è un detto da alcuni dei Pii Predecessori riguardo alla gente che adora Allah attentamente durante Ramadan. E quando Ramadan finisce, essi smettono. Quindi egli ha detto: "Quanto miserabile è la persona che conosce Allah soltanto durante Ramadan." Questa affermazione è corretta per la persona che abbandona gli obblighi (al di fuori di Ramadan). Questo detto non si riferisce alla persona che non continua a praticare gli atti di Sunnah all'infuori di Ramadan.

Questa è un'affermazione corretta. Il significato inteso qui, fa riferimento alla gente che pratica i diritti di Allah temporaneamente. Pregano durante Ramadan e negli altri undici mesi dell'anno, non lo fanno. Questo tipo di persona è pietosa; ed egli non crede in Allah attraverso questo genere di azioni. Abbandonare deliberatamente la preghiera, è miscredenza. E chiediamo ad Allah il perdono.

Ora, dall'altra parte smettere di praticare al di fuori di Ramadan alcune delle azioni raccomandate è innocuo. Questo perchè durante Ramadan la gente si sforza con la propria capacità massima di compiere i vari atti di culto di Sunnah insieme ai vari contributi volontari e così via. Quindi, se non raggiunge lo scopo nel praticare queste azioni dopo Ramadan, non la consideriamo una pessima persona.

[Shaykh Bin Baz - dal sito ufficiale del Shaykh (audio e trascrizione araba) BinBaz.org]

domenica 18 luglio 2010

trattare dolcemente i propri genitori non Musulmani 1


بسم الله الرحمان الرحيم

domanda: ho abbracciato l'Islam quando avevo quindici anni, ma i miei genitori non sono Musulmani. L'Islam ci invita ad essere obbedienti verso i nostri genitori, ma allo stesso tempo ai Musulmani non è permesso fare visita ai non Musulmani. Cosa dovrei fare se uno dei miei genitori morisse prima di me?

risposta: Allah (sia Egli glorificato) ordina ai bambini di essere obbedienti nei confronti dei loro genitori, anche se essi non sono Musulmani. Tuttavia, non bisogna obbedire loro nella disobbedienza ad Allah; non bisogna amarli (poichè sono miscredenti e i Musulmani non possono amare i miscredenti anche se essi sono loro parenti). Allah (sia Egli glorificato) dice:

"E abbiamo ordinato all'uomo di essere obbediente verso i suoi genitori. Sua madre lo ha partorito nella debolezza e nella difficoltà e il suo svezzamento è in due anni - ringrazia Me e i tuoi genitori. Verso di Me è la destinazione finale." [Luqman, 14]

"Ma se essi (entrambi) si sforzano nei tuoi confronti per farti associare nel culto con Me altri di cui non hai alcuna conoscenza, allora non obbedirgli; ma comportati gentilmente con loro in questa vita e segui il sentiero di colui che si rivolge a Me in pentimento e in obbedienza." [Luqman, 15]

Allah (sia Egli glorificato) dice anche:


"O Muhammad, non troverai nessuna persona che crede in Allah e nell'Ultimo Giorno che fa amicizia con coloro che si oppongono ad Allah e al Suo Messaggero (Muhammad), anche se fossero i loro padri o i loro figli o i loro fratelli o i loro parenti." [Al-Mujadila, 22]

Una persona dovrebbe fare del bene ai suoi genitori non Musulmani aiutandoli se sono poveri, trattandoli gentilmente e chiamandoli all'Islam. Tuttavia, quando essi muoiono, soltanto i loro parenti non Musulmani ereditano da loro, poichè il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ha detto che nè un miscredente eredita da un Muslim e nè un Muslim eredita da un miscredente.

Che Allah vi conceda il successo! Possano la pace e le benedizoni essere sul nostro Profeta Muhammad, la sua famiglia e i suoi Compagni!

[The Permanent Committee for Islamic Research and Fatawa - fatwa n° 20373, vol 25, pag. 279, da AlIfta.org]

trattare dolcemente i propri genitori non Musulmani 2


بسم الله الرحمان الرحيم

domanda: come può un bambino Musulmano mostrare dolcezza verso i suoi genitori non Musulmani? E' giusto menzionare il fatto che essi soggiornano in luoghi differenti; è permesso al bambino onorarli nei luoghi in cui stanno i non Musulmani?

risposta: egli dovrebbe mostrare dolcezza verso di loro, anche se stanno in un paese non Musulmano, tanto quanto è in grado di fare. Allah (sia Egli Glorificato) dice:

"Ma se essi (entrambi) si sforzano nei tuoi confronti per farti associare nel culto con Me altri di cui non hai alcuna conoscenza, allora non obbedirgli; ma comportati gentilmente con loro in questa vita e segui il sentiero di colui che si rivolge a Me in pentimento e in obbedienza." [Luqman, 15]

Ci sono altri ayat e ahadith che sottolineano l'importanza di trattare dolcemente i propri genitori.

Che Allah vi conceda il successo! Possano la pace e le benedizioni di Allah essere sul nostro Profeta Muhammad, la sua famiglia e i suoi Compagni!

[The Permenent Committee for Islamic Research and Fatawa - 5° domanda, fatwa n° 4461, volume 25, pag. 278, da AlIfta.org]

consigliare un genitore


بسم الله الرحمان الرحيم

domanda: ho una madre anziana che compie la salah (preghiera) ma non bene. Dice alcune cose che comportano shirk (associare altri con Allah nella Sua Divinità o nel culto), ma fa affidamento soltanto su Allah. Questi tipi di shirk vengono commessi solo quando parla con le donne. Quando le dò un consiglio, non si oppone. Si abbandona al fare promesse ad altri che Allah. Per quanto riguarda la salah, si rifiuta di compierla bene. Non recita bene il Qur'an o il Tashahhud (una recitazione nella posizione seduta nella seconda/ultima unità di preghiera) o il Tasbih (dire Subhana Allah, Al Hamdulillah, Allahu Akbar). Se lei muore in questo stato, quale sarà il suo destino?

risposta: continuate a consigliare vostra madre e ad insegnarle le questioni del Tawhid (il credo nell'Unicità di Allah/monoteismo) e le sentenze della salah, che includono il Qur'an, il Tashahhud, il Tasbih, etc. Verrà perdonata per ciò che non riesce a fare. Fate il bene con lei, così che Allah farà del bene a voi. Se non riesce ad osservare qualcosa, il suo caso è per Allah (per giudicare).

Che Allah vi conceda il successo! Possano la pace e le benedizioni essere sul nostro Profeta, sulla sua famiglia e sui suoi Compagni!

[The Permanent Committe for Islamic Research and Fatawa - 2° domanda, fatwa n° 11815, da AlIfta.org]

rapporti con parenti negligenti nelle regole religiose


بسم الله الرحمان الرحيم

domanda: quale dovrebbe essere la mia posizione con mio padre, i miei vicini, i miei parenti e gli amici che sono parzialmente o totalmente negligenti nei loro doveri religiosi? Voglio essere sincero con loro ed aiutarli, perciò che cosa dovrei fare?

risposta: la domanda è generica, cioè l'interrogante dice che essi sono parzialmente o totalmente negligenti negli ordinamenti religiosi. Nell'Islam ci sono alcune regole che sono fondamentali, altre sono pilastri, altre sono la Sunnah.

I vostri rapporti con queste persone in termini di durezza o dolcezza dipendono dalla vostra relazione con loro e dalle pratiche in cui sono negligenti. Se sono i vostri genitori, vi è richiesto di essere costanti nel consigliarli e incoraggiarli ad adempiere i doveri religiosi in cui essi sono negligenti; oppure coloro che non li compiono per niente, fare allo stesso modo con saggezza e buone maniere. Questo è il modo che l'amico di Allah Ibrahim ha dimostrato quando ha chiamato suo padre al Tawhid. Non dovete obbedire loro in un peccato, ma mantenere la buona compagnia con loro e cercare di aiutarli per amore di Allah.

Lo stesso (chiamare con saggezza) si applica ai parenti, ai vicini e ai colleghi; se ascoltano il vostro consiglio, allora sono vostri fratelli nell'Islam. Se essi si rifiutano continuamente, negando di praticare un fondamento o un pilastro dell'Islam o qualcosa che è obbligatorio, abbandonate la loro compagnia. Ma se sono negligenti in ciò che è Sunnah o raccomandato, allora è qualcosa da cui nessuno (tranne colui che Allah l'Onnipotente protegge) è protetto. Non abbandonate questa persona, ma collaborate e siate sinceri con lui per il suo e il vostro miglioramento.

[Shaykh Bin Baz, Shaykh Al-'Uthaymin insieme a The Permanent Committee for Islamic Research and Fatawa - da "Fatawa Islamiyyah", volume 7, pagg. 343-344]

giovedì 15 luglio 2010

il Tawassul legiferato


بسم الله الرحمان الرحيم

Il Tawassul che è dallo shirk è il Tawassul dei politeisti attraverso il loro atto di prendere intermediari per lascito di Allah sul proprio conto e cercare di avvicinarsi ad Allah adorando loro.

Allah dice:

وَالَّذِينَ اتَّخَذُوا مِنْ دُونِهِ~ِ أَوْلِيَاءَ مَا نَعْبُدُهُمْ إِلاَّ لِيُقَرِّبُونَا إِلَى اللَّهِ زُلْفَى

"E coloro che prendono 'Awliya (protettori ed aiutanti) oltre a Lui (Allah), (dicono): li adoriamo solo perchè ci avvicinano ad Allah." [Az-Zumar, 3]

Il Tawassul legislativo è il seguente:

1) Tawassul dai Nomi e gli Attributi di Allah

وَلِّلهِ الأَسْمَاء اْلحُسْنَى َفادْعُوهُ ِبهَا

"E (tutti) i Più Bei Nomi appartengono ad Allah, perciò chiamate Lui attraverso quelli." [Al-A'raf, 180]

2) Tawassul dalle proprie buone azioni

رَبَّنَا ِإنَّنَا آمَنَّا َفا ْ غفِرْ َلنَا ُذنُوبَنَا وَقِنَا عَذَابَ النَّا ِ ر

"Nostro Signore! Invero abbiamo creduto, perciò perdona i nostri peccati e salvaci dalla punizione del Fuoco." [Al-Imran, 16]

3) Tawassul da un uomo pio che fa du'a (per se stesso)

ادْعُوْا رَبَّ ُ كمْ تَضَرُّعًا وَخُفْيًَة

"Invocate il vostro Signore con umiltà e in segreto." [Al-A'raf, 55]

nota personale: il Tawassul è la ricerca di una vicinanza ad Allah

[Shaykh Abu 'Amr Abdul Karim Al Hajuri - da "Al 'Aqidatul Islamiyya", pag. 18]

mercoledì 14 luglio 2010

la Religione è perfetta e non ha bisogno di innovazioni

بسم الله الرحمان الرحيم

RIGUARDO QUELLE MATERIE CHE IL QUR'AN NON TRATTA ESPLICITAMENTE?

Forse allora qualcuno potrebbe dire: ma dove troviamo nel Qur'an che il numero di preghiere che devono essere compiute (ogni giorno) è cinque? (Dove troviamo) nel Qur'an il numero di (rak'at in) ogni preghiera? Quindi, quanto può essere corretto che non troviamo nel Qur'an una spiegazione per il numero di rak'at in ogni preghiera, mentre allo stesso tempo Allah dice "E ti abbiamo rivelato il Libro come una spiegazione per ogni cosa"? La risposta a questo è che Allah, l'Altissimo, ha reso chiaro a noi nel Suo Libro che è obbligatorio prendere ciò che il Messaggero (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ha detto e ciò che egli ci ha indicato.

Allah, l'Altissimo, dice:

مَنْ يُطِعِ الرَّسُولَ فَقَدْ أَطَاعَ اللَّهَ

"Chiunque obbedisce al Messaggero, ha obbedito ad Allah." [An-Nisa', 80]

E:

وَمَا آتَاكُمُ الرَّسُولُ فَخُذُوه ُُ وَمَا نَهَاكُمْ عَنْهُ فَانْتَهُوا

"Qualsiasi cosa il Messaggero vi ha dato, allora prendetela e qualsiasi cosa vi ha proibito, allora state lontani da essa." [Al-Hashr, 7]

Perciò qualsiasi cosa la Sunnah ha spiegato, allora in verità il Qur'an lo ha sottinteso, poichè la Sunnah è uno dei due tipi di rivelazione che Allah ha rivelato al Suo Messaggero (sallAllahu 'alayhi wa sallam) e di cui gli ha dato la conoscenza. Come Allah, l'Altissimo, ha detto:

وَأَنزَلَ اللَّهُ عَلَيْكَ الْكِتَابَ وَالْحِكْمَةَ

"E Allah ti ha rivelato il Libro e la Saggezza." [An-Nisa', 113]

Quindi, di conseguenza, ogni cosa che arriva nella Sunnah è arrivata nel Libro di Allah, il Potente e Glorioso.

O fratelli! Una volta che la questione vi è diventata chiara, allora può essere detto che il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) morì mentre lasciava qualcosa di non spiegato dalla religione scelta da Allah? Mai! Poichè il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ha reso chiara tutta la Religione, che sia attraverso ciò che ha detto o ciò che ha fatto, o dalla sua affermazione -sia in una dichiarazione iniziale o la sua risposta ad una domanda. O qualche volta Allah mandò un Beduino dalle profondità del deserto per avvicinarsi al Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam), chiedendo di alcune questioni della Religione che quei Compagni che erano costantemente con il Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam), non chiedevano. Quindi erano felici quando un Beduino chiedeva al Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) riguardo certe questioni. Perciò questo dovrebbe dimostrarvi che il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) non lasciò nulla di cui la gente avesse bisogno, riguardo il loro culto, i rapporti e i mezzi di sostentamento. E il detto di Egli, l'Altissimo, indica questo:

الْيَوْمَ أَكْمَلْتُ لَكُمْ دِينَكُمْ وَأَتْمَمْتُ عَلَيْكُمْ نِعْمَتِي وَرَضِيتُ لَكُمُ الإِسْلاَمَ دِينا

"Oggi ho completato per voi la vostra Religione e ho perfezionato il Mio Favore su di voi, ed ho scelto l'Islam come vostra Religione." [Al-Ma'ida, 3]

Una volta che è diventato saldo su di te, o Muslim, allora sappi che tutti coloro che innovano una legge nella Religione di Allah -anche se fosse con una buona intenzione- allora questa sua innovazione è qualcosa di smarrito, essendo vista come una diffamazione contro la Religione di Allah, il Potente e il Maestoso; ed è considerata essere una negazione del detto di Allah "Questo giorno ho completato la vostra Religione per voi..." poichè questo innovatore che ha innovato una legge nella Religione di Allah (che non è dalla Religione di Allah), sta praticamente dicendo che la Religione non è perfetta e completa visto che ha dimenticato questa legge che egli ha innovato per avvicinarsi ad Allah, il Potente e Glorioso.


[Shaykh Al-'Uthaymin - "Bid'ah (innovazioni) e i loro cattivi effetti", pagg. 6-8]

martedì 13 luglio 2010

la completezza del Din


بسم الله الرحمان الرحيم

IL QUR'AN SPIEGA TUTTE LE MANIERE DELLE COSE

Se voi guardaste questo Potente Qur'an, allora (sarebbe chiaro che) Allah ha spiegato i principi e i dettagli della religione e ha spiegato il Tawhid attraverso tutti i suoi diversi aspetti. Egli ha anche spiegato le maniere implicate negli incontri e quando cercare il permesso per entrare nei luoghi, come Egli, l'Altissimo, ha detto:

يَاأَيُّهَا الَّذِينَ آمَنُوا إِذَا قِيلَ لَكُمْ تَفَسَّحُوا فِي الْمَجَالِسِ فَافْسَحُوا يَفْسَحِ اللَّهُ لَكُمْ

"O voi che credete! Quando vi viene detto di fare spazio (per gli altri) nelle riunioni, allora fate spazio. Allah vi darà (ampio) spazio (dalla Sua Misericordia)." [Al-Mujadila, 11]

Ed Egli, l'Altissimo, ha detto:

يَاأَيُّهَا الَّذِينَ آمَنُوا لاَ تَدْخُلُوا بُيُوتاً غَيْرَ بُيُوتِكُمْ حَتَّى تَسْتَأْنِسُوا وَتُسَلِّمُوا عَلَى أَهْلِهَا ذَلِكُمْ خَيْر ٌ لَكُمْ لَعَلَّكُمْ تَذَكَّرُونَ

فَإِنْ لَمْ تَجِدُوا فِيهَا أَحَدا ً فَلاَ تَدْخُلُوهَا حَتَّى يُؤْذَنَ لَكُمْ وَإِنْ قِيلَ لَكُمْ ارْجِعُوا فَارْجِعُوا هُوَ أَزْكَى لَكُمْ وَاللَّهُ بِمَا تَعْمَلُونَ عَلِيم ٌ


"O voi che credete! Non entrate in una casa che non sia la vostra, fino a che chiedete il permesso e mandate il saluto del salam sugli occupanti. Quello è meglio per voi -forse lo terrete a mente. E se non trovate nessuno lì, allora non entrate fino a che vi sia stato dato il permesso. E se vi viene detto di tornare indietro, allora fate così. Quello è più puro per voi, e Allah conosce ciò che fate." [An-Nur, 27-28]

Vengono anche trattate le maniere in cui vestirsi, come Allah, l'Altissimo, ha detto:

وَالْقَوَاعِدُ مِنَ النِسَاء اللاَّتِي لاَ يَرْجُونَ نِكَاحا ً فَلَيْسَ عَلَيْهِنَّ جُنَاحٌ أَنْ يَضَعْنَ ثِيَابَهُنَّ غَيْرَ مُتَبَرِّجَات ٍ بِزِينَة

"E riguardo quelle donne anziane che non possono avere figli e che non aspettano di sposarsi, allora non vi è alcun peccato su di loro di mostrare i loro abiti (esteriori) che garantiscono di non esporre i loro ornamenti." [An-Nur, 60]

Ed Egli, l'Altissimo, ha detto:

يَا أَيُّهَا النَّبِيُّ قُلْ لِأزْوَاجِكَ وَبَنَاتِكَ وَنِسَاءِ الْمُؤْمِنِينَ يُدْنِينَ عَلَيْهِنَّ مِنْ جَلاَبِيبِهِنَّ ذَلِكَ أَدْنَى أَنْ يُعْرَفْنَ فَلاَ يُؤْذَيْنَ وَكَانَ اللَّهُ غَفُورا ً رَحِيما ً

"O Profeta! Dì alle tue moglie e alle tue figlie e alle donne credenti di tirare i loro mantelli (veli) su se stesse. Quello è più appropriato, così che esse debbano essere riconosciute e non molestate, e Allah è Perdonatore e Misericordioso." [Al-Ahzab, 59]

Egli ha anche detto:

وَلاَ يَضْرِبْنَ بِأَرْجُلِهِنَّ لِيُعْلَمَ مَا يُخْفِينَ مِنْ زِينَتِهِنَّ

"E non dovrebbero battere i loro piedi così da rivelare ciò che nascondono della loro bellezza." [An-Nur, 31]

Egli ha anche detto:

يَسْأَلُونَكَ عَنِ الأَهِلَّةِ قُلْ هِيَ مَوَاقِيتُ لِلنَّاسِ وَالْحَجِّ وَلَيْسَ الْبِرُّ بِأَنْ تَأْتُوا الْبُيُوتَ مِنْ ظُهُورِهَا وَلَكِنَّ الْبِرَّ مَنِ اتَّقَى وَأْتُوا الْبُيُوتَ مِنْ أَبْوَابِهَا

"Non è pietà che dobbiate accedere alle vostre case dai loro (ingressi) posteriori, ma la pietà è che temiate (Allah). Perciò entrate nelle vostre case attraverso le loro porte." [Al-Baqara, 189]

E le ayat simili a queste sono molte, che mostrano che questo Din è totalmente completo, che non vi è alcun bisogno di aggiungere ad esso, così come non è permesso togliere nulla da esso. Quindi, Allah, l'Altissimo, ha detto quando ha descritto il Qur'an:

وَجِئْنَا بِكَ شَهِيداً عَلَى هَاؤُلاَء وَنَزَّلْنَا عَلَيْكَ الْكِتَابَ تِبْيَانا ً لِكُلِّ شَيْء

"E ti abbiamo rivelato il Libro, come una spiegazione di ogni cosa." [An-Nahl, 89]

Quindi non vi è nulla di cui ha bisogno l'umanità, nel periodo delle loro vite presenti e prossime, tranne che Allah lo ha reso chiaro nel Suo Libro, o attraverso un testo chiaro, o simbolicamente, o un'esplicita dichiarazione, o attraverso ciò che può essere capito.

O fratelli! In verità vi sono molte persone che spiegano il detto di Allah, l'Altissimo:

وَمَا مِنْ دَابَّة ٍ فِي الأَرْضِ وَلاَ طَائِر ٍ يَطِيرُ بِجَنَاحَيْهِ إِلاَّ أُمَمٌ أَمْثَالُكُمْ مَا فَرَّطْنَا فِي الْكِتَابِ مِنْ شَيْء ٍ ثُمَّ إِلَى رَبِّهِمْ يُحْشَرُونَ

"E non vi è un solo animale sulla terra, nè un uccello che vola con le sue ali, tranne che essi siano una comunità come le vostre. E non abbiamo trascurato nulla dal Libro. Poi sarete riuniti presso il vostro Signore." [Al-An'am, 38]

dicendo quella Sua dichiarazione:

مَا فَرَّطْنَا فِي الْكِتَابِ مِنْ شَيْء ٍ

"E non abbiamo omesso nulla dal Libro." [Al-An'am, 38]

come significato che il Libro è il Qur'an. Tuttavia la verità è che il Libro menzionato qui è la Tavoletta Conservata. Per quanto riguarda il Qur'an, allora Allah, l'Altissimo, lo ha descritto attraverso una confutazione (del punto di vista citato sopra) più chiara nel Suo detto:

وَنَزَّلْنَا عَلَيْكَ الْكِتَابَ تِبْيَانا ً لِكُلِّ شَيْء ٍ

"E ti abbiamo rivelato il Libro, come una spiegazione per ogni cosa." [An-Nahl, 89]

Perciò questa dichiarazione è più chiara e più specifica del Suo detto:

مَا فَرَّطْنَا فِي الْكِتَابِ مِنْ شَيْء ٍ

"E non abbiamo omesso nulla dal Libro." [Al-An'am, 38]

[Shaykh Al-'Uthaymin - "Bid'ah (innovazioni) e i loro cattivi effetti", pagg. 2-6]

lunedì 12 luglio 2010

alcuni punti di vista dei Jahmiyya


بسم الله الرحمان الرحيم


Shaykh Abdul-Qadir al-Jilani (morto nel 561H) disse:

Capitolo: per quanto riguarda i Jahmiyya, quindi essi sono ascritti ad al-Jahm bin Safwan ed erano soliti dire:

- Che l'Iman è solo ma'rifa (semplice conoscenza nel cuore) di Allah e del Suo Messaggero e di tutto ciò che è arrivato da Lui

- Ed essi affermano che il Qur'an è creato

- E che Allah non parlò a Musa (direttamente)

- E che Allah, l'Altissimo, non ha mai parlato

- E che Egli non verrà visto

- E che non esiste un luogo conosciuto per Lui (cioè, non si può dire che Lui sia ovunque)

- E che Egli non ha un Arsh (Trono) nè un Kursi e che Egli non è sopra il Trono

- Ed egli ha rifiutato le Bilance

- E la punizione della tomba

- E che il Paradiso e il Fuoco dell'Inferno sono due entità create

- Ed egli ha affermato che poichè sono create, esse periranno (avranno una fine)

- E che Allah, il Potente e il Maestoso, non parlerà alla Sua creazione e non guarderà verso di loro nel Giorno dell'Ascesa

- E che la gente del Paradiso non guarderà verso Allah, l'Altissimo, e non lo vedrà dall'interno

- E che l'iman è la conoscenza del cuore esclusa l'affermazione della lingua

- Ed essi rifiutano tutti gli attributi di al-Haqq (cioè, Allah), il Potente e il Maestoso, sia Egli elevato da cioò con un'alta elevazione

[Shaykh Abdul-Qadir al-Jilani - Ghunyat ut-Talibin (1/228-229)]


Commento [da AboveTheThrone.com]: Shaykh Abdul-Qadir al-Jilani ha confutato i Jahmiti che negano che il Trono sia vero, reale, un'entità creata e quelli che negano che Egli è sopra questo Trono. E questa visione confutata è quella sulla quale gli ultimi Ash'ari si sono stabiliti, poichè fanno ta'wil del Trono in aggiunta alla negazione che Allah sia sopra di esso.

sabato 10 luglio 2010

la calamità di bin Ladin


بسم الله الرحمان الرحيم

In un incontro con al-Jarida ar-Ra'iy, un quotidiano nazionale del Kuwait (datato 19 dicembre 1998, edizione 11503), al-Allama dello Yemen Shaykh Muqbil ha detto:

"Libero me stesso, davanti ad Allah, da Usama bin Ladin. Egli è una calamità e una prova per i Muslimin (la Ummah) e le sue azioni sono malvagie." [1]

Nello stesso incontro, è stato chiesto al Shaykh:

domanda: è stato notato che i Musulmani in occidente sono sottoposti a difficoltà quando una bomba esplode, non importa dove accada nel mondo

risposta: sono consapevole di questo. Alcuni dei nostri fratelli dalla Bretagna mi hanno telefonato lamentandosi della difficoltà che affrontano, e mi hanno chiesto se è giusto per loro proclamare apertamente il loro ripudio da Usama bin Ladin. Quindi abbiamo detto loro che ci siamo liberati da lui e dalle sue attività molto tempo fa, e la realtà (che accade nel mondo) testimonia che i Musulmani nel mondo si sono confrontati con le difficoltà dovute a questi movimenti che sono supportati dai "fratelli corrotti" (Ikhwuan al-Muslimun) e altri oltre a loro, e l'aiuto di Allah è cercato.

[1] il Shaykh dà un avvertimento esplicito dalla deviazione di bin Ladin, in verità sono le persone della conoscenza -che sono la gente dell'intuito e della comprensione- gli unici in grado di vedere le fitan anni prima che si manifestino loro. Riflettendo sulle parole di Shaykhul-Islam 'Abdul-'Aziz Ibn 'Abdullah Ibn Baz (morto nel 1420 Hijri) quando nel 1996 disse: "Quindi il mio consiglio ad al-Mas'ari, al-Faqih e Ibn Ladin e a tutti coloro che attraversano la loro via, è di lasciare solo questo disastroso sentiero, e di temere Allah e di guardarsi dalla Sua vendetta e dalla Sua rabbia, e di ritornare alla guida e di pentirsi ad Allah da qualunque cosa li abbia preceduti."

=> Islam Against Extremism <=

giovedì 8 luglio 2010

ogni bid'ah svia


بسم الله الرحمان الرحيم

IL DETTO DEL MESSAGGERO DI ALLAH (sallAllahu 'alayhi wa sallam), "OGNI BID'AH SVIA"

E dovreste essere sorpresi dalle persone che riconoscono le parole del Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam), "State attenti alle questioni nuovamente inventate, poichè ognuna di tali questioni è una bid'ah, ed ogni bid'ah svia, ed ogni cosa che svia conduce nel Fuoco" [1] e sanno che le sue parole "ogni bid'ah" sono complete, esaustive e universali, essendo comprese dalla più forte particella grammaticale usata per fare un nome universale e onnicomprensivo, cioè kullu (che significa ogni cosa), e (loro sanno che) colui che ha usato questa parola (sallAllahu 'alayhi wa sallam) sapeva ciò che questa parola indicava ed era la più eloquente di tutte (nella lingua Araba) ed era la più sincera della creazione verso la creazione. Quindi egli non usava una parola a meno che la sua comprensione fosse ciò che egli intendeva. Quindi (loro sanno che) quando il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ha detto "...ogni bid'ah svia..." egli sapeva ciò che stava dicendo ed egli conosceva il suo significato e questo suo detto è derivato in seguito alla completa sincerità e preoccupazione per la Ummah.

(Essi sanno che) quando queste tre caratteristiche erano tutte presenti nelle sue parole, cioè la completa sincerità e i buoni desideri, la completa chiarezza ed eloquenza e la completa conoscenza e comprensione - allora è chiaro che ciò che egli ha detto era ciò che egli voleva dire per trasmettere il significato da lui desiderato. Quindi (dovreste essere sorpresi che tali persone, dopo aver riconosciuto tutto ciò) pensano che la bid'ah possa essere di tre o cinque categorie? Questo può essere corretto? Mai! E ciò che alcuni studiosi affermano, è che esista la buona innovazione. Ma se così fosse, potrebbero fare riferimento soltanto a due casi:

- che non sia un'innovazione ma che essi la considerino tale
- che è un'innovazione ed è quindi qualcosa di male, ma essi non sanno del suo male

(E queste sono le uniche due possibilità, tenendo presente che il Profeta, sallAllahu 'alayhi wa sallam, ha detto, "...ogni bid'ah svia...")

LA SPADA AFFILATA CONTRO LA GENTE DELL'INNOVAZIONE

Perciò, per ogni cosa che venga usata per affermare che esiste una buona bid'ah, allora la risposta per questo è riportata sopra. Quindi non ci può essere alcuno spazio per la Gente dell'Innovazione che afferma che le loro innovazioni sono buone, mentre abbiamo nelle nostre mani la spada affilata che il Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ci ha dato - cioè il suo detto che "...ogni innovazione svia...". In verità, questa spada affilata, è stata forgiata nell'acciaieria della Profezia e del Messaggio. Non è stata forgiata in qualche fabbrica di ferro scadente, piuttosto nell'acciaieria del Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ed egli (sallAllahu 'alayhi wa sallam) l'ha forgiata in modo così eloquente che chiunque abbia nella propria mano una simile spada affilata, non verrebbe mai ammutolito dall'affermazione di qualcuno che la bid'ah è buona, poichè il Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ha detto, "...ogni bid'ah svia...".

RIGUARDO IL DETTO DI 'UMAR (radiAllahu 'anhu), "SONO SODDISFATTO CON QUELLA BID'AH"?

Adesso posso sentire che nei vostri cuori c'è un un dubbio che dice, "Cosa dire riguardo le parole del Comandante dei Credenti, 'Umar bin al-Khattab (radiallahu 'anhu), che riuscì ad ottenere qualcosa di buono quando ordinò ad Ubayy ibn Ka'b e a Tamim ad-Dari di condurre la gente nella preghiera durante Ramadan. Quindi ha laciato la gente unita dietro un (solo) Imam, e così ha detto: Sono felice con questa innovazione, ma la parte della notte in cui erano soliti dormire, è meglio della parte in cui sono soliti pregare." [2]

La risposta a questo si pone da due punti di vista. Primo, non è permesso a nessuno opporsi al detto del Messaggero (sallAllahu 'alayhi wa sallam) preferendo l'opinione di qualcun'altro - che sia l'opinione di Abu Bakr che è migliore di qualsiasi altro in questa Ummah dopo il Profeta, o quella di 'Umar che è il secondo migliore dopo il Profeta, o 'Uthman che è il terzo migliore dopo il Profeta, o 'Ali che è il quarto migliore dopo il Profeta o quella di qualsiasi altro. Poichè Allah, l'Altissimo, dice:

لْيَحْذَرِ الَّذِينَ يُخَالِفُونَ عَنْ أَمْرِهِ~ِ أَنْ تُصِيبَهُمْ فِتْنَةٌ أَوْ يُصِيبَهُمْ عَذَابٌ أَلِيم

"Perciò mettete in guardia coloro che si oppongono al suo (di Muhammad) comando, che saranno afflitti con una prova o una dolorosa punizione." [an-Nur, 63]

Imam Ahmad (rahimahullah) ha detto, "Sapete qual è la prova qui menzionata? La prova è lo shirk - forse quando qualcuno si oppone al detto del Profeta, qualche deviazione può influenzare il suo cuore, tanto che egli sarà distrutto." E Ibn Abbas (radiAllahu 'anhu) ha detto: "Le pietre stanno per essere mandate giù dal cielo! Io dico che: 'Il Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ha detto questo e quello...' mentre voi rispondete con ciò che Abu Bakr e 'Umar hanno detto!"

In secondo luogo, sappiamo per certo che 'Umar ibn al-Khattab (radiAllahu 'anhu) era uno dei più forti nella glorificazione delle Parole di Allah e del Suo Messaggero (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ed egli era famoso per fermarsi entro i limiti stabiliti da Allah, l'Altissimo. Al punto tale che gli venne attribuito di essere un guardiano e un protettore del Discorso di Allah, l'Altissimo.

E riguardo la storia di quella donna che gli si oppose, (ammesso che sia autentico), quando egli voleva limitare le doti di una cifra sconosciuta? Allora la donna si oppose a lui usando il Detto di Allah, l'Altissimo:

وَآتَيْتُمْ إِحْدَاهُنَّ قِنطَارا

"E (anche se) avete dato ad una di loro un'enorme quantità (di oro)." [an-Nisa', 20]

Quindi 'Umar abbandonò il suo desiderio di limitare le doti. Comunque l'autenticità di questa storia necessita di essere esaminata. Ma il punto è chiaro - che 'Umar proteggeva i limiti stabiliti da Allah, l'Altissimo, e non li trasgrediva. Quindi non sarebbe stato di beneficio per 'Umar (radiallahu 'anhu), essendo l'uomo che era, opporsi alle parole del migliore degli uomini, Muhammad (sallAllahu 'alayhi wa sallam), dicendo "Che piacevole innovazione..." riguardo una bid'ah. Quindi, questa innovazione, può essere quella a cui il Messaggero di Allah si stava riferendo quando disse che "...ogni innovazione svia..."? No. Piuttosto può essere detto con certezza che questa innovazione riguardo ciò che 'Umar ha detto, "Sono soddisfatto con questa innovazione..." non rientra in ciò che era inteso dal Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam) quando disse "...ogni bid'ah svia...". Quindi quando 'Umar disse "Sono soddisfatto con questa innovazione...", egli stava facendo riferimento all'effetto - che la gente si era riunita insieme dietro un Imam mentre prima di ciò, stavano pregando in gruppi separati.


E questa preghiera (dietro un solo Imam) durante Ramadan ha le sue origini dal Messaggero (sallAllahu 'alayhi wa sallam), come provato da ciò che è riportato da al-Bukhari e Muslim da 'Aisha (radiAllahu 'anha), che il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) guidò la gente in preghiera per tre notti e poi si interruppe dal fare ciò la quarta notte, dicendo: "In verità ho temuto che diventasse obbligatorio per voi, ma non sareste in grado di farcela con quello." [3] Quindi eseguire la preghiera della notte durante Ramadan come un singolo Jama'a è dalla Sunnah del Messaggero (sallAllahu 'alayhi wa sallam) e 'Umar (radiAllahu 'anhu) si è riferito ad essa come una bid'ah considerando il fatto che dopo il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ebbe lasciato la conduzione della preghiera, la gente si separò tanto che una persona stava pregando da sola, e altrove due stavano pregando insieme, e da qualche altra parte tre stavano pregando in Jama'ah. Quindi in ogni moschea c'erano persone che pregavano da sole e in gruppo, perciò 'Umar il Comandante dei Credenti, ebbe l'idea -e questa idea era perfettamente corretta- di riunire la gente per pregare dietro ad un unico Imam. Quindi quest'azione era un'innovazione nel senso che era nuova e diversa da come la gente era prima, cioè che pregava in gruppi separati. Quindi questa bid'ah era relativa e soggettiva - non originale ed assoluta, essendo fondata da 'Umar (radiAllahu 'anhu), poichè questa sunnah c'era durante il tempo del Messaggero (sallAllahu 'alayhi wa sallam). Quindi essa, in verità, era una Sunnah (non una bid'ah) che era stata abbandonata dal tempo del Messaggero (sallAllahu 'alayhi wa sallam) fino a che 'Umar (radiAllahu 'anhu) la fece rivivere.

E in conseguenza di tutto questo, non sarebbe mai possibile per la Gente dell'Innovazione usare questo detto di 'Umar come un modo per perdonare le loro bid'ah.

[1] Riportato da Abu Dawud, at-Tirmidhi e altri, n° 2549 in Sahihul-Jami' senza "...ogni cosa che svia è nel Fuoco...", e hadith n° 28 nei quaranta hadith di an-Nawawi
[2] Riportato da al-Bukhari (traduzione inglese vol 3, pag. 126, n° 227)
[3] Riportato da al-Bukhari (traduzione inglese vol 1, n° 696) e Muslim (traduzione inglese vol 1, n° 1666)

[Shaykh Al-'Uthaymin - "Bid'ah (innovazioni) e i loro cattivi effetti", pagg. 11-16]

=> L'affermazione secondo cui ci sono "buone innovazioni" nella religione <=

mercoledì 7 luglio 2010

divieto di indossare scarpe dal tacco alto


بسم الله الرحمان الرحيم

domanda: è permesso alle donne indossare scarpe con il tacco alto?

risposta: questo non è permesso. Esso comporta la somiglianza alle donne miscredenti o alle donne peccaminose. Ha le sue origini tra le donne Ebree prima dell'Islam. Quando una di esse voleva partecipare ad un raduno in cui il suo innamorato era presente, lei indossava un paio di scarpe alte affinchè lui la vedesse, essendo più alta. Poi, dopo un certo periodo di tempo, quelle divennero scarpe con il tacco alto. Inoltre questo tipo di scarpa cambia il modo di camminare di una donna, facendola piegare da destra a sinistra, e quindi le peccaminose e le miscredenti hanno sceltoquesto tipo di calzatura. Pertanto, una donna Musulmana che segue la Shari'ah (Legge Islamica), non dovrebbe indossare le scarpe con il tacco alto; specialmente perchè molte volte la fanno cadere!

[Shaykh Al-Albani - estratto da una cassetta registrata dal Shaykh, da Troid.org]

da Luce Chiara Sull'Islam:

domanda: qual è il responso Islamico che riguarda l'indossare scarpe con il tacco alto?

risposta: il minimo che si possa dire è che è sgradevole.

In primo luogo, è una sorta di inganno perchè rende la donna più alta di quello che è.
In secondo luogo, è pericoloso per la donna perchè è facile cadere indossandoli.
In terzo luogo, ha conseguenze negative per la salute così come i medici hanno concluso.

[Shaykh Ibn Baz - "Fatawa al-Mar'ah"]

divieto di indossare vestiti stretti davanti ad altre donne


بسم الله الرحمان الرحيم



domanda: qual è la sentenza sulle donne che indossano vestiti stretti di fronte ai parenti e ad altre donne, durante delle celebrazioni?

risposta: alla donna non è permesso indossare vestiti stretti di fronte alle donne, ai maharim o agli uomini estranei. Dovrebbe avere vestiti larghi che non scoprano la sua persona. Questo è come lei dovrebbe essere se teme il fuoco. In ogni caso, se non teme il fuoco, allora può fare come desidera. Il fuoco tuttavia è davanti a lei.


[Shaykh Al-Fawzan]

martedì 6 luglio 2010

il bagno di marito e moglie insieme


بسم الله الرحمان الرحيم

E' permesso al marito e alla moglie fare il bagno insieme nello stesso posto, anche se egli vede le sue parti intime e lei vede le sue (di lui). Questo è stabilito da un numero di ahadith autentici, tra di essi:

Sull'autorità di 'Aisha che ha detto: "Ero solita fare il bagno con il Profeta da un'unica tinozza d'acqua che era posta in modo che le nostre mani si incontrassero all'interno. Era solito gareggiare con me, tanto che io dicevo: Lasciane un pò per me, lasciane un pò per me!" Ella aggiunse: "Eravamo in uno stato di Janaba (cioè lo stato di quando si dorme insieme)." [Al-Bukhari e Muslim]

Sull'autorità di Mu'awiya ibn Haida che ha detto: Dissi: "O Messaggero di Allah, quale della nostra nudità è permessa e di quale dobbiamo stare attenti?" Il Profeta rispose: "Difendete la vostra nudità tranne che da vostra moglie e da coloro che la vostra mano destra possiede." (Quindi è permesso ad entrambi gli sposi guardare e toccare il corpo e le parti intime del proprio compagno/della propria compagna) Egli disse: "O Messaggero di Allah, riguardo i parenti che vivono insieme l'uno con l'altro?" Il Profeta rispose: "Se potete essere certi che nessuno veda mai la vostra nudità, allora fate così." Egli disse: "O Messaggero di Allah, riguardo quando uno è da solo?" Il Profeta disse: "Allah è più meritevole del vostro pudore, di quanto lo sia la gente." [Ahmad, Abu Dawud, at-Tirmidhi e altri: Sahih]

[Shaykh Muhammad Nasirudin Al-Albani - da "Le etichette del matrimonio e delle nozze", capitolo 10]

un promemoria: ayatul-kursi alla fine di ogni preghiera


بسم الله الرحمان الرحيم

Imam an-Nisa'i (rahimahullah) ha menzionato nel suo libro "'Amalul-Yawm wal-Layla", sull'autorità di Abu Umama (radiAllahu 'anhu) che il Messaggero di Allah (sallAllahu 'alayhi wa sallam) disse:

"Chiunque legga ayatul-kursi alla fine di ogni preghiera prescritta (cioè le cinque preghiere quotidiane), nulla gli impedirà di entrare nel Janna tranne la morte."

Autenticato da Shaykh Al-Albani (rahimahullah) in "Silsilatul-Ahadith as-Sahihah" (n°972) e Shaykh Muqbil lo ha dichiarato hasan (autentico).

distinzione tra 'Aqida e Manhaj


بسم الله الرحمان الرحيم

Al Shaykh è stata posta la seguente domanda riguardo al 'aqida (credo) e al manhaj (metodologia):

هل هناك فرق بين العقيدة والمنهج؟

C'è una differenza tra 'aqida e manhaj?

Il Shaykh ha risposto:

المنهج أعم من العقيدة ، المنهج يكون في العقيدة وفي السلوك والأخلاق والمعاملات وفي كل حياة المسلم، كل الخطة التي يسير عليها المسلم تسمى المنهج. أما العقيدة فيراد بها أصل الأيمان ، ومعنى الشهادتين ومقتضاهما هذه هي العقيدة

Il Manhaj è più ampio del 'aqida, il manhaj (metodologia) si trova nel 'aqida (credo) e nel suluk (comportamento) e nelle akhlaq (maniere) e nelle mu'amalat (comportamenti) e in tutta la vita di un Muslim. Per quanto riguarda il 'aqida, allora il fondamento del iman è inteso da esso, e il significato delle due testimonianze e tutto ciò che è richiesto da esse, questo è 'aqida.

[Shaykh Salih al-Fawzan - da "Al-Ajwibah al-Mufidah", pag. 123 (terza edizione)]

lunedì 5 luglio 2010

gli errori nel Manhaj si verificano a causa degli errori nel 'Aqida


بسم الله الرحمان الرحيم

Il Shaykh (rahimahullah) ha risposto ad una domanda riguardo il 'aqida (credo) e il manhaj (metodologia) e se i Salaf usassero distinguere tra di essi:

المنهج - بارك الله فيك - مبني على العقيدة، فمن كانت عقيدته سليمة؛ فسيكون منهجه سليماً بلا شك؛ لأن النبي- صلى الله عليه وسلم - لما ذكر افتراق الأمة على ثلاث وسبعين فرقة كلها في النار إلا واحدة، قالوا: مَن هي يا رسول الله؟ قال: << من كان على مثلما أنا عليه وأصحابي >> ، فقوله: << على مثلما أنا عليه وأصحابي >> يعني في العقيدة والمنهج والعمل وكل شيء، ولا يمكن أن يختلف هذا وهذا، فمثلاً الإخوانيون والتبليغيون والإصلاحيون وغيرهم، إذا كان منهجهم لا يخالف الشريعة؛ فلا بأس به، وإذا كان يخالف الشريعة؛ فإنه لا بد أن يصدر عن عقيدة؛ لأن كل عمل له نية، فإذا اتخذ إنسان منهجاً مخالفاً لمنهج الرسول - عليه الصلاة والسلام- وخلفائه الراشدين؛ فمعناه: أنَّ عقيدته غير سليمة، وإلاَّ متى سلمت العقيدة سلم المنهج

Il Manhaj -che Allah vi benedica- è costruito sul 'aqida, perciò chiunque abbia un 'aqida sano allora il suo manhaj sarà senza dubbio sano, perchè il Profeta (sallAllahu 'alayhi wa sallam) ha menzionato la divisione della Ummah in settantatre sette, tutte nel Fuoco tranne una, essi (i Compagni) dissero: "Qual è, o Messaggero di Allah?"ed egli rispose: "Chiunque è su ciò su cui siamo io e i miei Compagni."


Quindi il suo detto "Chiunque è su ciò su cui siamo io e i miei Compagni" significa nel 'aqida e nel manhaj e nell'azione e in ogni cosa. E non è possibile che questo (ad esempio il 'aqida) e questo (ad esempio il manhaj) siano divergenti.

Ad esempio gli Ikhwani e i Tablighi gli Islahi e altri, se il loro manhaj non si oppone alla Shari'ah allora non vi è alcun problema, mentre se si oppone alla Shari'ah, allora questo deriva necessariamente da (l'opposizione nel) 'aqida, poichè ogni azione ha un'intenzione, e quando una persona prende un manhaj che si oppone al manhaj del Messaggero ('alayhis salatu wa salam) e dei suoi Califfi rettamente guidati, allora significa che il suo 'aqida non è sano. In caso contrario, quando il 'aqida è sano, anche il manhaj è sano.

[Shaykh Ibn 'Uthaymin - dalla cassetta "Liqa al-Bab al-Maftuh (n°128)]

venerdì 2 luglio 2010

compravendita in masjid


بسم الله الرحمان الرحيم

domanda: è permesso vendere le cose in masjid?

risposta: comprare e vendere non è permesso nel masjid, poichè i masajid sono costruiti per il ricordo di Allah, come Egli (سبحانه وتعالى ) dice:

يَا أَيُّهَا الَّذِينَ آمَنُوا إِذَا نُودِي لِلصَّلَاةِ مِن يَوْمِ الْجُمُعَةِ فَاسْعَوْا إِلَى ذِكْرِ اللَّهِ وَذَرُوا الْبَيْعَ

"O voi che credete (Musulmani)! Quando la chiamata per la Salat (preghiera) è proclamata il Venerdì (preghiera Jumu'a), venite al ricordo di Allah [il discorso religioso del Jumu'a (Khutba) e la preghiera (Salat)] e lasciate le vostre occupazioni (e ogni altra cosa)." [Al-Jumu'a, 9]

Essi (i Sahaba) erano soliti comprare/vendere al di fuori del masjid e quando il Profeta (صلى الله عليه و سلم) sentì un uomo piangere in moschea, riguardo qualcosa che aveva perso, disse: "Che Allah non te lo restituisca." [1] Quindi tutto ciò che è legato a tale questione, non dovrebbe accadere in masjid.

[1] Taysir al-Karim ar-Rahman fi Tafsir Kalamil-Manan

[Shaykh Abdullah al-Ghudyan - titolo della lezione "Metodi di comprensione e memorizzazione del Qur'an", data della lezione 5 gennaio 2008, audio, da AlBaseerah.org]

poster e manifesti in masjid


بسم الله الرحمان الرحيم

domanda: è premesso affiggere manifesti nel masjid, che sia di fronte ai musallin (coloro che stanno pregando) o dietro di loro? Alcuni manifesti hanno insegnamenti benefici e altri contengono numeri, ahadith, ayat.

risposta: ho sempre detto che cose simili a queste menzionate nella domanda, come scrivere ayat sul muro davanti ai musallin verso la qibla, è senza dubbio un errore. Ugualmente gli annunci non dovrebbero essere appesi sui muri di fronte ai musallin verso la qibla. Nulla di ciò è corretto e non dovrebbe essere fatto, soprattutto verso il pilastro dei musallin. Il Profeta (صلى الله عليه و سلم ) era solito dire che non ci dovrebbe essere nulla di fronte alla persona che prega pre distrarla dalla salah. In un hadith si menziona che 'Aisha (رضى الله عنها) appese una tenda che aveva delle immagini e qualcosa di simile e il Profeta (صلى الله عليه و سلم ) le disse di toglierla poichè lo distraeva dal concentrarsi nella sua salah. [1]

Allo stesso modo, non è appropriato che debba essere scritto qualcosa sulle pareti del masjid o che qualcosa venga appese su di esse, in opposizione alla Sunnah del Profeta (صلى الله عليه و سلم) e del suo comando. E' permesso appendere il programma della preghiera sulla porta del masjid all'ingresso, non all'interno del masjid. Allo stesso modo, qualsiasi altra comunicazione - come ad esempio conferenze, opuscoli che ammoniscono la gente o insegnano loro, etc. (ma non annunci commerciali) - se sono di beneficio alla masjid, possono essere messi al di fuori della masjid.

[1] Riportato da Al-Bukhari, vol 1, in Kitab as-Salah (366) e da Muslim in Kitab as-Salah, vol 1, (556)

أن النبي صلى الله عليه وسلم صلى في خميصة لها أعلام فنظر إلى أعلامها نظرة فلما انصرف قال اذهبوا بخميصتي هذه إلى أبي جهم وأتوني بأنبجانية أبي جهم فإنها ألهتني آنفا عن صلاتي وقال هشام بن عروة عن أبيه عن عائشة قال النبي صلى الله عليه وسلم كنت أنظر إلى علمها وأنا في الصلاة فأخاف أن تفتنني

[Shaykh Wasi-Ullah al-Abbas - titolo della lezione: "Spiegazione di Ad-Durrar Al-Bahiyya di Imam Shawkani - Il libro dell purificazione", data della lezione 18 febbraio 2006,
audio, da AlBaseerah.org]

giovedì 1 luglio 2010

il significato di Tawakkul in Allah


بسم الله الرحمان الرحيم

Tawakkul in Allah significa: affidare le questioni a Lui e confidare in Lui per tutte le faccende, e affidare le questioni ad Allah (subhanahu wa ta'ala) e non rivolgersi ad altri che Lui.

Tawakkul in Allah è nelle questioni di 'Aqidah [14], per cui il servo non si rivolge ad altri che Allah (subhanahu wa ta'ala) con il suo cuore; in questo modo egli confida sempre in Allah (subhanahu wa ta'ala), affidando la sua questione a Lui per quanto riguarda tutte le sue faccende.

I politeisti non compiono Shirk e miscredenza con Allah, tranne a causa del fatto che pongono il loro Tawakkul in altro che Lui (subhanahu wa ta'ala) e affidano le loro faccende ad altri che Allah; essi hanno creduto che altri oltre Allah abbiano soddisfatto i loro bisogni, alleggerendo le loro preoccupazioni e respingendo il danno da loro. Quindi essi dipendono dagli idoli, dalle statue, dagli alberi, dalle pietre, dalle tombe e dai morti; confidano nella creazione, su ciò che soltanto Allah (subhanahu wa ta'ala) ha la capacità di fare. Hanno cercato la liberazione per essi, hanno sacrificato (animali) per loro, hanno fatto giuramenti verso di loro e hanno diretto vari tipi di culto a loro poichè hanno fatto affidamento su di loro al posto di Allah (subhanahu wa ta'ala) e hanno pensato che loro potessero beneficiarli o danneggiarli o soddisfare i loro bisogni; per questo, essi non hanno creduto in Allah (subhanahu wa ta'ala) confidando e dipendendo da altri che Lui e dirigendo le loro credenze e i loro atti di culto ad altri che Lui (subhanahu wa ta'ala).

Quindi, il fondamento dello Shirk è porre il Tawakkul in altro che Allah e dipendere da altri che Lui e, dovuto a questo, Allah l'Altissimo ha detto:

وَعَلَى اللَّهِ فَتَوَكَّلُوا إِنْ كُنتُمْ مُؤْمِنِينَ

"...e in Allah ponete la vostra fiducia se siete davvero credenti." [Al-Ma'ida, 23]

Gli Studiosi dicono: "L'anticipazione di 'e in Allah' implica restrizione e ciò significa: ponete il vostro Twakkul in Allah e in nessun altra cosa." Perciò Allah (subhanahu wa ta'ala) ha limitato il Twakkul a Lui e a nient'eltro. "E in Allah..." significa: non in qualcos'altro, "ponete la vostra fiducia se siete davvero credenti." Dunque, Egli ha fatto il segno della fede e del Tawhid: il Tawakkul in Allah.

E per chiunque afferma di essere un credente e un monoteista, nonostante egli ponga il proprio Tawakkul in altro che Allah, che sia nelle pietre, negli alberi, negli idoli, nelle tombe, nelle persone morte, etc. allora in verità il suo detto è una menzogna ed egli non è un credente poichè pone il suo Tawakkul nelle sue faccende, in altro che Allah.

Allo stesso modo, Tawakkul in Allah è nell'adempimento dei propri bisogni terreni nell'ottenere approvvigionamento, nel respingimento dei nemici e del male e del danno da lui.

Tawakkul in Allah è nelle questioni del Din e del mondo; perciò confidate in Allah (subhanahu wa ta'ala) in relazione al vostro 'Aqidah e Tawhid, e confidate in Allah (subhanahu wa ta'ala) per la realizzazione dei vostri bisogni anche se fossero bisogni terreni quali mangiare, bere, vestirsi e ottenere i propri scopi. Allo stesso modo, rendete sempre il vostro Tawakkul in Allah (subhanahu wa ta'ala) e il vostro affidamento su di Lui in ogni faccenda.

Tawakkul non è limitato alle questioni di 'Aqidah e alle questioni di Tawhid, ma piuttosto esso ricopre le questioni terrene e la ricerca di approvvigionamento. Non affidatevi ad altro che Allah per ottenere i vostri scopi, perchè tutte le cose sono nella Mano di Allah (subhanahu wa ta'ala); nella Sua Mano vi sono le chiavi dei cieli e della terra, perciò è obbligatorio che voi poniate il vostro Tawakkul in Lui. Così, i bisogni dei servi sono nella Mano di Allah (subhanahu wa ta'ala), così come può l'uomo porre il Tawakkul in altro che Allah, e confidare in altro che Allah nel suo Din e nella sua vita terrena? Non vi è alcun dubbio che questo sia dall'ignoranza e dall'allontanamento da Allah (subhanahu wa ta'ala), quindi la posizione di Tawakkul è tra le più grandi posizioni della servitù (al-Ubudiyyah).

[14] Ciò in cui l'uomo crede. Viene detto: "Egli ha un buon 'Aqidah", che significa: autentico dal dubbio, e 'Aqidah è un'azione del cuore, ed essa è la fede del cuore in qualcosa e l'attestazione di essa

[Shaykh Salih al-Fawzan - da "Tawakkul (affidamento e fiducia in Allah)", pagg. 19-21]